IL LABORATORIO DELL’ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI

Il Laboratorio dell’Assessorato Agricoltura e Risorse naturali fornisce assistenza tecnica agli agricoltori e alle aziende, siano esse singole o associate, attraverso lo svolgimento di analisi nel settore agro-alimentare e la divulgazione ed elaborazione dei dati.
Il Laboratorio, operativo sin dagli anni Sessanta, è cresciuto negli anni sia come dimensioni che come numero di analisi e interventi di assistenza erogati. La struttura è organizzata in diversi settori: Settore Latte, Settore Agrochimico – che analizza Foraggi, Miele e Terreni –, Settore Vino e Settore Fitosanitario.
Nello specifico il Laboratorio effettua analisi su campioni di latte crudo, cagliate fresche e formaggi, foraggi freschi ed affienati, mangimi, suoli agrari di prati, pascoli, frutteti e vigneti, mieli delle diverse tipologie, mosti, vini, grappe, distillati, analisi fitopatologiche su matrici vegetali. La sezione di analisi sensoriale analizza formaggi, mieli, vini e salumi.
Dal 1996 il Laboratorio è entrato a far parte dei laboratori accreditati e ad oggi, dopo quindici anni, continua ad operare nel rispetto della norma UNI CEI EN 17025 tramite l’applicazione di un Sistema di Gestione della Qualità ormai consolidato.
 

 

 

Il laboratorio è accreditato secondo le norme internazionali per l’assicurazione della qualità UNI CEI EN ISO/IEC 17025, ovvero opera secondo precise norme adottate a livello internazionale per assicurare la buona qualità dei risultati analitici.
Pur non essendo l’accreditamento un obbligo normativo, le strutture competenti hanno scelto di aderirvi volontariamente per offrire ai propri utenti ulteriori garanzie sulle capacità operative e sulla qualità dei risultati delle analisi. E’ stato redatto un Manuale della Qualità in cui è dichiarata la Politica della Qualità, approvata dalla direzione del laboratorio, che dichiara l’impegno a mantenere e a migliorare il Sistema di gestione della qualità adottato, conformemente alla norma UNI CEI EN ISO/IEC 17025 e ai documenti dell’ente di accreditamento ACCREDIA, e riporta gli obiettivi che il laboratorio si impegna a raggiungere.
Il laboratorio ha ottenuto il primo accreditamento già nel 1996, fra i primi in Italia nel settore agro-alimentare, ed è quindi da 15 anni che investe tempo ed energie per mantenere costantemente la conformità alle norme internazionali ed adeguarsi ai cambiamenti da queste richiesti.
A livello nazionale il laboratorio è soggetto a verifica annuale da parte dell’ente italiano di accreditamento denominato ACCREDIA, che valuta la competenza a svolgere correttamente le analisi e accerta che i metodi analitici utilizzati siano confacenti agli scopi prefissati.
 

Ad oggi le analisi accreditate da ACCREDIA sono 13, così suddivise per le diverse matrici analizzate:


 

• LATTE: Acidità (MPLA 01), Carica batterica totale – metodo Spiral System (MPLA 08), Cellule somatiche (ISO 13366-2/ FIL 148-2:2006), Coliformi a 30°C (FIL IDF 73B:1998 parte 1), Coliformi totali – metodo Spiral System (MP LA 09), Grasso, proteine, lattosio (FIL IDF 141C:2000), Microrganismi a 30°C (DM 26/03/1992 SO n° 67 GU n° 90 16/04/1992 All. 2 p.to IV), Punto di congelamento (DM 26/03/1992 SO n° 67 GU n° 90 16/04/1992 All. 2 p.to I), Sostanze inibenti (MPLA 23);
• MIELE: Contenuto di acqua (UNI 10934: 2001), Idrossi-metil-furfurale (HMF) (UNI 10935: 2001 Cap 4);
• TERRENI: Sostanza organica (da calcolo) (DM 13/03/1999 SO n° 185 GU n° 248 21/10/1999 Met. VII.3), Azoto totale (MPTE 11).
 

 

Il laboratorio è organizzato per analizzare campioni provenienti da diverse matrici: latte e derivati, miele, terreni, foraggi, vino, e materiale vegetale per la determinazione di fitopatologie.
Tutti i campioni da analizzare devono essere campionati e conservati seguendo specifiche procedure; il campionamento è l’operazione che permette di ottenere un campione rappresentativo di una determinata partita da analizzare. La corretta esecuzione delle operazioni di campionamento è di fondamentale importanza ai fini del risultato analitico; un errato campionamento introdurrà un errore su tutte le determinazioni, dando luogo a risultati scorretti e a successivi grossolani errori di interpretazione. Le procedure di campionamento possono essere richieste direttamente alla segreteria del laboratorio e visualizzate sul modulo di accettazione dei campioni.

I campioni possono essere campionati e consegnati al laboratorio da tutti i tecnici che effettuano assistenza tecnica sul territorio regionale o direttamente dai titolari delle aziende agricole e dal personale delle strutture di trasformazione; fanno eccezione i campioni di foraggio e terreno che devono essere campionati esclusivamente dai tecnici abilitati.
Il laboratorio utilizza metodi aggiornati e attrezzature di ultima generazione e tecnologicamente avanzate, pertanto i risultati analitici possono essere costantemente tenuti sotto controllo anche tramite confronti con gli altri laboratori distribuiti sul territorio nazionale. Le capacità operative del laboratorio sono inoltre verificate attraverso la partecipazione a circuiti interlaboratorio nazionali ed internazionali che permettono di valutare nel tempo l’efficienza del laboratorio.
L’esecuzione delle analisi è affidata a un team costituito da sedici tecnici analisti, dal personale di segreteria a cui si affiancano il Responsabile della Qualità e il Responsabile del Laboratorio; la professionalità e l’esperienza di svariati anni (per alcuni pluridecennale) garantisce l’accuratezza e la precisione dell’esecuzione delle analisi e dei risultati analitici ottenuti. 
 

Il settore latte analizza campioni di latte e derivati provenienti da caseifici cooperativi, da caseifici privati o anche da singole aziende, allo scopo di fornire assistenza tecnica agli allevatori e alle strutture di trasformazione esistenti sul territorio regionale.

Sono effettuate analisi per la determinazione di parametri chimici (grasso, proteine, caseine, lattosio, residuo secco magro, urea, inibenti, punto di congelamento, pH, acidità, lattofermentazione) e microbiologici (carica batterica, coliformi totali, Escherichia coli, proteolitici, lieviti e muffe). I parametri analizzati servono a verificare l’attitudine del latte alla trasformazione lattiero-casearia, principalmente per la produzione di Fontina DOP, ma anche per valutare il rispetto delle normative in materia di igiene e sicurezza degli alimenti.
Presso i caseifici cooperativi il campionamento è eseguito direttamente dal personale specializzato del laboratorio, due volte al mese, secondo una pianificazione mensile stabilita dal laboratorio; tutti gli altri utenti possono effettuare direttamente il campionamento seguendo in maniera scrupolosa le procedure previste; tutte le informazioni necessarie per effettuare correttamente l’operazione, nonché i contenitori sterili necessari, possono essere richiesti alla segreteria del laboratorio.

TERRENI

Si analizzano campioni di terreno provenienti da prati, vigneti, frutteti e altre coltivazioni, con lo scopo di fornire assistenza tecnica agli agricoltori per ottimizzare la gestione delle concimazioni ed individuare le attitudini pedologiche.
Si determinano i seguenti parametri: pH, calcare totale e attivo, sostanza organica, azoto, fosforo, microelementi (ferro, manganese, zinco e rame) e macroelementi (calcio, magnesio e potassio), capacità di scambio cationica e granulometria (sabbia, limo e argilla).

FORAGGI

Si analizzano campioni di foraggio provenienti dalle aziende agricole valdostane allo scopo di ottimizzare la preparazione delle razioni alimentari degli allevamenti.
Sono inoltre analizzati numerosi campioni conferiti dall’Institut Agricole Régional, i cui risultati sono utilizzati per progetti di ricerca e sperimentazione.
Il laboratorio determina, su campioni di fieno e di mangime, i seguenti parametri: umidità, proteine grezze, fibra grezza, lipidi grezzi, ceneri grezze, fosforo, macroelementi (calcio, potassio, magnesio), microelementi (ferro, rame, zinco, manganese), frazioni fibrose (ADF, ADL, NDF), zuccheri e (solo nei mangimi) amido.

MIELE

Si determinano in routine le seguenti analisi: colore, contenuto di acqua, HMF, conducibilità elettrica, pH, acidità libera, sostanze insolubili.
Il laboratorio, inoltre, effettua analisi per verificare la qualità dei campioni che partecipano al Concorso dei Mieli della Valle d’Aosta, annualmente organizzato dall’Assessorato Agricoltura e Risorse naturali in collaborazione con il Consorzio Apistico della Valle d’Aosta. Sui campioni ammessi al concorso è effettuata anche l’analisi sensoriale, che permette di valutare la qualità e l’origine botanica del miele basandosi sulle sue caratteristiche organolettiche. In Valle d’Aosta si producono mieli di millefiori e melata, nonché mieli monoflorali di castagno, rododendro, tarassaco e tiglio; l’analisi sensoriale dei campioni del concorso è effettuata, oltre che dal personale del laboratorio, anche da assaggiatori esterni che hanno acquisito conoscenza tecnica ed esperienza pratica nella valutazione delle caratteristiche organolettiche del miele partecipando a corsi specifici in analisi sensoriale del miele.

VINO

Nel settore vino sono analizzati campioni di uva, mosto, vino e grappe o distillati; quindi, a seconda della fase di lavorazione in cui è stato effettuato il campionamento, sono richiesti parametri diversi.
Di norma si determinano SO2 libera, SO2 totale, alcol, acidità totale, acidità volatile, pH. Possono essere inoltre richieste altre determinazioni quali: zuccheri, acido malico, acido lattico, stabilità proteica, stabilità tartarica, indice di filtrabilità, ecc.
Sul 70-75% dei campioni destinati alla vendita il personale del laboratorio effettua anche l’analisi sensoriale.
Il campionamento è effettuato direttamente dai richiedenti o, nel caso delle aziende imbottigliatrici, può essere effettuato dai tecnici del laboratorio.

SETTORE FITOSANITARIO

Il settore fitosanitario analizza differenti campioni vegetali prelevati dai tecnici dell’Ufficio servizi fitosanitari nell’ambito delle attività di monitoraggio svolte in conformità alle disposizioni fitosanitarie comunitarie (direttiva 2000/29/CE) e nazionali (D.lgs. 214/2005) e agli specifici decreti di lotta obbligatoria alle avversità delle piante emanate a livello comunitario, nazionale e regionale.
Nell’ambito del controllo di organismi nocivi su coltivazioni erbacee agrarie, sono sottoposti ad analisi tuberi e piante di Solanum tuberosum (patata) per la presenza degli agenti di marciume batterico Ralstonia solanacearum e Clavibacter michiganensis ssp. sepedonicus e per la presenza dei nematodi cisticoli Globodera rostochiensis e Globodera pallida. Nell’ambito del controllo di organismi nocivi su coltivazioni legnose agrarie, vengono svolte le seguenti analisi: (i) diagnosi dei fitoplasmi agenti della Flavescenza dorata e del Legno nero (Grapevine flavescence dorée phytoplasma e Grapevine bois noir phytoplasma) su campioni fogliari di vite; (ii) diagnosi dei fitoplasmi agenti degli Scopazzi del melo (Apple proliferation phytoplasma) su campioni fogliari e radicali di melo; (iii) diagnosi di Erwinia amylovora, agente del colpo di fuoco batterico, su campioni fogliari e legnosi derivanti da pomacee. Nell’ambito del controllo di organismi nocivi delle piante ornamentali, urbane e forestali, sono svolte analisi per la presenza del fungo Gibberella circinata, agente del cancro resinoso del pino, su campioni legnosi di Pinus sylvestris, ed analisi per la presenza dell’oomicete Phytophthora ramorum, agente del disseccamento del rododendro, su campioni fogliari di piante ornamentali in vivaio (Rododendron spp., Pieris spp., Viburnum spp…), e su campioni legnosi da alberate urbane di parchi e giardini.
Il laboratorio del Settore Fitosanitario si occupa inoltre della diagnosi delle principali virosi della vite per la certificazione di materiale da moltiplicazione in campi di piante madri.

 

Nella tabella è riportato il numero complessivo dei campioni analizzati annualmente dal Laboratorio e il numero delle singole analisi. Più dell'80% delle analisi è effettuato dal Settore latte e circa il 10% dal Settore vino.
 

 

I campioni possono essere consegnati alla segreteria del laboratorio dal lunedì al venerdì, per i campioni di latte e derivati con orario dalle 8.30 alle 10.30 (il venerdì sono effettuate solo analisi chimiche), per le altre tipologie di campioni la consegna può essere effettuata dalle 8.30 alle 14.00.

La trasmissione dei Rapporti di prova contenenti i risultati analitici avviene sempre tramite posta ordinaria alla quale si affianca, per le matrici latte, foraggi e miele, la trasmissione via internet mediante la pubblicazione dei dati sul sito regionale (www.regione.vda.it alla voce Agricoltura, Area riservata) che avviene immediatamente in successione alla redazione dei Rapporti di prova. Questa tipologia di trasmissione consente agli utenti di visualizzare e stampare i propri risultati analitici entro poche ore dal termine delle analisi e offre l’opportunità di utilizzare un formato informatico dei dati per qualsiasi successiva elaborazione.
 

Inoltre, da qualche anno, nel settore latte l’invio dei risultati dei campioni avviene anche mediante l’utilizzo di sms personalizzati che sono trasmessi direttamente ai cellulari degli utenti interessati. Questo sistema consente ai singoli allevatori di conoscere i risultati relativi al proprio campione di latte in tempi estremamente rapidi e ovunque si trovino; in questi termini il sistema trova quindi una fondamentale applicazione per i titolari degli alpeggi che possono conoscere i dati del loro latte stando in alpeggio.
Il sistema di trasmissione dati via sms è ad oggi una prerogativa del nostro laboratorio, non esiste infatti un analogo sistema in laboratori operanti nel settore con i quali siamo in collegamento a livello nazionale.
Il sistema di trasmissione tramite sms è gratuito e accessibile a tutti gli utenti del laboratorio, sia per gli allevatori che conferiscono a un caseifico, indifferentemente privato o cooperativo, sia per i singoli trasformatori.
L’attivazione del servizio di trasmissione internet e sms deve essere richiesta direttamente alla segreteria del laboratorio mediante la compilazione e sottoscrizione di un modulo in cui devono essere inseriti i dati identificativi dell’utente ed il numero di cellulare al quale si vogliono ricevere i risultati.
Infine, gli utenti possono ottenere rapide informazioni circa i propri risultati analitici, soprattutto per i settori latte e vino, telefonando direttamente alla segreteria del laboratorio (per il settore latte dalle 14.00 alle 16.30).
In ogni caso, il personale tecnico è a disposizione per fornire informazioni relative alle modalità analitiche, al tipo di analisi da effettuare sui campioni, ai rapporti tra cliente e laboratorio, all’incertezza di misura dei metodi, ecc. Alcune di queste informazioni sono altresì disponibili sul modulo di campionamento ed accettazione campioni in distribuzione presso la segreteria.