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Proposte
di lavoro
L’IMAGERIE
DES MÉTIERS
di Emilie Beaumont
et Catherine Gaudin
Images de Colette Hus-David
Editions Fleurus, 1999
Grâce à cette imagerie, les petits de
3 à 7 ans pourront découvrir l’univers professionnel des
grandes personnes. Seuls ou à l’aide d’un adulte, ils auront
beaucoup de plaisir à parcourir ce livre, en examinant les métiers
démontrés et en appréciant que chacune de ces professions
peut convenir autant à une fille qu’à un garçon.
Plus de 300 métiers sont représentés et appartiennent
aux domaines les plus variés : la recherche, l’entreprise, le
tourisme, la médecine, la mode, le cirque, les arts, les transports…
C’est un bel ouvrage aux pages, en carton plastifié, très
solides avec une couverture en mousse toute douce. Les images sont simples,
coloriées et accompagnées par des textes courts qui éveilleront
les enfants aux métiers qui les entourent. Enfin, un livre qui
formera la culture générale chez l’enfant en enrichissant
ses connaissances et qui suscitera peut-être des vocations !
COSA FARAI DA GRANDE?
di Anne-Laure Bondoux.
Illustrazioni di Manu Boisteau
Gallimard jeunesse, 2000, Mondadori, 2002,
collana Vietato agli adulti
Meglio di una sfera di cristallo, questa guida offre una serie di consigli
di vita e di mestieri della veggente svampita Madame Zaira. Prima di
leggerli, occorre necessariamente rispondere ad un questionario per
verificare che davvero i lettori siano bambini. Già, perché
il libro fa parte simpaticamente della collana “Vietato agli adulti”,
una serie di manuali indispensabili per chi abbia già compiuto
8 anni e voglia affrontare con ironia i problemi grandi e piccoli della
vita quotidiana.
Un susseguirsi di indicazioni, consigli, motti, minitest e vignette
stuzzicheranno i bambini ad addentrarsi nel futuro alla ricerca di un
possibile mestiere da esercitare. Un libro davvero spassoso ed anticonformistico
capace di sdrammatizzare la fatidica domanda “Cosa farai da grande?”
perché nella vita non esiste solo il lavoro!
ORIENTAMENTO
IN ETÀ EVOLUTIVA
a cura di Cristina Castelli
Angeli, 2002, collana Psicologia
Al giorno d’oggi, l’orientamento è un processo continuo lungo
l’intero arco di vita dell’individuo ma certamente assume una rilevanza
fondante nell’età evolutiva. È proprio in quegli anni
di sviluppo che gli studenti devono pensare all’elaborazione di un progetto
professionale e maturare tutte le competenze necessarie per inserirsi
positivamente nel mondo del lavoro.
Il volume, dall’impostazione psicopedagogica, si rivolge
a tutti quelli che vogliono aiutare i ragazzi a diventare protagonisti
del loro futuro. In esso vengono analizzate le caratteristiche peculiari
degli adolescenti e presentate le teorie e le tecniche di intervento
orientativo. L’azione della scuola e degli insegnanti nel promuovere
nei ragazzi uno sviluppo progressivo di interessi ed una consapevolezza
delle proprie capacità e dei propri punti di forza e debolezza
è parte essenziale nella costruzione di un futuro professionale
soddisfacente.
IMPARARE LAVORANDO.
LA NUOVA SCUOLA
DELL’OBBLIGO E IL LAVORO
di Adriana Luciano
UTET Libreria, 1999,
Collana Strumenti per le scienze
della formazione
Le riflessioni della docente universitaria di Torino
ruotano attorno alla domanda “Perché tenere a scuola ragazzi
che la scuola stessa respinge?”
Secondo l’autrice che ha un’ottica sociologica, nel mondo d’oggi ciò
che dobbiamo fronteggiare è la velocità del cambiamento,
è l’incertezza del futuro. La scuola, quindi, è chiamata
a sviluppare competenze cognitive, relazionali, affettive
e megacompetenze che permettano ai ragazzi di affrontare qualsiasi cambiamento
senza troppe sofferenze e rischi di
rottura della propria integrità personale. Altrettanto fondamentale
l’alternanza tra formazione e lavoro perché è nel fare
stesso che si attivano processi
di scoperta e solo un lavorare consapevole può essere continuamente
migliorato.
A cura di Stefania
Vigna
Bibliotecaria presso la Sezione Ragazzi della Biblioteca
Regionale di Aosta
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