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Ufficio del Giudice di pace

L’ufficio giudiziario che ha iniziato la sua attività il 1° maggio 1995 con l’entrata in vigore della legge 374/1991. Ha competenza per le cause relative a beni mobili di valore non superiore a euro 5.000 quando dalla legge non sono attribuite alla competenza di altro giudice, al risarcimento del danno prodotto dalla circolazione di veicoli e natanti, di valore non superiore a euro 20.000, alla misura e alle modalità d’uso dei servizi di condominio di case, all’apposizione di termini e osservanza delle distanze riguardo al piantamento di alberi e siepi, ai rapporti tra proprietari o detentori di immobili adibiti a civile abitazione per immissioni di fumo o di calore, esalazioni, rumori e simili propagazioni che superino la normale tollerabilità. Con l’entrata in vigore della legge 16 dicembre 1999, n. 479 (legge Carotti), gli sono state devolute anche le controversie civili iscritte in pretura prima del 30 aprile 1995 non ancora giunte a decisione e attualmente rientranti nella competenza del giudice di pace, con esclusione di quelle già trattenute per la decisione e che non siano state successivamente rimesse in istruttoria. Il decreto legislativo 30 dicembre 1999, n. 507 ha restituito alla competenza del giudice di pace le opposizioni alle ordinanze-ingiunzioni entro il limite di euro 15.493,71. Il decreto legislativo 28 agosto 2000, n. 274 ha previsto, su talune materie riguardanti fatti lievi di valutazione non complessa, una competenza del giudice di pace anche in campo penale, che è entrata in vigore a partire dal gennaio 2002.

 

Ufficio del Pubblico ministero

L’ufficio giudiziario costituito presso le corti di appello e i tribunali, è rappresentato, rispettivamente, dal procuratore generale della Repubblica e dai procuratori della Repubblica. Il procuratore della Repubblica ha anche la direzione e la vigilanza, in ogni circondario, della polizia giudiziaria. Ricevuta la notizia del reato, ove questa sia fondata, promuove l’azione penale, altrimenti richiede al giudice per le indagini preliminari decreto di archiviazione (salvo contrario avviso del giudice stesso). Il procuratore generale della Repubblica ha la direzione e la vigilanza della polizia giudiziaria del distretto di corte di appello e normalmente svolge, in grado di appello, l’attività spettante in primo grado al procuratore della Repubblica. 

 

Ufficio giudiziario

L’organismo dotato di specifica competenza per grado, materia e territorio in campo giudiziario.

 

Unità di attività economica

L’unità che all’interno di un’impresa raggruppa l’insieme delle parti che concorrono all’esercizio di un’attività economica a livello di classe (quattro cifre) della nomenclatura Nace Rev.1. Si tratta di un’entità che corrisponde a un sistema di informazioni che consente di fornire o di calcolare per ogni unità di attività economica almeno il valore della produzione, i consumi intermedi, i redditi da lavoro dipendente, il risultato di gestione, l’occupazione e gli investimenti fissi lordi.

 

Unità di lavoro equivalenti a tempo pieno (contabilità nazionale) – Ula

Nell'ambito degli schemi di contabilità nazionale, le unità di lavoro rappresentano le posizioni lavorative ricondotte ad unità equivalenti a tempo pieno e forniscono una misura del volume di lavoro che partecipa al processo di produzione del reddito realizzato sul territorio economico di un paese. Tale calcolo è necessario in quanto le ore lavorate in ciascuna posizione lavorativa possono variare rispetto ad uno standard a tempo pieno, a seconda che si tratti di attività principale o secondaria svolta dalla persona, dell’orario di lavoro (a tempo pieno o part time), della posizione contributiva o fiscale (regolare, non regolare). Sono calcolate come quoziente tra il totale delle ore effettivamente lavorate e un numero standard di ore lavorate in media da una persona a tempo pieno.

 

Unità di lavoro dipendente equivalenti a tempo pieno – Ula

Unità di misura del volume di lavoro prestato nelle posizioni lavorative, calcolata riducendo il valore unitario delle posizioni lavorative a tempo parziale, di quelle dei lavoratori a chiamata e dei lavoratori interinali in equivalenti a tempo pieno. Nella rilevazione sull'occupazione, retribuzioni, oneri sociali (Oros) esse comprendono: quadri, impiegati, operai, commessi, apprendisti e lavoranti a domicilio. Sono esclusi i dirigenti. A differenza del numero di posizioni lavorative dipendenti, le Ula sono calcolate al netto dei lavoratori in Cassa integrazione guadagni e in contratto di solidarietà. 

 

Unità equivalenti tempo pieno (Personale equivalente a tempo pieno con riferimento all'attività di R&S)

Con l’espressione “equivalente a tempo pieno” si definisce il tempo medio annuale effettivamente dedicato all’attività di ricerca. Così, se un addetto a tempo pieno in attività di ricerca ha lavorato per soli sei mesi nell’anno di riferimento, dovrà essere conteggiato come 0,5 unità di “equivalenti tempo pieno”. Similmente, se un addetto a tempo pieno ha dedicato per l’intero anno solo metà del suo tempo di lavoro ad attività di ricerca dovrà essere ugualmente conteggiato come 0,5 unità di “equivalente tempo pieno”. Di conseguenza, un addetto impiegato in attività di ricerca al 30% del tempo lavorativo contrattuale più un addetto impiegato al 70% corrispondono a una unità in termini di “equivalente tempo pieno”.  

 

Unità funzionale

L’unità che all’interno di un’impresa raggruppa l’insieme delle parti che concorrono all’esercizio di un’attività economica a livello di classe (quattro cifre) della nomenclatura Nace Rev.1. Si tratta di un’entità che corrisponde a un sistema di informazioni che consente di fornire o di calcolare per ogni unità di attività economica almeno il valore della produzione, i consumi intermedi, i redditi da lavoro dipendente, il risultato di gestione, l’occupazione e gli investimenti fissi lordi.

 

Unità giuridico-economica

Entità organizzativa finalizzata alla produzione di beni e servizi e dotata di autonomia decisionale, in particolare per quanto attiene alla destinazione delle sue risorse correnti. Le unità giuridico-economiche esercitano una o più attività in uno o più luoghi e sono generalmente distinte in imprese, istituzioni pubbliche e istituzioni non profit.

 

Unità istituzionale 

L'unità residente che gode di autonomia di decisione nell’esercizio della propria funzione principale e che dispone di una contabilità completa o ha la possibilità, dal punto di vista economico e giuridico, di compilare una contabilità completa qualora gliene sia fatta richiesta.

 

Unità locale

Luogo fisico nel quale un’unità giuridico-economica (impresa, istituzione pubblica e istituzione non profit) esercita una o più attività. L’unità locale corrisponde a un’unità giuridico-economica o a una sua parte, situata in una località topograficamente identificata da un indirizzo e da un numero civico. In tale località, o a partire da tale località, si esercitano delle attività economiche per le quali una o più persone lavorano (eventualmente a tempo parziale) per conto della stessa unità giuridico-economica. L’unità locale può essere una scuola, un ospedale, uno stabilimento, un laboratorio, un negozio, un ufficio, un’agenzia, un magazzino, ecc. in cui si realizza la produzione di beni o si svolge o si organizza la prestazione di servizi. Per le istituzioni non profit si precisa che l’unità locale opera con lo stesso codice fiscale dell’istituzione non profit e non ha, quindi, autonomia decisionale e/o di bilancio.

 

Unités des Communes valdôtaines 

 

A decorrere dal 2015, i bacini territoriali sono composti dalle 8 Unité des Communes valdôtaines istituite con decreto del Presidente della Regione n. 481/2014 e dal Comune di Aosta.
Le Unité des Communes valdôtaines sono così articolate:

 

-       Unité des Communes valdôtaines Valdigne - Mont-Blanc Courmayeur, La Salle, La Thuile, Morgex, Pré-Saint- Didier 

-       Unité des Communes valdôtaines Grand-Paradis Arvier, Avise, Aymavilles, Cogne, Introd, Rhêmes-Notre-Dame, Rhêmes-Saint-Georges, Saint-Nicolas, Saint-Pierre, Sarre, Valgrisenche, Valsavarenche,Villeneuve 

-       Unité des Communes valdôtaines Grand-Combin Allein, Bionaz, Doues, Étroubles, Gignod, Ollomont, Oyace, Roisan, Saint-Oyen, Saint-Rhémy-en-Bosses,Valpelline 

-       Unité des Communes valdôtaines Mont-Émilius Brissogne, Charvensod, Fénis, Gressan, Jovençan, Nus, Pollein, Quart, Saint-Christophe, Saint-Marcel 

-       Unité des Communes valdôtaines Mont-Cervin Antey-Saint-André, Chambave, Chamois, Châtillon, Émarèse, La Magdeleine, Pontey, Saint-Denis, Saint-Vincent, Torgnon, Valtournenche, Verrayes 

-       Unité des Communes valdôtaines Évançon Arnad, Ayas, Brusson, Challand-Saint-Anselme, Challand-Saint-Victor, Champdepraz, Issogne, Montjovet, Verrès 

-       Unité des Communes valdôtaines Mont-Rose Bard, Champorcher, Donnas, Fontainemore, Hône, Lillianes, Perloz, Pontboset, Pont-Saint-Martin 

-       Unité des Communes valdôtaines Walser Gaby, Gressoney-La-Trinité, Gressoney-Saint-Jean, Issime.

 

Si segnala che dall'1/1/2017 il Comune di Emarèse, con decreto del Presidente della Regione n. 621/2016, passa dall'Unité des Communes valdôtaines Mont-Cervin all'Unité des Communes valdôtaines Évançon.
Per gli anni antecedenti al 2015, i bacini territoriali erano composti dalle 8 Comunità montane previste dalla l.r. n. 54/1998 e dal Comune di Aosta. 

 

 

Usciti in libertà

Coloro che per effetto dei diversi motivi previsti dalla legge passano dalla detenzione in carcere alla libertà.

 

Utilizzazione legnosa

La massa legnosa, espressa in metri cubi, abbattuta nonché separata dal suolo, anche se non asportata, purché destinata a esserlo.

 

Utilizzo (tasso di)

Rapporto fra le giornate di degenza effettive e quelle potenziali (posti letto disponibili per l’intero periodo di rilevazione) per 100.

 

Glossario e metodologie



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