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Vallée d'Aoste ENTREPRISES

RESeau

L'Unità di ricerca RESeau, attivata in risposta al Bando per la creazione e lo sviluppo di unità di ricerca, nell'ambito dei programmi operativi "FESR Competitività Regionale 2007/13" e "FSE Occupazione 2007/13", avviata il 10 dicembre 2013, si propone di mettere a punto prodotti e servizi innovativi per la gestione integrata della risorsa idrica: in particolare, vuole realizzare un software per la gestione dei rilasci da opere di derivazione idrica, capitalizzando in termini operativi la ricerca applicata svolta finora dai proponenti dell’UdR.

È prevista l’adozione di sistemi innovativi di telerilevamento per la raccolta dati di campo (in particolare, le piattaforme APR – Aeromobili a Pilotaggio Remoto) che il software sarà in grado di correlare ai gradi di alterazione delle portate liquide e alle relative risposte ecologiche.

Si tratta di uno strumento di supporto alla decisione di importanza strategica per l’amministrazione pubblica e per gli stakeholder della risorsa acqua che, di fatto, rende operativa la gestione sostenibile degli idrosistemi su scala locale.

I soggetti proponenti sono: il Consorzio Regionale per l’Incremento, l’esercizio e la tutela della Pesca (capofila), ente pubblico che ha tra le proprie finalità istitutive la promozione di attività di ricerca e la realizzazione di studi e indagini per la tutela dei corsi d'acqua; l’impresa FLUME s.r.l., società neo costituita per avviare e seguire progetti di ricerca centrati sugli ecosistemi acquatici e sulla gestione della risorsa acqua; il Dipartimento difesa del suolo e risorse idriche dell’Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo e edilizia residenziale pubblica, struttura amministrativa che ha in carico la gestione effettiva degli idrosistemi regionali e di tutti i suoi settori operativi (acquedotti, opere di depurazione, dighe e invasi, sistemazioni idrauliche, servizio idrico integrato, derivazione di acqua pubblica, demanio idrico, difesa dalle piene, tutela, salvaguardia e riqualificazione dei corsi d'acqua e delle fasce fluviali).

Sono poi coinvolti nel progetto anche l’ARPA Valle d’Aosta, ente strumentale che svolge attività conoscitive e di prevenzione e tutela in campo ambientale e il Parco Regionale del Mont Avic, da sempre attivo su numerosi fronti di ricerca.

Una volta che sono stati definiti modelli e metodi innovativi per la gestione sostenibile delle risorse idriche, è stato creato un software per l'elaborazione, gestione e divulgazione dei dati ambientali raccolti da piattaforme APR (già a disposizione o in fase di implementazione).

I risultati si concretizzano nella fornitura di strumenti di monitoraggio, gestione e pianificazione alla pubblica amministrazione e nella disseminazione dei risultati di ricerca.

L’integrazione con attività di fundraising mirato è fondamentale per potenziare lo sviluppo di filoni progettuali applicativi connessi all’attività dell’UdR, mediante l’ottenimento di finanziamenti tramite bandi inter/nazionali, fondazioni, enti no profit e piattaforme di crowdfunding.

logo regione vda e arpa valle d'aosta - il logo di arpa è su sfondo rosso e riporta il disegno stilizzato di una montagna e di un fiume
loghi regione arpa

Progetto 1: MesoHabitat e idrosistemi

Il progetto, della durata di 24 mesi, ha come obiettivo l’attivazione sul territorio regionale di una rete di capitalizzazione di ricerca applicata, local knowledge e gestione integrata della risorsa idrica, basata su fondamenti scientifici solidi e aggiornati, strumenti user friendly e con finalità in accordo con la normativa vigente.

In pratica si è proceduto all’implementazione di tecnologie e linee di ricerca inerenti la gestione integrata dell'acqua replicabili nell’ambiente montano, approfondendo le conoscenze scientifiche di settore, creando un network tra ricercatori e comunicando i risultati nei contesti scientifici della ricerca (riviste, workshop, convegni).

E' stato creato un software e i relativi protocolli applicativi per l’elaborazione, la gestione e la  divulgazione dei dati ambientali raccolti da piattaforme APR (già a disposizione o in fase di implementazione).

La metodologia e le procedure messe a punto devono dare risposte concrete alle problematiche di gestione sostenibile della risorsa idrica.