A Châtillon, per l’intera settimana del 20 ottobre i mieli valdostani sono stati i protagonisti indiscussi. Numerose le iniziative proposte dal Comune e dalla Pro loco di Châtillon che hanno fatto da complemento a quelle organizzate dall’Assessorato Agricoltura e Risorse naturali.
Tra le iniziative proposte dall’Assessorato Agricoltura e Risorse naturali, in collaborazione con l’Associazione Consorzio apistico della Valle d’Aosta, vi è stato un incontro, aperto alle diverse figure professionali quali albergatori, ristoratori, negozianti, nonché ai primi sedici soggetti che hanno ottenuto il contrassegno di qualità Saveurs du Val d’Aoste, nel quale sono stati presentati gli aspetti tecnici e le qualità dei mieli valdostani al fine di proporre informazioni puntuali ed esaustive.
Nel pomeriggio del sabato, invece, la sala dell’ex Hotel Londres ha ospitato un’interessante conferenza incentrata sulle molteplici proprietà del miele tra mito e realtà, che ha visto come relatore il dott. Sergio Massi del CRA Istituto Nazionale dell’apicoltura di Bologna.
Domenica, in concomitanza con la “V Sagra del Miele e dei suoi derivati” cui hanno preso parte numerosi apicoltori valdostani che hanno esposto e venduto i loro mieli, per meglio valorizzare le peculiarità delle specialità locali e dare ampio risalto alla qualità dei diversi mieli, si è svolta a cura del Direzione Produzioni Vegetali e Servizi fitosanitari dell’Assessorato dell’Agricoltura e delle Risorse naturali, la premiazione del “XIV Concorso dei mieli della Valle d’Aosta”.
Al Concorso hanno partecipato 61 apicoltori, presentando 97 campioni, tra questi sono stati ammessi 23 millefiori chiari e 24 millefiori scuri, 12 monoflorali di rododendro, 15 di castagno e 3 di tiglio, per un totale di 77 mieli in degustazione.
I campioni presentati provengono dal territorio di 42 comuni diversi, i luoghi di produzione più rappresentati risultano essere il comune di Arnad con 9 campioni e il comune di Saint-Rhemy-en-Bosses con 6 campioni presentati.
Su ogni campione presentato al Concorso sono state svolte, da parte del laboratorio del Servizio Sviluppo Produzioni Agroalimentari, analisi chimiche e fisiche (umidità, colore, HMF e per il castagno conducibilità elettrica) per un totale di 307 determinazioni.
Tutti i campioni di miele dichiarati monoflorali: castagno, rododendro, tarassaco e tiglio sono stati inoltre sottoposti ad analisi di laboratorio per determinarne l’appartenenza all'origine botanica dichiarata, per un totale di 40 esami qualitativi al microscopio.
Prima di presentare i campioni alle commissioni di assaggio, è stato verificato che le analisi chimico-fisiche e polliniche dei singoli campioni corrispondessero alle origini dichiarate.
La degustazione dei mieli a concorso è stata effettuata, presso la sala di degustazione dell’Assessorato Agricoltura e Risorse Naturali di Saint-Christophe, da due commissioni composte da degustatori che hanno acquisito conoscenza tecnica ed esperienza pratica nella valutazione delle caratteristiche organolettiche del miele partecipando a corsi specifici in analisi sensoriale del miele.
Il pubblico interessato ha potuto inoltre seguire, al termine della premiazione, un percorso di degustazione dei mieli premiati guidato dai tecnici della direzione Produzioni vegetali e servizi fitosanitari dell’Assessorato e approfondire così la conoscenza dei mieli valdostani dal millefiori al castagno, senza dimenticarsi delle produzioni di nicchia, particolari e gustosissime, frutto del raccolto delle api su praterie di alta montagna o nei boschi di ogni quota altimetrica
I PREMIATI al XIV CONCORSO MIELI DELLA VALLE D'AOSTA
MILLE FIORI CHIARO
1a Eva PRIOD
2° Patrick ROUX
3a Elisa CARDELLINA
MILLE FIORI SCURO
1a Delcisa JOLY
2a Bruna MARC-GRIVAZ
3a Lucia DIEMOZ
CASTAGNO
1° Fulvio NORO
2a Delcisa JOLY
3° Mario MELIS
RODODENDRO
1° Stefano PERRON
2° Livio CARLIN
3° Silvio VERNEY
TIGLIO