|
Werbung
Pubblicità
I primi passi di un progetto
interdisciplinare : lingua tedesca e linguaggi non verbali e multimediali
Con l'ausilio del nuovo e ora completo laboratorio multimediale
dell'Istituzione scolastica di istruzione scientifica e magistrale ad
indirizzo pedagogico, linguistico e sociale di Verrès, nel mese
di febbraio dell'anno scolastico 2000/2001, è stato realizzato,
dagli alunni della classe 2B ad indirizzo linguistico, il progetto in
lingua tedesca dal titolo "Werbung-pubblicità". Si è
trattato di un piccolo e concreto approccio interdisciplinare che ha coinvolto
la lingua tedesca e i linguaggi multimediali, due materie curricolari
di questo indirizzo.
L'équipe di progetto, composta da Gabriella Mania, insegnante di
tedesco e coordinatrice del progetto, Efisio Blanc, insegnante di linguaggi
non verbali e multimediali e Ines Auerbach, lettrice di madre lingua tedesca,
ha concordato, oitre agii obiettivi specifici di cui si trattera più
avanti, un numero volutamente esiguo di obiettivi generali trasversali
da raggiungere da parte degli alunni: saper collaborare in un lavoro di
coppia; saper lavorare in modo autonomo e, infine, conoscere le particolarità
del linguaggio pubblicitario.
Per quanto riguarda, in modo specifico, la lingua tedesca sono stati approfonditi
dei terni lessicali già sviluppati in classe (anche con l'impiego
di materiale autentico) nel corso del primo e del seconde anno di studio
della lingua. Per i linguaggi multimediali, invece, sono state acquisite
e applicate nuove competenze nella creazione di un database.
Una particolarità dell'attività è stata proprio la
progettazione interdisciplinare delle due materie, che per la prima volta
dovevano contribuire, insieme, alla realizzazione di un unico progetto.
Gli obiettivi didattici relativi a conoscenze, competenze e capacità,
elaborati in modo interdisciplinare, sono stati:
- conoscere le caratteristiche di un database;
- conoscere il lessico tedesco relativo alle prime sei unità del
libro di testo in adozione nella classe: Themen 1;
- saper utilizzare un database per la raccolta di dati;
- saper utilizzare e rielaborare il lessico tedesco nel contesto pubblicitario;
- saper costruire un semplice archivio informatico in lingua tedesca:
- saper individuare e riassumere le caratteristiche principali di una
pubblicità.
Il lavoro di scelta del materiale da proporre ai ragazzi
e di progettazione non risultano nel computo dei moduli assegnati alla
realizzazione del progetto, ma in realtà ha pesato notevolmente.
Quindi, se di primo acchito, il progetto, nella sua realizzazione da parte
dei ragazzi, appare di breve durata (solo otto moduli orari da cinquanta
minuti, ripartiti in quattro incontri), esso è in realtà
il risultato di un impegno più complesso e sommerso effettuato
dagli insegnanti, corne un lavoro di regia teatrale eseguito da tre registi
e 16 attori che hanno cercato di realizzare, di concerto, una nuova "pièce".
Si tratta di un lavoro riuscito grazie alla proficua cornpresenza dell'insegnante
di tedesco e di quelle di linguaggi rnultirnediali che si è occupato
degli aspetti tecnici del database e senza il quale, con ogni probabilità,
non si sarebbero raggiunti gli obiettivi previsti.
Un altro aspetto importante è stato quello di aver potuto usufruire
delle ore destinate all'area di integrazione nel curriculum, cioè
una parte del monte ore dell'area dedicata ai progetti interdisciplinari,
e di non avere sacrificato del tempo al normale svolgimento delle tre
ore settimanali di lingua tedesca. Nelle due materie, tedesco e linguaggi
non verbali e multimediali, è stato possibile condurre degli approfondimenti,
ognuno della durata di due moduli orari settimanali, inseriti comunque
nel curriculum di studi. Nel nostro istituto, infatti, per il biennio,
si è scelto di dedicare un monte ore settimanale destinato alla
realizzazione di progetti interdisciplinari, proprio per approfondire
le materie, senza sottrarre tempo alle programmazioni più strettamente
disciplinari.
Dopo l'introduzione degli elementi teorici utili alla creazione di un
database, ovvero di un sistema di archiviazione di dati e documenti che
possono essere recuperati con chiavi di ricerca, compiuta dal collega
Efisio Blanc, si è passati alla fase pratica.
Servendosi del programma elettronico apposito, software File Maker 2.1,
i sedici ragazzi hanno dapprima creato le liste e definito i campi con
le insegnanti di lingua tedesca Ines Auerbach e Gabriella Mania e poi
hanno scelto liberamente le pubblicità e le hanno inserite via
via nel database.
Il materiale pubblicitario, fornito dalle insegnanti di tedesco, era costituito
non solo da pagine di riviste o settimanali, cartoline, pieghevoli e lucidi
con la riproduzione di pagine pubblicitarie, ma anche da alcuni di "spot"
televisivi. Questi ultimi materiali, più complessi, sono stati
analizzati con l'aiuto delle insegnanti. I ragazzi a coppie hanno analizzato,
in modo autonomo, gli altri documenti più semplici.
La scelta dei prodotti pubblicitari è stata effettuata con una
cura particolare, poiché, se da un lato si è cercato di
scegliere del materiale accattivante e in grado di suscitare l'interesse
da parte dei ragazzi, dall'altro lato il linguaggio doveva essere relativamente
semplice e comprensibile per motivare ulteriormente l'analisi della pubblicità.
Inoltre, dettaglio non trascurabile, l'insieme dei temi dovevano, necessariamente
rientrare nella tipologia degli argomenti lessicali precedentemente studiati,
per poter essere, il più possibile, accessibili ai ragazzi. I registri
lessicali già affrontati in classe e conosciuti dai ragazzi riguardavano:
la descrizione di se', gli oggetti per la casa, il mangiare e il bere,
il tempo libero, l'abitazione, le malattie, gli oggetti da regalare, la
descrizione della città, i locali pubblici e i negozi. Il reperimento
e la selezione del materiale è stata, dunque, alquanto meticolosa
e lunga, di difficile quantificazione il tempo impiegato per la ricerca.
Il database è stato costruito "in situazione" da insegnanti
ed allievi. Dopo aver spiegato alla classe in che cosa consiste un database,
un campo, un record - termini necessari per l'elaborazione del database
- e dopo averne visionato qualche esempio, l'insegnante ha invitato i
ragazzi a pensare ed a proporre quali campi, ovvero quali categorie di
informazioni (prodotto, slogan, target) sarebbero stati necessari per
catalogare delle inserzioni pubblicitarie. La scelta dei campi è
stata seguita da una discussione circa l'utilizzo della terminologia tedesca
appropriata. Inoltre, gli alunni hanno avuto modo di riflettere sulle
differenze e le analogie tra archivio cartaceo ed archivio elettronico.
Avendo a disposizione una rete informatica nel laboratorio multimediale,
con la possibilità, quindi, di condividere il monitor della postazione
docente con tutte le postazioni degli allievi, l'insegnante ha spiegato,
in concreto, quali operazioni eseguire sul computer per creare i vari
elementi del database. Passo a passo, senza il timore di provare, e riprovare,
fare errori e correggersi, gli allievi hanno costruito l'archivio elettronico
per le pubblicità, è seguita poi la stampa di alcuni "record"
rappresentativi dei lavori.
Il progetto prevedeva per i ragazzi l'immissione dei
dati di almeno 15 pubblicità entro l'ottavo modulo e per gli insegnanti,
una volta finita l'attività degli allievi, una fase di correzione
e controllo e la relativa valutazione, dei lavori svolti. Il prof. Blanc
ha valutato la creazione dei database fatta dagli alunni, a coppie, e
le insegnanti di lingua tedesca hanno valutato, invece, l'esattezza ortografica
dei tedesco e la comprensione globale dei messaggi pubblicitari inseriti
nel database.
LA PAROLA AGLI ALUNNI
II progetto sulla pubblicità che abbiamo svolto è stato
interessante e non abbiamo riscontrato grandi difficoltà. L'unico
problema è sorto quando dovevaino salvare il lavoro: nessuno di
noi aveva mai utilizzato quel programma e temevamo di aver cancellato
tutte le pubblicità. Con l'aiuto della mia compagna Denise, che
sa usare molto bene il computer, siamo riuscite a ritrovare la cartella
su cui era salvato il nostro progetto e a riaprirlo con facilita. Abbiamo
così suggerito ai nostri compagni come ritrovare il documento e
abbiamo proseguito il lavoro senza incontrare ulteriori ostacoli.
Roberta Savera
L'attività che ci è stata proposta dai nostri professori
si è rivelata un modo originale e interessante per conoscere tutti
gli aspetti della pubblicità. Questa è stata infatti analizzata
e catalogata seguendo una procedura del tutto nuova e divertente, lasciando
da parte, almeno per una volta, carta e penna. Il progetto "Werbung
- pubblicità" ha fatto sì che riuscissimo ad unire
l'utile al dilettevole: abbiamo, appunto, imparato ad utilizzare un nuovo
programma con il computer divertendoci, a scegliere e a leggere alcuni
tipi di pubblicità.
Sarah Fragiacomo, Stéphanie Cerise
Gabriella Mania
Insegnante di lingua tedesca alla scuola superiore
|
|
|