Lo sguardo scruta attento la plaine di Aosta e cerca di individuare il proprio paese, la casa dell’amico, la sagoma inconfondibile dell’acciaieria Cogne; rapidamente si scorgono i verdi prati di Roisan, le pendici della Becca di Viou, si gioca nel distinguere la cima della Becca di Nona da quella dell’Emilius, si scommette sempre su quale sia la cima Longuède e quale sia la Becca d’Aver e, quando gli occhi si fanno stanchi, ci si perde nelle nevi perenni del Monte Rosa …
Alquanto suggestivo il panorama che si osserva dalla
Croux de Bouque, promontorio nel comune di
Introd, sul quale è stata recentemente posizionata una croce in legno che, dall’alto dei suoi 5 metri, regala un’atmosfera che lascia spazio anche a riflessioni meditative e preghiere.
L’installazione di quest’opera, realizzata dall’artigiano locale
Laurent Naudin, completa i lavori di sistemazione di uno dei sentieri frequentati, nei suoi soggiorni estivi, dal pontefice
Giovanni Paolo II, al quale la comunità locale ha voluto rendere omaggio con la posa, sul basamento in pietra della croce, di una targa commemorativa, ricca di sentimenti di gratitudine e devozione: “
Saint-Père Jean-Paul II à la Croix du Bois le 19 Juillet 1989 la Vallée d’Aoste avec dévotion”.
I lavori di recupero e valorizzazione di questo sito hanno interessato il tratto terminale dell’itinerario locale
n. 4 che, dalla località
Les Combes, raggiunge il promontorio suddetto, lungo un sentiero immerso in un suggestivo bosco di abeti rossi e larici.
L’itinerario escursionistico che si sviluppa in minima parte su pista forestale, risale il dolce pendio fino a farsi, a tratti, più ripido con numerosi tornanti e richiede circa un’ ora per superare il dislivello di circa 400 m che separa il punto di partenza dalla meta finale.
Il progetto di riqualificazione è stato realizzato dal Dipartimento Risorse naturali e Corpo Forestale che in seguito ha eseguito, con la squadra forestale n. 44, capitanata da Rosset Geromino, gli interventi in economia diretta in un arco temporale di un mese circa dal 16 maggio al 13 giugno 2007.
I lavori effettuati sul tracciato sono riconducibili ad interventi di manutenzione del piano di calpestio, mediante il taglio vegetazionale d’arbusti e piccole piante d’alto fusto e la depezzatura, con il successivo accatastamento, degli alberi schiantati.
La posa infine di scalini in legname ed in pietra agevola la progressione addolcendo i settori di percorso più acclivi.
Più impegnativo è risultato invece l’intervento di riqualificazione e valorizzazione del sito panoramico in quanto, essendo lo stesso uno sperone roccioso esposto sui quattro lati, ha reso necessaria la messa in sicurezza del sito.
Dopo aver sostituito la precedente croce, ormai in fase di deterioramento, con quell’ attuale e la realizzazione del basamento piramidale con faccia a vista a secco su tutti i fianchi, è stata posizionata una staccionata che permette all’escursionista di godere in sicurezza dello splendido panorama.
La predisposizione di un’area attrezzata di piccole dimensioni, con l’allestimento di un tavolo e quattro panche in legname, su una piazzola precedentemente creata dal corpo Forestale, fornisce inoltre uno spazio fruibile per la sosta.
Oltre all’incantevole scenario naturalistico, la passeggiata è infine consigliata per la possibilità di visitare il museo dedicato a Papa Giovanni Paolo II.
La mostra, allestita all’interno di un edificio in pietra nel borgo rurale di Les Combes, propone alcune immagini e filmati che documentano i viaggi del
Santo Padre nel mondo, l’intera produzione numismatica realizzata sotto il suo pontificato ed infine oggetti donati al Papa che testimoniano la devozione nei suoi confronti.