PIANO ARIA
Ecco i cambiamenti che interessano la città di Aosta dallo scorso novembre. I provvedimenti sono intesi a migliorare nel tempo la mobilità urbana.
LA MOBILITA IN AOSTA
di Christian Diemoz
Il nuovo parcheggio in Viale Federico Chabod.Attuare una serie di interventi sulla sosta nell’area urbana, in modo integrato con la gestione della mobilità e la riqualificazione del trasporto pubblico. Questo era il mandato affidato alla Giunta da una mozione approvata dal Consiglio comunale di Aosta nella seduta del mese di settembre. Una decisione che l’organo esecutivo del Comune - sulla base anche dei dati emersi da un’analisi sulla sosta cittadina elaborata dall’Azienda Pubblici Servizi - ha tradotto attraverso l’adozione di provvedimenti tesi al conseguimento di molteplici obiettivi.
Nel dettaglio, il bouquet di interventi deliberato dalla Giunta mira ad allontanare la sosta di lunga durata dal centro della città, ad aumentare l’offerta di parcheggi per brevi esigenze (favorendo la rotazione nei posti disponibili), a disincentivare l’accesso in auto nel cuore di Aosta, a favorire la mobilità pedonale sicura negli spostamenti tra casa e scuola, a promuovere la sosta nei parcheggi esterni alla sede stradale, nonché ad incentivare l’uso dei mezzi pubblici.
Entrando nel merito dei singoli provvedimenti - in vigore dall’inizio di novembre - per quanto riguarda la sosta a pagamento, le modificazioni hanno riguardato sia gli orari, sia le tariffe. Sull’intero territorio comunale, la fascia in cui il pagamento è dovuto va dalle 8 alle 12 e dalle 14 alle 18 dei giorni da lunedì a venerdì e il sabato mattina, festivi esclusi. Questa variazione non interessa, tuttavia, il parcheggio di piazza Caduti dei Lager Nazisti, ove la sosta è a pagamento dalle 8 alle 18, da lunedì a sabato, ad eccezione dei giorni festivi.
Relativamente alle tariffe, inoltre, parcheggiare in piazza San Francesco e nelle vie de Sales e Hôtel des Etats costa un Euro e cinquanta centesimi all’ora, con somma minima di trenta centesimi, per frazioni di dodici minuti. Un Euro (con pagamento minimo di venti centesimi, sempre per segmenti di dodici minuti) è invece il prezzo di un’ora di sosta in piazza della Repubblica, nel tratto di via Monte Solarolo a sud di via Tourneuve, nel tratto di viale Partigiani a nord di via Chambéry, nel tratto di via Chambéry ad est di viale Partigiani, in via Guido Rey e in via Jean de La Pierre.
Sono quindi state istituite delle nuove zone blu (con tariffa oraria di cinquanta centesimi e somma minima di dieci centesimi, per frazioni di dodici minuti), in piazza Cavalieri di Vittorio Veneto, in via Chaligne, nel tratto di via Lucat a nord di piazza Mazzini, nel tratto di via Vevey a sud di via Torino, nonché nel piazzale all’incrocio tra corso Lancieri di Aosta e via Binel (nei pressi dell’IRV).
Da segnalare, sempre riguardo alla sosta a pagamento, che le agevolazioni tariffarie previste per i residenti sono state estese anche a chi abita in piazza Cavalieri di Vittorio Veneto, in via Vevey, in via Lucat (nel tratto a nord di piazza Cavalieri di Vittorio Veneto), in viale della Pace (anche nel tratto a nord di via XXVI Febbraio) e in viale Partigiani (nel tratto a nord di via Chambéry).
Inoltre, la tariffa modulare applicata al parcheggio della Consolata è stata confermata, variando però il suo orario di apertura. Nei giorni feriali, dal lunedì al sabato, resta aperto dalle 7 alle 21. Nelle ore notturne (tra le 21 e le 7, appunto) la struttura si intende a tutti gli effetti chiusa, non solo per gli ingressi, ma anche per le uscite delle autovetture in sosta all’interno. Nei giorni festivi, il parcheggio rimane chiuso ed è in vigore la tariffa di un Euro a forfait per gli automezzi in sosta.
Infine, per l’area riservata agli autocaravan nel piazzale dell’ex Foro boario è stata stabilita una tariffa forfetaria giornaliera (intendendo con ciò le ventiquattr’ore dall’arrivo del mezzo, che viene attestato attraverso lo scontrino di un apposito parcometro) di dieci Euro.
Relativamente ad altri settori della mobilità, anche per l’anno scolastico in corso prosegue, alla scuola elementare di via Cavagnet, il progetto Pedibus, che vede dei volontari accompagnare gli alunni in gruppo lungo alcuni itinerari pedonali, negli spostamenti tra casa e scuola. L’iniziativa, visti i positivi riscontri ottenuti in passato, interessa anche la scuola elementare del Ponte di Pietra.
Inoltre, nell’ottica di offrire delle nuove forme di trasporto pubblico, è stata istituita – a titolo gratuito e sino al prossimo 31 gennaio – una Navetta che, nei giorni feriali dal lunedì al venerdì, collegherà il parcheggio della Croix Noire con piazza Manzetti, nelle fasce orarie tra le ore 7.15 e le 9.15, le 12.30 e le 14.30, nonché le 16.37 e 18.30.
Da ricordare poi, seppur momentaneamente sospeso per la stagione invernale ed anche se non interessato da questi provvedimenti, il servizio di biciclette pubbliche “Vado in centro in bici”, che è intenzione dell’Amministrazione riproporre anche nella prossima stagione, visti i positivi riscontri ottenuti e considerato il suo valore di disincentivo all’utilizzo dei mezzi privati.
Infine, per attuare un miglior controllo e scoraggiare l’accesso abusivo alle Zone a Traffico Limitato del centro cittadino, l’Amministrazione ha provveduto a dotarsi di un sistema di video-controllo dei varchi di ingresso, collegato ad un sistema informatico in grado di determinare, in tempo reale, se l’automezzo in transito è autorizzato o meno. Le telecamere in funzione sono quattro, posizionate rispettivamente in via Xavier de Maistre, in via De Sales, in avenue Conseil des Commis ed in piazza Arco d’Augusto.
   
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