È ormai operativo da oltre un mese il 6° Censimento generale dell’Agricoltura. Un appuntamento che si rinnova ogni dieci anni e che viene gestito e coordinato dall’Istat, l’Istituto nazionale di statistica.
Gli obiettivi dell’indagine sono diversi:
• fornire un quadro informativo statistico sulla struttura del sistema agricolo e zootecnico a livello nazionale, regionale e locale;
• consentire l’aggiornamento del registro delle aziende agricole mediante l’integrazione di database di fonte amministrativa;
• assolvere agli obblighi di rilevazione statistica stabiliti dai Regolamenti del Parlamento europeo e del Consiglio.
Fin dai primi giorni di ottobre l’Istat ha inviato alle aziende presenti nella lista censuaria una lettera informativa, illustrante gli obiettivi, i tempi e le modalità di rilevazione. Nella lettera sono inoltre riportati l’indirizzo del sito web, l’indicazione del numero verde al quale rivolgersi per ottenere ulteriori informazioni e le istruzioni per accedere al questionario on line, nel caso in cui l’azienda fosse interessata a compilare direttamente e autonomamente il questionario su web.
Le strutture regionali coinvolte nell’attività sono il servizio Capo dell’Osservatorio economico e sociale della Presidenza della regione, che svolge le funzioni di Ufficio regionale di Censimento, ed il servizio Pianificazione agricolo territoriale e strutture aziendali dell’Assessorato all’Agricoltura e Risorse naturali. L’organizzazione ha previsto poi il ricorso a 20 rilevatori e a 2 coordinatori intercomunali.
L’obiettivo prioritario che si è posta la Regione è stato quello di ridurre al minimo il cosiddetto “fastidio statistico” ampliando le possibilità di compilazione assistita. L’intervistato, infatti, una volta contattato dal rilevatore potrà scegliere di fissare un appuntamento:
• presso il proprio domicilio;
• presso la sede principale e le sedi periferiche dell’Assessorato Agricoltura e Risorse naturali;
• oppure ancora presso il proprio Comune o un Comune limitrofo.
Le aziende agricole hanno ricevuto una lettera da parte dell’Amministrazione regionale nella quale sono state precisate tutte queste informazioni e, soprattutto, dove è stato indicato il nome e cognome ed il cellulare di servizio del rilevatore incaricato di contattare l’imprenditore agricolo per la rilevazione.
I rilevatori sono stati dotati di un cartellino di riconoscimento (badge) e hanno l’obbligo di contattare preventivamente telefonicamente gli imprenditori per fissare l’appuntamento. Tali riferimenti sono anche utilizzabili per avere maggiori informazioni o precisazioni e per altre necessità connesse alle attività censuarie.
In ultimo è necessario ricordare che la rilevazione censuaria è prevista dal Programma statistico e che pertanto è inserita nell’elenco delle indagini che comportano un obbligo di risposta. Nel caso di mancata fornitura dei dati richiesti, accertata dai competenti uffici di censimento, è prevista l’applicazione di sanzioni amministrative.