Tor des Geants: quasi 350 chilometri di fatica e passione

Partenza e arrivo a Courmayeur entro 150 ore
12:05 - 18/08/2018 


(ANSA) - AOSTA, 18 AGO - Una gara massacrante ma bellissima. Così i 'finisher' definiscono il Tor des Géants, l'ultramaratona alpina che qualsiasi appassionato di corsa in montagna vorrebbe correre e concludere. Il percorso - ad anello - si sviluppa lungo i sentieri delle due Alte Vie della Valle d'Aosta: Partenza e arrivo sono previsti a Courmayeur. Nella prima parte di gara si segue l'Alta Via numero 2 verso la bassa Valle e poi si torna verso il Monte Bianco sull'Alta Via numero 1. Il tempo massimo per arrivare al traguardo, posto al Jardin de l'Ange, 'cuore' di Courmayeur, è di 150 ore.

Lungo il tracciato ci sono diversi punti di assistenza e ristoro dove vengono forniti alimenti e bevande, mentre sette 'basi vita' - che garantiscono anche cure mediche e la possibilita' di riposare per qualche ora - dividono il percorso in sette macro-tappe (ciascuna delle quali è poi suddivisa in 'step' piu' brevi, per un totale di 35).

La prima tappa porta a Valgrisenche, da raggiungere dopo 50 chilometri di corsa e un dislivello positivo di circa 4.000 metri. Da lì si prosegue per Cogne (56 km per 4.141 di dislivello), superando il col Lauson, la cima Coppi della gara con i suoi 3.300 metri di quota. La terza tappa va da Cogne a Donnas (44 km e 1.383 metri di dislivello, la quarta da Donnas a Gressoney-Saint-Jean (53 km e 4.107 metri di dislivello), la quinta da Gressoney-Saint-Jean a Valtournenche (39 km e 2.601 metri di dislivello) e la sesta da Valtournenche a Ollomont (44 km e 2.702 metri di dislivello). L'ultimo tratto porta i concorrenti da Ollomont a Courmayeur (48 km e 2.880 di dislivello), passando dal suggestivo colle di Malatrà che offre un fantastico panorama sul Monte Bianco. (ANSA).


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