Incentivi per l'edilizia sociale pubblica

La Regione con la Legge regionale 21 dicembre 1990, n. 80 (vedi L.r. 80/1990) ha definito i criteri e le modalità che disciplinano la presentazione e l'esame delle domande di ammissione a finanziamento e di esecuzione di:

  • Acquisto e fornitura di arredi ed attrezzature
  • Progettazione di stabili
  • Manutenzione straordinaria di stabili
  • Ristrutturazione di stabili
  • Ampliamento di stabili
  • Costruzione di stabili
  • Acquisizione di aree
  • Sostituzione di parti essenziali di impianti e di attrezzature delle opere di proprietà pubblica destinate all'assistenza alle persone anziane ed inabili

A partire dal 1° gennaio 2024 risultano vigenti le disposizioni di cui alla deliberazione della Giunta regionale n. 1227 in data 30 ottobre 2023, recante "Approvazione del piano annuale 2023 di riparto dei contributi agli enti locali per la realizzazione di opere pubbliche destinate all'assistenza delle persone anziane ed inabili, ai sensi della L.r. 80/1990, ed approvazione delle nuove disposizioni applicative per la determinazione del contributo a partire dal 1° gennaio 2024. Revoca della DGR 1585/2022 e prenotazione di spesa".

 

DISPOSIZIONI APPLICATIVE E CRITERI DI PRIORITA’ PER LA DETERMINAZIONE DEI CONTRIBUTI DI CUI ALLA LEGGE REGIONALE 21 DICEMBRE 1990, N. 80

 

Presentazione delle domande

Ogni ente può presentare, dal 1° maggio al 15 giugno, una sola domanda contenente una tabella per ogni microcomunità interessata, a firma del legale rappresentante o suo delegato, all’indirizzo PEC: sanita_politichesociali@pec.regione.vda.it

Le domande dovranno essere redatte su un arco temporale triennale, di modo tale da permettere una programmazione finanziaria stimata per il triennio del bilancio regionale.

Per le spese inerenti l’esecuzione di opere, le domande devono essere presentate prima della realizzazione delle stesse.

Solo in caso di comprovata urgenza possono essere presentate a consuntivo, corredate da una dichiarazione a firma del legale rappresentante e da una documentazione esaustiva.

Per le spese inerenti l'acquisto di arredi e/o attrezzature le domande possono essere presentate a preventivo o a consuntivo.

Ad integrazione della domanda trasmessa, la struttura regionale competente potrà richiedere ulteriore documentazione, qualora ritenuta necessaria ai fini istruttori.

L'Ente richiedente dovrà trasmettere la documentazione integrativa entro 30 giorni dalla richiesta della struttura regionale competente, trascorsi i quali la domanda sarà ritenuta inammissibile.

 

Ammissibilità

Sono ammesse a finanziamento le spese secondo i seguenti criteri di priorità:

Priorità

 

1

Attrezzature strettamente funzionali all'esercizio della struttura:

Letti, materassi, sollevatori, carrozzine, deambulatori ed ausili in generale, nonché frigoriferi, congelatori, lavastoviglie, forni e apparecchi di cottura, lavatrici, asciugatrici e lavapavimenti.

2

Altri arredi e/o attrezzature non contemplati al criterio di priorità 1.

3

Interventi di nuova costruzione (compresa l'eventuale acquisizione di aree), ristrutturazione, ampliamento e manutenzione straordinaria.

 

La struttura regionale competente si riserva, a suo insindacabile giudizio, di non ammettere le spese ritenute troppo onerose per l'Amministrazione regionale rispetto alla tipologia di acquisto.

La struttura regionale competente si riserva, a suo insindacabile giudizio, di non ammettere le spese relative ad acquisto di attrezzature già recentemente acquistate per la stessa microcomunità.

 

Liquidazione dei contributi

I contributi saranno concessi, fino alla concorrenza dell’importo stanziato a bilancio, nella misura massima del 90% delle spese ammesse aventi criterio di priorità 1 ed a seguire sempre nella misura massima del 90% delle spese ammesse con i criteri di priorità crescenti.

Le rendicontazioni dovranno essere presentate via PEC sulla stessa tabella allegata alla domanda, debitamente compilata in ogni sua parte, pena la decadenza del contributo.

 

Opere

L'inizio delle opere finanziate dovrà avvenire ed essere comunicato entro la fine del secondo anno successivo al piano di riparto di riferimento, pena la decadenza del contributo.

Le rendicontazioni dovranno essere presentate entro 90 giorni dalla data del collaudo tecnico-amministrativo o documento equivalente, pena la decadenza del contributo.

Documenti da presentare:

  • per l’acquisizione di aree: atto di compravendita registrato;
  • per l’esecuzione dei lavori e spese tecniche: contabilità dei lavori effettuati (compreso il collaudo tecnico-amministrativo o documento equivalente), fatture e mandati di pagamento.

La struttura regionale competente, verificata la documentazione presentata ed effettuati i necessari sopralluoghi ispettivi, predispone l'istruttoria utile all'erogazione del contributo.

 

Arredi e/o attrezzature

Le rendicontazioni dovranno essere presentate entro la fine dell'anno successivo al piano di riparto di riferimento, pena la decadenza del contributo.

Documentazione necessaria da presentare:

  • atto di affidamento/contratto di acquisto di beni;
  • fatture e mandati di pagamento;
  • schede inventariali per i beni iscritti in inventario;
  • atti relativi all'attestazione dell'avvenuta fornitura (regolare esecuzione, presa in carico).

Gli arredi e le attrezzature acquistati dovranno essere inventariati mediante l’apposizione di codice identificativo adesivo che dovrà essere indicato, per ogni singola voce, nella tabella di rendicontazione.

Il numero di attrezzature rendicontabili dovrà essere pari a quello ammesso in fase di domanda.

Nel caso di acquisto di un numero inferiore di unità per ogni tipologia, il contributo massimo erogabile sarà determinato con riferimento all'importo unitario di spesa ammessa.

La struttura regionale competente, verificata la documentazione presentata, predispone l’istruttoria tecnico-amministrativa utile all'erogazione del contributo.

La struttura regionale competente si riserva la facoltà di effettuare sopralluoghi ispettivi, anche a campione, qualora ne ravvisasse l'esigenza.

TABELLE PER LA DOMANDA DI CONTRIBUTO E PER LA RENDICONTAZIONE

L'Ente richiedente dovrà utilizzare le seguenti tabelle ai fini della domanda di contributo e della rendicontazione annuale.

 

rendicontazione sui residui

A decorrere dal 27 marzo 2024, la rendicontazione sui residui 2019, 2020, 2021, 2022 verrà accettata solamente se compilata sulla base delle tabelle sotto riportate.

Si precisa che, al fine di rendere più agevole la fase di istruttoria, si invitano gli Enti a invitare gli operatori economici ad emettere specifiche fatturazioni per le sole categorie merceologiche oggetto di finanziamento della L.R. n. 80/1990.

 

Nota bene: si chiede di inoltrare le tabelle allegate sia firmate digitalmente dal responsabile del servizio che in formato excel non protetto.

 

 

Per ogni eventuale chiarimento si prega di contattare i referenti:

  • la responsabile del procedimento dott.ssa Moukhliss Fatima, dirigente della Struttura Finanziamento del servizio sanitario, investimenti e qualità nei servizi socio-sanitari. Email: f.moukhliss@regione.vda.it - tel. 0165/274227;
  • il responsabile dell'istruttoria geom. Arbizzi Denis, Ufficio risorse tecnico-strutturali - Struttura Finanziamento del servizio sanitario, investimenti e qualità nei servizi socio-sanitari. Email: d.arbizzi@regione.vda.it - tel. 0165/274274.
 



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