Dal 18 al 20 aprile scorso, a Cison di Valmarino (TV), si è tenuta la prima Riunione dei Ministri dell’Agricoltura dei Paesi G8. L’incontro era stato deciso a seguito del vertice di Hokkaido Toyako (Giappone) svoltosi nel luglio del 2008. In tale occasione, la Dichiarazione dei leader dei Paesi G8 sulla Sicurezza Alimentare aveva preso atto degli effetti negativi della crisi alimentare sulle condizioni di vita di milioni di persone e riconosciuto la necessità di definire misure a breve, medio e lungo termine, chiedendo ai Ministri dell’Agricoltura di sviluppare proposte concrete e condivise sulla sicurezza alimentare mondiale.
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All’importante evento hanno partecipato - oltre ai Ministri dei Paesi G8 (Canada, Federazione Russa, Francia, Germania, Giappone, Italia, Regno Unito, Stati Uniti d’America) - la Commissaria UE all’Agricoltura, il Ministro dell’Agricoltura della Repubblica Ceca in quanto capo delegazione della presidenza Ceca dell’UE, i Ministri dell’Agricoltura di Brasile, Cina, India, Messico, Sud Africa, Argentina, Australia ed Egitto e i vertici di Banca Mondiale, FAO, IFAD, OCSE, PAM, Task Force di Alto Livello sulla sicurezza alimentare mondiale e Unione Africana.
Nel corso del summit sono stati organizzati dei buffet - a cura di Caseus Montanus (Centro di ricerche internazionali per la salvaguardia e la valorizzazione dei formaggi di montagna) e del suo presidente Gerardo Beneyton - durante i quali sono stati offerti, ai numerosi ospiti e giornalisti, alcune eccellenze dei prodotti di montagna, rappresentate dai formaggi vincitori del concorso Grolle d’Oro Formaggi d’Autore, svoltosi nel novembre scorso a Saint-Vincent.