ATTIVATA LA RETE REGIONALE
DELLE FATTORIE DIDATTICHE:
SETTE SONO GIA’ OPERATIVE

1. la storia dell’allevamento caprino in Valle d’Aosta;
2. l’azienda agricola e il territorio circostante: visita alla stalla, illustrazione del ciclo vitale e dell’alimentazione degli animali nelle diverse fasce di età;
3. le proprietà e la trasformazione del latte caprino: confronto con il latte vaccino; differenza tra le varie tecniche di lavorazione del latte (casalinga, artigianale e industriale);
4. il laboratorio “formaggi della Valdigne” (degustazione guidata).

1. la storia dei cereali in Valle d’Aosta;
2. la preparazione del terreno e la semina dei cereali: mais in primavera (aprile-maggio), segale in autunno (ottobre-novembre);
3. la raccolta dei cereali: mais in autunno (ottobre), segale in estate (luglio);
4. alla scoperta dei vari tipi di farine (uso dei 5 sensi);
5. dai cerali ai biscotti e altri prodotti (tecniche di lavorazione casalinga, artigianale e industriale);
6. il laboratorio “campionato dei biscotti” (degustazione guidata).

Attività didattiche

1. un cavallo per amico: educare alla conoscenza dell’animale;
2. la cura, l’alimentazione e la ferratura del cavallo, la messa in sella;
3. una passeggiata a cavallo della durata di circa 20 minuti;
4. un insolito pollaio: descrizioni e differenze delle varie specie avicole (galline, pavoni, oche, anatre…); riconoscere le differenti uova ed imparare a romperle con la giusta tecnica;
5. la raccolta di ortaggi, piante spontanee e/o erbe aromatiche stagionali per la preparazione di piatti prelibati;
6. la preparazione e la degustazione di frittelle e “flan”;
7. l’utilizzo dell’energia alternativa: fotovoltaico, solare e cippato.

Attività didattiche

1. le differenze tra agricoltura tradizionale e biologica: le certificazioni;
2. riconoscere i semi e gli ortaggi attraverso i sensi, preparazione del terreno, semina in campo, illustrazione degli attrezzi da lavoro;
3. imparare a conoscere le piante dei piccoli frutti, le tecniche colturali (es. la potatura). La trasformazione dei frutti in marmellate, succhi, aceti balsamici, ecc.;
4. l’agri-storia;
5. giochi di degustazione con crostate e sciroppi;
6. l’osservazione delle fasi di crescita e maturazione dei piccoli frutti e l’importanza dell’acqua come risorsa limitata;
7. imparare a conoscere le piante del bosco e i loro prodotti attraverso l’utilizzo dei sensi;
8. i metodi di coltivazione di un tempo a confronto con quelli moderni: giochi e indovinelli sull’utilizzo dei diversi attrezzi da lavoro;
9. visita all’apiario e allo smielatore, illustrazione dell’attrezzatura apistica e degustazione del miele;
10. i diritti dei bambini e dei ragazzi, secondo quanto indicato nel “Manifesto dei diritti naturali di bimbi e bimbe” di G. Zavalloni.

Elisa Dorrier, tel. 347 9792697 www.genuinus.it


Agriturismo Maison Rosset, Nus
Nel 1998 la famiglia Rosset costruisce un nuovo fabbricato rurale, al fine di delocalizzare l’azienda agricola al di fuori del centro storico. Questa scelta nasce dall’esigenza di creare un’azienda più funzionale, razionale ed al passo coi tempi. Ad indirizzo zootecnico, l’azienda alleva trentacinque bovine delle razze Valdostana pezzata rossa, pezzata nera e castana per la produzione di latte e carne; l’allevamento comprende anche i maiali per la produzione di salumi e animali di bassa corte.



Attività didattiche

1. la visita dell’azienda agricola: la stalla e la mungitura; il pollaio e la raccolta delle uova; la porcilaia e la preparazione del pasto per i maiali e la conigliera;
2. le caratteristiche e l’alimentazione degli animali della fattoria;
3. gli attrezzi agricoli e il loro utilizzo;
4. il laboratorio di trasformazione dal latte al formaggio;
5. le differenze tra i diversi tipi di formaggio;
6. la preparazione e la degustazione del gelato;
7. il risparmio energetico: cippato e fotovoltaico.

Elena Rosset, tel.0165 767176 www.maisonrosset.it


Agriturismo La Reina, Pollein
L’azienda è ad indirizzo zootecnico. Sono presenti due stalle: la prima ospita quaranta bovine di razza Valdostana pezzata nera e castana e racconta di bosquets, di Reines e di combats e della tradizione tramandata, da più di cinquant’anni, da questa famiglia di agricoltori; la seconda struttura ospita vitelli, allevati a stabulazione libera, e manzi. Sono visitabili, inoltre, il pollaio, la conigliera, il frutteto e l’orto.



Attività didattiche

1. “allevatore per un giorno”: il lavoro dell’agricoltore, la visita della stalla e la conoscenza degli animali e del loro ciclo vitale nell’azienda zootecnica;
2. “Batailles de Reines: che passione!”: la storia, la tradizione e la preparazione dei bosquets;
3. la vita nel pollaio e nella conigliera: conoscere le caratteristiche e l’utilità della gallina in azienda, accudire i conigli e osservare il loro comportamento;
4. il “museo contadino”: conoscere gli attrezzi agricoli utilizzati in passato e confronto tra il lavoro dei contadini di ieri e di oggi.

Ileana Vierin, tel. 0165 253775 www.lareina.it


Agriturismo Boule de Neige, Torgnon
Azienda agricola, a conduzione familiare, a indirizzo zootecnico. Vi si allevano bovini di razza Valdostana pezzata rossa, il cui latte viene trasformato, nel piccolo caseificio dell’azienda, in formaggi stagionati (tra cui il Bleu de Torgnon), freschi e yogurt. Vi sono anche animali da cortile, due caprette e un asino e si coltivano patate, viti, ortaggi e piccoli frutti. È un’azienda moderna nel rispetto delle tradizioni, che dispone di impianto fotovoltaico, sistema di mungitura a lattodotto, ed essiccatoio per il fieno.




Attività didattiche

1. alla scoperta dell’azienda agricola: le caratteristiche, le abitudini e la cura degli animali; la mungitura manuale e meccanica, giochi tematici con i prodotti e gli attrezzi agricoli;
2. conoscere le piante spontanee del territorio e il loro utilizzo culinario e tradizionale nell’azienda agricola;
3. in casera per fare il formaggio: ripercorrere le fasi di trasformazione del formaggio attraverso attività manuali, creative e sensoriali; degustazione guidata dei formaggi aziendali;
4. la preparazione dello yogurt: ripercorrere le fasi della produzione dello yogurt, naturale e alla frutta, attraverso attività manuali, creative, sensoriali e degustazioni;
5. dall’agricoltura tradizionale all’agricoltura moderna: viaggio nell’evoluzione agricola attraverso i diversi attrezzi utilizzati nel tempo e le modalità di lavoro nonché la trasformazione del territorio; possibile abbinamento con la visita al museo etnografico di Torgnon;
6. il rispetto dell’ambiente: il sistema azienda agricola a “rifiuti 0”;
7. l’utilizzo di energie alternative in azienda: il fotovoltaico.

Aline Perrin, tel. 328 1272841 www.agriturismitorgnon.it

• la crescita della consapevolezza del ruolo sociale e multifunzionale del mondo rurale, in una prospettiva di valorizzazione della figura dell’agricoltore;
• la creazione di una rete di relazioni tra produttori e giovani consumatori volta alla promozione di un consumo consapevole e di una alimentazione sana;
• il consolidamento dei legami dei giovani con il loro territorio in un’ottica di conoscenza e salvaguardia dell’ambiente, nonché di sperimentazione di stili di vita sostenibili.