3 - 2011

AREE PROTETTE

Isabella VANACORE FALCO
Direttrice Museo Regionale Scienze Naturali

VDA NATURE METRO
…LA BIODIVERSITA NELLE SCUOLE VALDOSTANE

Con la Deliberazione della Giunta regionale n. 1162 del 30 aprile 2010 è stato approvato il progetto “VDA Nature Métro”, nell’ambito del Programma Operativo FESR Competitività regionale 2007/2013, nell’asse II, Promozione dello sviluppo sostenibile, Attività D, “Valorizzazione delle aree naturali protette e di elementi naturali caratteristici del territorio”.

Il progetto, promosso dal Servizio Aree protette, in collaborazione con la Direzione promozione e marketing dell’Assessorato Turismo, Sport, Commercio e Trasporti e la Direzione programmi per lo sviluppo regionale della Presidenza della Regione ha individuato il Museo regionale di Scienze naturali della Valle d’Aosta per le azioni concernenti la creazione dell’Osservatorio regionale della biodiversità e per le iniziative di informazione e sensibilizzazione.

Durante i tre anni di svolgimento del progetto, ottanta classi valdostane, di ogni ordine e grado, avranno la possibilità di partecipare a titolo gratuito alle attività didattiche organizzate dal Museo.

Nel corso dell'anno scolastico 2010-2011 sono stati testati due dei tre progetti sperimentali ideati, con quattro istituzioni scolastiche, in dieci classi pilota, afferenti alle scuole dell'infanzia, della primaria e della secondaria di primo grado, rispettivamente con 44, 17 e 45 alunni.

I progetti proposti, che sono presenti sul Catalogue de l'offre culturelle 2011-2012 dell'Assessorato Istruzione e Cultura, hanno lo scopo di promuovere la conoscenza del patrimonio naturalistico, attraverso attività ludico-formative dentro la classe e fuori, alla scoperta della biodiversità nelle Riserve naturali valdostane e nei Siti della rete Natura2000.


Gli studenti più piccoli, dai 3 ai 7 anni, nel corso del progetto “VDA Nature Métro. La valigia delle meraviglie... Un viaggio alla scoperta della biodiversità”, sono stati invitati ad aiutare due esploratori un po' strampalati nelle loro attività di ricerca: recuperare e archiviare in una valigia alcuni frammenti di biodiversità. Attraverso gli “attrezzi” del ricercatore (lenti, binocoli, bussola, metro, trappole fotografiche, reperti naturalistici, ...) gli alunni sono stati accompagnati dal personale del museo alla scoperta delle meraviglie della natura.

Per i più grandi invece, nel corso del progetto “VDA Nature Métro. Biodiverteering... Sulle tracce della biodiversità”, la lezione frontale è stata bandita per lasciare spazio ad attività di gruppo. In classe infatti gli alunni sono stati coinvolti in un gioco di squadra, appositamente ideato dal Museo, con piccoli quiz, domande di ecologia e geografia vertenti sulle aree protette valdostane, norme comportamentali ed indicazioni per il riconoscimento di tracce e reperti; sul campo si sono cimentati poi in un orienteering rivisitato, nel quale le classiche lanterne sono state trasformate in punti di osservazione di biodiversità. Gli allievi sono stati così coinvolti in attività formative volte ad analizzare le peculiarità naturalistiche delle singole riserve visitate, anche attraverso l'uso di strumentazione tecnica.

Dai questionari di gradimento somministrati ad alunni ed insegnanti risulta come in generale i progetti siano stati accolti favorevolmente da entrambi, soprattutto dai più giovani, che hanno accolto tutte le attività con entusiasmo e partecipazione.

Attualmente risultano iscritte, per l'anno scolastico 2011-2012, 41 classi di tutti gli ordini di istruzione, per un totale di circa 700 alunni. Sicuramente per l'anno scolastico in questione i posti disponibili sono esauriti… Ma per il 2012-2013 le preiscrizioni sono aperte!




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