Anche quest'anno la Société d'Élevage di Doues, presieduta da Ildo Abram, ha organizzato una trasferta molto apprezzata dagli agricoltori, famigliari e amici. La meta di quest'anno è stata il Trentino, che ha diverse analogie con la nostra realtà. Siamo partiti il venerdì dopo pranzo e, dopo un percorso abbastanza lungo per il notevole traffico autostradale nei pressi di Milano, siamo giunti a Mezzana, paesino a nord di Trento, dove ci aspettava una lauta cena.
Il giorno successivo sono iniziati i vari sopralluoghi delle realtà del Trentino. La prima tappa è stata la visita guidata alla Cantina Rotari di Mezzocorona, denominata “Cittadella del vino”, famosa nel mondo per la produzione dello spumante Rotari e di altri vini. La Cantina, strutturata in modo Cooperativistico, esporta vini in numerosi paesi anche fuori dall'Europa. Il fabbricato-sede della cantina è molto originale, con un arredamento e una struttura architettonica legati alla storia del vino, con bottiglie, botti e altre attrezzature che fanno da ornamento. Dopo il giro guidato e la degustazione c'è stata la possibilità di acquisto dei vari prodotti enogastronomici.
Successivamente siamo partiti per la città di Trento, dove abbiamo incontrato la nostra guida per la visita ai punti più caratteristici della città: il Duomo, dove si è tenuto il famoso Concilio di Trento, il Castello del Buon Consiglio e le varie vie che ricordano l'impero Austro-ungarico che ha dominato la città fino al 1918. Dopo un pranzo molto apprezzato, via libera per lo shopping nei vari negozi, soprattutto nel centro storico. Nel tardo pomeriggio siamo ripartiti per Mezzana, avendo in programma la visita al Caseificio Sociale “La Presanella”, dove si lavorano 4 milioni e cinquecentomila litri di latte all'anno conferiti da 35 soci e si producono ben 26 qualità di formaggi, tra cui i famosi Casolet e Trentingrana. Il responsabile del Caseificio ci ha spiegato i vari passaggi della produzione casearia, con la visita ai vari locali di lavorazione, di stagionatura e di stoccaggio. Dopo l'interessante visita, siamo passati alla degustazione e alla possibilità di acquisto.
La domenica il programma ha previsto un sopralluogo alla fiera-rassegna del bestiame denominata “La Fera dei Set”, in località Fucine in comune di Ossana, vicino a Pejo. La manifestazione, riservata alla razza bovina locale, è molto simile alle nostre rassegne, con le varie classifiche degli animali presentati. Naturalmente non sono mancate le varie bancarelle per gli ultimi acquisti. Alle 12,30 l'appuntamento era fissato al caratteristico ristorante “Il Mulino di Comasine” per il pranzo. Il locale, ricavato dalla ristrutturazione di un vecchio mulino, ha mantenuto le varie caratteristiche antiche, conservando un aspetto sia interno sia esterno molto originale e grazioso. Dopo l'ottimo e abbondante pranzo, siamo risaliti sul pullman per far ritorno in Valle con un itinerario molto suggestivo verso la Val Camonica, dove abbiamo potuto ammirare varie località molto conosciute come il Passo del Tonale, Ponte di Legno e altre. Quindi un tranquillo rientro a casa, dopo una sosta verso Milano. Un ringraziamento particolare a Ildo e a tutti quelli che hanno collaborato per questa iniziativa, che oltretutto ha fornito la possibilità di avere uno scambio di opinioni sia tra di noi sia con operatori, produttori e allevatori Trentini, soprattutto per quanto riguarda il settore agricolo nel suo complesso. Grazie a tutti.