Sono sedici le aziende valdostane che hanno ottenuto il contrassegno di qualità “Saveurs du Val d’Aoste” rilasciato dagli Assessorati Turismo, Sport, Commercio e Trasporti e Agricoltura e Risorse naturali.
Un marchio che valorizza la produzione agroalimentare ed enogastronomica della nostra Regione.
“Saveurs du Val d’Aoste - ha spiegato l’Assessore Aurelio Marguerettaz - non è solo un contrassegno promosso dall’Amministrazione regionale e quindi un marchio istituzionale, ma è anche un marchio personale.
Si tratta di un progetto a medio-lungo termine, molto ambizioso in quanto vogliamo che il turista, oltre alla bellezza della nostra Regione, possa anche godere delle prelibatezze gastronomiche che possiamo offrire e che questo marchio può garantire.”
“E’ molto importante il ruolo degli agriturismi che danno impulso alle produzioni agroalimentari ed enogastronomiche valdostane - ha sottolineato l’Assessore Giuseppe Isabellon - è una tappa basilare, e le aziende premiate possono fregiarsi di essere pioniere in questo viaggio.” L’Assessore ha inoltre evidenziato come l’adozione di questo contrassegno porterà notevoli vantaggi e opportunità, sia per le aziende agricole sia per gli operatori turistici. Nuovi canali di vendita, aumento della domanda, valorizzazione dei prodotti.
Il marchio “Saveurs du Val d’Aoste” propone serietà. E’ concesso in uso per tre anni è sarà rinnovabile a seguito di una visita ispettiva che dovrà accertare l’esistenza e la permanenza di requisiti e condizioni per la concessione. Le aziende dovranno sottostare ad un rigoroso disciplinare che riconosce all’impresa la responsabilità delle proprie azioni di miglioramento, sia dell’offerta, sia dei diversi processi produttivi.
I locali che esporranno questo contrassegno avranno l’obbligo di proporre una quantità minima di prodotti Dop (Denominazione di origine protetta) e Doc (Denominazione di origine controllata), tradizionali e legati alla tradizione enogastronomica della Valle.
Questo è l’inizio di un percorso che ha diversi obiettivi da raggiungere. Con il positivo coinvolgimento delle aziende, si cercherà di migliorare la proposta, al fine di ottenere una reale valorizzazione delle numerose filiere produttive.
La novità per il prossimo bando è data dal numero, che da venti posti della prima edizione, passa a quaranta per questa seconda edizione.
Venerdì 26 settembre 2008, nel salone di Palazzo regionale ad Aosta, sei ristoranti, cinque agriturismi, tre esercizi commerciali e due strutture ricettive hanno ricevuto gli attestati. Tutti i titolari di queste aziende hanno partecipato a corsi appositamente organizzati per acquisire le competenze necessarie.
Elenco delle Aziende valdostane che hanno ottenuto il contrassegno
Au Jardin Fleuri di Valter Artaz & c.
Frazione Bourg n. 5 - Antey-Saint-André
Grande s.n.c. di Vanni Argentour e Bruna Yeuillaz
Via Chanoux n. 100 - Saint-Vincent
La Jolie Bergère s.n.c. di Paolo Perruchon & c.
Località Planaval n. 1 - La Salle
La Pera Doussa di Giovanni Gaspard
Frazione Lox n. 31 - Valtournenche
Lo Teisson di Viviana Filippini
Località Dregier n. 60/a - Pollein
La Vrille di Hervé Daniel Deguillame
Frazione Grangeon n. 1 - Verrayes
Robirò di Ornella Corsi s.a.s.
Via Menabreaz n. 87 - Châtillon
Plan De La Tour di Letizia Savin
Frazione Epinel n. 198 - Cogne
Adret di Agnese Molinaro s.a.s.
Via Vittorio Emanuele II n. 75 - Bard
Maison Rosset di Camillo Rosset
Via Risorgimento n. 39 - Nus
Vecchia Aosta s.r.l.
Via Porta Pretoria n. 4 - Aosta
Bar della Nouva di Adriano Curtaz
Località Pila n. 75 - Gressan
Bivouac di A. Gianni & c. s.a.s.
Frazione Praximond n. 95 - Saint-Pierre
BO.RA.BO di Ruggero Bovio & c. s.n.c.
Frazione Thovex n. 188 - La Thuile
La Libellula Società Cooperativa Sociale
Località Grand Chemin n. 33/d - Saint-Christophe
CHAT-RIAN s.a.s. di Denis Chatrian & c.
Frazione Chatrian n. 10 - Torgnon