>ANSA-BOX/ Maturità: studenti soddisfatti, è andata bene

A Ferrara dove ha studiato Bassani, 'giocavamo in casa'
18:33 - 20/06/2018 


(ANSA) - ROMA, 20 GIU - Studenti soddisfatti per le tracce della prima prova scritta della maturità anche se il tema storico, che proponeva di analizzare l'argomento della cooperazione internazionale partendo da un brano tratto da un discorso di Aldo Moro e da un brano dedicato ad Alcide De Gasperi, ha lasciato molti perplessi (è stato scelto solo dall'1,1%) perchè, pur nella bellezza della traccia, spesso in classe non si arriva a 'coprire' fino ad avvenimenti di storia così recente.

Chi "Giocava in casa" sono stati gli studenti di Ferrara alle prese con la prova di italiano per una delle opzioni sull'analisi del "Il giardino dei Finzi-Contini" di Giorgio Bassani. Soprattutto al liceo Ariosto, dove lo scrittore ferrarese ha anche studiato e il cui atrio è intitolato proprio a lui. Tra i tanti, a scegliere il tema su Bassani, Martina "perché mi piace l'analisi del testo come tipologia di prova. Non avevo studiato l'autore, ma le tematiche da trattare, come la discriminazione e l'esclusione, sono molto note". Così Irene "si trattava di un libro, Il giardino dei Finzi-Contini, che abbiamo studiato molto nel triennio. È un tema sul quale mi sono sentita preparata, grazie anche alla partecipazione che facciamo alla Giornata Bassani".

Anche al liceo Vittorio Emanuele di Palermo i commenti sulla prima prova di maturità sono stati positivi, e in tanti sono stati indecisi su quale traccia scegliere. "Le più belle tracce di sempre, facili, e in grado di fare diversi collegamenti", hanno detto molti uscendo da scuola dopo la prima prova. Tra le più gettonate quella di ambito storico - politico su massa e propaganda: "L'ho trovata più affine ai miei interessi - ha spiegato Ettore Madonia - dopo vorrei frequentare la facoltà di Storia". Volti sorridenti anche all'uscita dalle scuole a Napoli. "Mi aspettavo quella su Aldo Moro - ha raccontato Martina, quasi 18enne, del liceo classico Genovesi - perché quest'anno ricorrono i 40 anni dalla sua morte. Però ho scelto la traccia sulla solitudine. Mi sentivo ispirata e credo che a volte serva averne un po' per poter riflettere, così come in altre occasioni si ha bisogno di compagnia".

"E' andata benissimo" anche a Lucia, studentessa dello storico liceo Giulio Cesare di Roma. "Ho scelto il saggio breve sulla solitudine che è il tema della mia tesina. Quando l'ho visto non potevo crederci. Non mi era mai successo nella vita di essere così fortunata", ha raccontato. A tirare un sospiro di sollievo anche il suo compagno di classe Matteo: "E' andata - ha affermato sorridendo - ho scelto l'analisi del testo. Le tracce non mi hanno sorpreso, erano abbastanza prevedibili". (ANSA).


Notizie del giorno



Torna su