Richiesta contributi delocalizzazione

Con la legge regionale 24 giugno 2002 n. 11 sono state approvate le modalità attraverso le quali procedere alla delocalizzazione degli immobili siti in zone a elevato rischio idrogeologico.

In tale norma si stabilisce che il singolo privato, il cui immobile è ubicato in un’area classificata ad elevata pericolosità (sulla base della l.r. 11/98), può procedere alla delocalizzazione in altra area, ricevendo un finanziamento pari al 75% del costo del nuovo immobile (il cui valore al metro quadrato è fissato dalla giunta regionale) a fondo perduto e un mutuo a tasso agevolato per la restante parte.

La norma stabilisce anche che il Comune può individuare le aree da delocalizzare sul proprio territorio sulla base di un Piano di delocalizzazione: in tale piano sono indicate gli immobili da delocalizzare, le aree dove rilocalizzare gli immobili stessi e il costo complessivo dell’operazione.

Con tale procedura a livello comunale è possibile modificare le destinazioni urbanistiche del piano regolatore ove necessario, le aree o gli immobili sono acquisiti dal Comune che poi li assegna agli interessati; i livelli di finanziamenti sono comunque sempre uguali a quelli dell’iniziativa singola.

Modalità attuative LR 11/2002:

 

Elenco DGR di delocalizzazione approvate:

 

 



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