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Navigando sull'autonomia
Giornali
e telegiornali ci hanno recentemente informati, non senza qualche nota
di scandalo, del fatto che ben il 40% degli insegnanti italiani dichiara
di non sapere nulla dell'Internet e, massimo disdoro secondo i medesimi
organi di informazione, molti sostengono anche di considerare la rete
uno strumento di distrazione dalla vera cultura.
Le note che seguono sono dedicate al 60% di non renitenti, magari a coloro
che della Rete sanno solo un po', ma desiderano comunque usarla per il
proprio arricchimento professionale senza per forza farsi venire gli occhi
rossi davanti allo schermo.
Ampia è ormai la gamma dei siti web dove si parla di scuola, sempre
meno circoscrivibile all'ambito dei siti istituzionali. Poiché
del resto questi sono i più noti e citati, ci si può limitare
qui a ricordare quello della biblioteca di documentazione pedagogica www.bdp.it
che, in particolare sull'autonomia, ha avuto un ruolo importante e offre
non pochi spunti di approfondimento, anche grazie al fatto che permette
di collegarsi ai siti di molti altri enti, scuole e IRRSAE in primo luogo.
Un punto di vista sulla nuova scuola emerge da una lettura dei siti sindacali.
Tutto sommato sobri e informativi, con sezioni dedicate all'autonomia
che raccolgono soprattutto riferimenti legislativi, www.cgilscuola.it/index1.htm
e www.cislscuola.it/ .
Altro stile e altri toni sul sito www.cobas-scuola.org/, molto critico nei confronti delle scelte governative, dove si possono leggere interventi di singoli o di gruppi di docenti, su autonomia, riordino dei cicli e le altre questioni scottanti (vedere la sezione spazio web).
Riordino dei cicli e curricolo trovano spazio sui siti delle associazioni
degli insegnanti. Interessanti in questo ambito quello del CIDI, www.cidi.it,
che propone diversi interventi sul tema del riordino dei cicli (attenzione
quando li si stampa, salta qualche parola a destra). Agli insegnanti di
letteratura che stiano riflettendo su come possa o debba cambiare un curricolo
linguistico-letterario, potrà interessare l'intervento su lingua
e letteratura.
Un altro sito da consultare se si è interessati a questi temi è
quello dell'ADI, Associazione docenti italiani, www.bdp.it/adi/,
vi sono pagine su saperi essenziali e competenze, a proposito dei quali
nel sito si tenta di mettere a fuoco lo stato del dibattito.
Da non perdere, anche se non strettamente inerenti i temi che si stanno trattando qui, le sezioni che propongono confronti con alcune realtà straniere.
Cicli scolastici e curricolo sono temi affrontati anche sui siti delle associazioni disciplinari.
L'Associazione insegnanti di fisica, in www.a-i-f.it,
propone la propria riflessione sul riordino dei cicli e annuncia un convegno
per fine ottobre sulla didattica della fisica. Informazioni dello stesso
tipo sono presenti sul sito degli insegnanti di geografia.
Sul curricolo di filosofia nella scuola riformata si esprime la Società filosofica italiana nel proprio sito: www.getnet.it/sfi/.
Per informarsi sul curricolo di storia è utile consultare www.novecento.org/novecento.htm la rivista on-line della rete degli Istituti Storici della Resistenza (nella sezione sportello scuola).
Ricchi di informazioni sono altri siti, non tutti facilmente classificabili.
www.pavonerisorse.to.it/index.htm
di cui, rispetto agli argomenti che stiamo trattando val la pena visitare
i consigli per le letture, la rubrica "appunti pedagogici".
digilander.iol.it/farescuola/,
offre un interessante dossier sulla riforma dei cicli, costituito soprattutto
da una rassegna stampa, ma presenta anche altri motivi di interesse. Materiali
su autonomia e curricoli sono presenti anche in www.territorioscuola.com
(sezione associazioni). www.didaweb.net/
si propone come vera e propria comunità virtuale, dà molto
spazio ai newsgroup ed è dunque possibile farsi un'idea degli umori
del mondo della scuola.
Sezioni scuola e servizi Internet per il mondo dell'educazione sono presenti
anche su molti portali: www.web-scuola.tin.it
dà tra l'altro spazio, in alcuni forum, alla voce degli insegnanti,
che tuttavia sembrano più interessati a uno scambio di informazioni
sulla quotidianità del proprio mestiere che ad esprimersi sulle
questioni generali (dedizione al mestiere o disinteresse?).
Ricco di informazioni sulla scuola anche guide.supereva.it/istruzione_e_formazione
che strizza l'occhio soprattutto agli studenti, anche qui in ogni caso
non manca la voce "scuola e autonomia".
www.edscuola.com, utilissimo per
cercare informazioni e riferimenti normativi, presenta documenti di vario
tipo su autonomia, riordino dei cicli ecc.; c'è anche l'area forum
che ha però, per il tipo di interventi che vi si possono leggere,
un carattere soprattutto sindacale.
Anche i quotidiani hanno spesso una sezione scuola, tra le più
note e significative quella de "Il sole 24 ore" www.ilsole24ore.com/sez.jhtml?id=391(ci
si arriva anche dalla homepage sezione società).
Rosalba
Dondeynaz
Insegnante di
scuola secondaria di II° grado.
Attualmente è distaccata presso il Servizio Ispettivo Tecnico di
Aosta sul progetto "Storia".
Si interessa di didattica in Internet.
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