Successo oltre ogni aspettativa per la prima “Asta delle Fontine”, animata dal giornalista Paolo Massobrio e svoltasi nello scorso mese di novembre al Palazzo Isozaki di Torino, nel quadro dell’importante manifestazione enogastronomica Golosaria.
Le Fontine messe all’asta sono state le dieci finaliste del Concorso “
Reina de la Fontina d’alpage 2007”, iniziativa che ha introdotto quest’anno molti elementi di novità, in primis, oltre all’evento di Torino, lo stretto legame di collaborazione con l’Association Amis des batailles de reines per la ricorrenza del 50esimo Anniversario.
Da un punto di vista organizzativo, le finaliste del Concorso erano state decretate dalla selezione effettuata da tre giurie “di eccellenza”, riunitesi nel corso di più giornate nella sala degustazioni dell’Assessorato: la prima, composta da “
opinion leader”, albergatori e ristoratori valdostani, era stata presieduta dal famoso giornalista Paolo Massobrio, la seconda era formata dai principali esponenti del mondo lattiero-caseario, mentre la terza aveva riunito i membri dell’Association Amis des batailles de reines sotto la supervisione, quale presidente della giuria, del giornalista del quotidiano del Vallese “Le Nouvelliste” Jean-Yves Gabbud.
La premiazione dei produttori, come già illustrato nell’ultimo numero dell’Informatore Agricolo (n.6/2007), si era svolta in concomitanza con la premiazione del Concorso delle Batailles.
L’asta ha poi, per la prima volta, portato le Fontine vincitrici oltre i confini regionali.
A Golosaria i quarti di Fontina (di circa 2 chili l’uno) delle dieci finaliste sono stati presentati davanti a un pubblico partecipe e agguerrito, composto tra l’altro dai migliori ristoratori del Nord Ovest.
L’offerta più alta è risultata quella del proprietario del ristorante ”Il cascinale nuovo” di Isola d’Asti, che ha pagato 370 euro per il quarto della Fontina prodotta da Fulvio e Alberto Viérin nell’alpeggio Pesse di Saint-Pierre (numero di fascera 181), forse anche suggestionato dal fatto che nello stesso alpeggio pascola Mourina, vincitrice della finale delle Bataille de reines 2007!
Molte sono state le partite che hanno superato i 300 euro, per lo più offerti da prestigiosi ristoratori dell’Astigiano.
L’asta ha fruttato in totale 2.880 euro, che sono stati devoluti al Banco alimentare della Valle d’Aosta, a sostegno delle famiglie bisognose.
Come sottolineato dall’Assessore Giuseppe Isabellon,
l’Asta ha messo in luce l’alta considerazione e il prestigio di cui gode la Fontina presso un pubblico competente e qualificato, che sa riconoscere i prodotti di eccellenza, e può essere di sprone agli agricoltori valdostani per far sì che la qualità abbia un suo giusto riscontro economico.