Sono presentati di seguito i progetti approvati dal Programma di cooperazione Italia-Svizzera 2014-2020, i cui interventi riguardano il territorio valdostano:
con attuazione fino a 18 mesi:
- Eat Biodiversity, attuato dall'Association Régionale Eleveurs Valdôtains, promuove lo studio e la sperimentazione di sistemi innovativi per la valorizzazione del prodotto carne bovina e per la sua commercializzazionene;
- SONO, attuato da Fondation Gran Paradis assieme ai Comuni di Cogne, Introd, Saint-Marcel, Aymavilles e Rhêmes-Saint-Georges, persegue la valorizzazione turistica dei beni locali tramite l'espediente del racconto come sistema di promozione;
- WelComTech, attuato dal Dipartimento sanità, salute e politiche sociali della Regione Autonoma Valle d'Aosta, utilizzerà le tecnologie dell’informazione per il monitoraggio sanitario, il recupero e la gestione degli anziani a rischio di emarginazione;
con attuazione tra i 18 e i 36 mesi:
- Typicalp, attuato dall'Institut Agricole Régionale, dalla Chambre Valdôtaine e dalla Struttura Produzioni vegetali, sistemi di qualità e servizi fitosanitari della Regione Autonoma Valle d'Aosta porta avanti attività di studio e sperimentazione di sistemi innovativi per la valorizzazione del prodotto formaggio alpino e per la sua commercializzazione;
- SKIALP@GSB, attuato dal Comune di Saint-Rhémy-en-Bosses assieme a Fondazione montagna sicura e all'Ufficio regionale del Turismo, sperimenterà un modello turistico per fare della Valle del Gran San Bernardo un centro turistico di riferimento per lo sci alpinismo;
- RESERVAQUA, Capofilato dalla struttura Attività geologiche della Regione Autonoma Valle d'Aosta, in collaborazione con la Struttura politiche regionali di sviluppo rurale, ARPA Valle d'Aosta, Fonadazione Montagna Sicura e l'Institut Agricole Régional, il progetto promuove la definizione di un modello per il monitoraggio del patrimonio idrico transfrontaliero, anche sperimentandone l'applicazione per la gestione irrigua dei fondi agricoli;
- MINERALP, attuato dalla Struttura Analisi scientifiche e progetti cofinanziati della Regione Autonoma Valle d'Aosta e dal Parco Naturale del Mont Avic, questo progetto propone di sviluppare lo sfruttamento del turismo minerario nella zona del Mont Avic e della vallata di Gressoney;
- MI.MON.VE., il progetto permetterà alla Unité des Communes Grand Combin, ai Comuni di Valpelline e Ollomont e alla Struttura attività estrattive, rifiuti e tutela delle acque della Regione Autonoma Valle d'Aosta di ripristinare e sfruttare dal punto di vista turistico il patrimonio minerario della Valpelline;
- MONGEFITOFOR, Capofilato dal Corpo Forestale della Valle d'Aosta, il progetto mira a sperimentazione soluzioni transfrontaliere per la lotta agli agenti patogeni nei boschi alpini;
- e-BIKE; permetterà all'Associazione Forte di Bard la realizzazione di interventi propedeutici all'inserimento dell'area del Forte in un circuito ciclo-turistico interregionale transfrontaliero;
- INTERRACED, attuato sul territorio regionale dal CERVIM, curerà lo sfruttamento turistico del paesaggio terrazzato valdostano.