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| e-Learning
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L'iniziativa eLearning, complementare al piano d'azione globale eEurope, raggruppa interventi specifici in un contesto a indirizzo educativo per rispondere all'esigenza di adeguamento dei sistemi europei di istruzione e formazione formulata in occasione del Consiglio europeo di Lisbona. In questo contesto la Commissione europea fissa obiettivi ambiziosi e in grado di mobilitare gli Stati membri e i soggetti interessati, intervenendo
inoltre per appoggiarne e per coordinarne l'attività a livello europeo.
L'iniziativa eLearning mira anzitutto a rendere più celermente disponibile nell'Unione europea un'infrastruttura di qualità a costi accessibili. In tale ottica essa fa propri, integrandoli, gli obiettivi di eEurope:
Dotare tutte le scuole di un accesso a Internet e alle risorse multimediali entro la fine del 2001 e tutte le aule scolastiche (Internet rapida) entro la fine del 2002;
Collegare progressivamente le scuole alle reti di ricerca entro la fine del 2002;
Raggiungere il rapporto di 5-15 allievi per computer multimediale nel 2004;
Garantire la disponibilità di servizi di supporto e di risorse didattiche su Internet e predisporre piattaforme di apprendimento per via elettronica ad uso di insegnanti, studenti e genitori entro la fine del 2002;
Sostenere l'evoluzione dei programmi scolastici per tener conto dei nuovi metodi di apprendimento e dell'uso delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione entro la fine del 2002.
L'iniziativa eLearning mira inoltre ad accrescere l'impegno per la formazione ad ogni livello, in particolare promuovendo una "cultura digitale" per tutti e generalizzando, per gli insegnanti e i formatori, adeguati tipi di formazione che comprendano non soltanto l'aspetto tecnologico, ma soprattutto l'uso didattico della tecnologia e la gestione dei mutamenti.
Le scuole, le università e i centri di formazione sono chiamati a diventare centri locali, polivalenti e accessibili a tutti per l'acquisizione delle conoscenze. In questo campo verrà seguita una politica che tenga conto della strategia europea per l'occupazione e delle strategie nazionali in tema di istruzione e di formazione permanente.
Anche nell'ambito di eEurope sono stati stabiliti precisi obiettivi:
Fare in modo che, entro la fine del 2003, tutti i ragazzi abbiano acquisito una cultura digitale al termine degli studi;
Impartire un'adeguata formazione a tutti gli insegnanti; entro la fine del 2002, adeguare i programmi di formazione degli insegnanti e stabilire incentivi per indurli a utilizzare davvero le tecnologie digitali nella propria attività didattica;
Offrire ad ogni lavoratore entro la fine del 2003 la possibilità di acquisire una cultura digitale tramite l'apprendimento permanente.
Per realizzare questi obiettivi ambiziosi l'iniziativa comporta 4 grandi linee d'azione:
1) Attrezzature
Questa linea affronta una delle grandi debolezze dell'Europa in questo campo e uno degli ostacoli principali allo sviluppo di una società della conoscenza inclusiva : la carenza di attrezzature e di software.
L'azione intende migliorare l'accesso alle reti numeriche incrementando le attrezzature dei luoghi di istruzione, di formazione e di connoscenza.
Uno degli obiettivi è quello di pervenire ad un rapporto di 5 - 15 utilizzatori per elaboratore nelle scuole entro il 2004, cio' che rappresenta un compito impegnativo visti i divari esistenti in Europa: da un rapporto di 1 elaboratore per 400 alunni a un elaboratore per 25 alunni.
2) Formazione a tutti i livelli
La seconda linea d'azione sottolinea l'importanza della formazione per l'intero arco della vita, sia per gli insegnanti che per gli altri operatori.
Peraltro l'impatto delle nuove tecnologie sull'organizzazione e sul contenuto dei programmi di istruzione e di formazione, nonché sul contesto di apprendimento e sulle prassi pedagogiche renderà necessario un adeguamento delle tecniche e l'introduzione di modelli educativi innovatori.
In questa prospettiva sarà proposta, a seguito di analisi approfondite, una definizione delle competenze di base da acquisire tramite l'istruzione e la formazione per l'intero arco della vita, nonché delle competenze specifiche ai nuovi profili professionali.
3) Sviluppo di servizi e di contenuti multimediali di qualità
La riuscita dell'integrazione delle nuove tecnologie dipende dalla disponibilità di servizi e di contenuti pertinenti e di qualità. Pertanto la terza linea d'azione affronta questo problema nell'intento di rafforzare l'industria europea degli strumenti educativi multimediali e i suoi legami con i sistemi di istruzione, nonché, entro il 2002, i servizi di orientamento professionale in modo da consentire a ciascun cittadino di accedere alle informazioni e alle formazioni sulle nuove tecnologie in modo da poter orientare o riorientare il suo percorso professionale.
4) Sviluppo di centri di acquisizione delle conoscenze e loro messa in rete
La quarta linea di azione affronta il terzo obiettivo nell'intento di trasformare centri d'insegnamento e di formazione in centri polivalenti di acquisizione delle conoscenze accessibili a tutti e adattati alle esigenze della società della conoscenza, segnatamente creando spazi e campus virtuali grazie alla connessione in rete di università, scuole, centri di formazione, ecc. Questa trasformazione favorirà lo sviluppo dell'insegnamento e della formazione a distanza e scambi di buone prassi e di esperienze.
Attuazione da parte degli Stati membri
L'ampiezza e la natura di questi compiti e di queste azioni presuppongono un accentuato impegno politico degli Stati membri. La realizzazione degli obiettivi a breve scadenza impone loro altresì un'attuazione rapida e spesso anche un impegno supplementare.
È previsto che la Commissione, di concerto con il Comitato istruzione del Consiglio elabori un sistema di verifica delle azioni intraprese per consentire un'analisi dei progressi e dell'efficacia dei provvedimenti ricorrendo, tra l'altro, ad un sistema di parametri sulla base degli indicatori definiti nel quadro del processo di Lussemburgo. Gli Stati membri sono tenuti a contribuire allo scambio di informazioni pertinenti.
In via complementare saranno elaborati meccanismi di osservazione comprendenti obiettivi corrispondenti alle quattro linee di azione di eLearning che consentano un raffronto tra i paesi all'interno e all'esterno dell'UE.
L'iniziativa elearning contribuirà alla modifica delle linee direttrici per l'occupazione che la Commissione proporrà nell'autunno 2000. Si prevede di proporre una linea direttrice specifica per quanto riguarda elearning.
L'iniziativa si inserirà inoltre nel quadro dell'Agenda Sociale Europea. |
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| Durée: |
2001-2004 |
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| Références
normatives: |
Proposta di Decisione del Parlamento europeo e del Consiglio - COM(2002) 751 definitivo del 19/12/2002 - recante adozione di un programma pluriennale (2004-2006) per l’effettiva integrazione delle tecnologie dell’informazione e delle comunicazioni (TIC) nei sistemi di istruzione e formazione in Europa (programma e-learning). |
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| BAT: |
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| Secteur: |
Formazione, istruzione, nuove tecnologie |
| Généroques |
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| Fonctionnaire
compétent |
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| Contact
en Italie |
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| Contact
en Vallée d'Aoste |
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Auters appels
à propositions concernés |
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