Non c'è più rispetto
Liberté et discipline / Laurent Viérin
Rispetto a scuola rispetto per la scuola / Giovanna Sampietro
Lettre à L’école valdôtaine / Erik Avondet
Tu non ci sei / Sandra Scafandro
Come anatre in volo / Nello Notari
Ricevere e dare rispetto non è un atto estemporaneo, la situazione di un momento, un atto formale. È una convinzione, un modo di pensare, un’attitudine educativa che riporta la scuola in prima linea nel valorizzare la persona.
Io? Un geranio / Luisa Spina
Se la scuola vuole davvero essere inclusiva della disabilità, deve giocare la sua partita sulla ricchezza prodotta per tutti i giocatori e non solo per i più deboli.
Spontaneamente / Patrizia Tamiozzo
Piccole regole per piccole società / Mauro Caniggia Nicolotti
Collaboriamo? / Sandro Rosaire
Attenzioni / Chantal Benedetti - Nicole Danni - Giulia Mariani
Tu ne jugeras pas! / Yves-Alexandre Thalmann
En tant qu’enseignants, nous ne nous privons pas de qualifier nos élèves. Mais ommes-nous vraiment conscients des dégâts qu’un tel comportement
peut entraîner ?
Un quaderno per l’Infanzia / Romina Bonjean - Ornella Gabino - Monica Magnone - Lucia Personnettaz
Un ponte tra la scuola e la famiglia, un semplice quaderno che trasmette ai genitori l’impegno e le realizzazioni dei loro figli.
Oltre le carte / Elena Pascal
Per anni ognuno aveva curato il suo orticello, all’improvviso è stato necessario fare un passo indietro e rispettare l’esperienza dell’altro.
Non solo Mio / Irene Giovannini - Claudia Lévêque
Lupi, orchi e uomini cattivi / Giorgio Fragiacomo - Mariella Herera
Dalla micro-storia di due fratelli di Gressoney, deceduti in un campo di concentramento nazista, nasce un’attività didattica per alunni di scuola materna sul rispetto e sulla tolleranza.
Il buon scolaro d’antan / Hélène Champvillair
L’educazione morale e il tema del rispetto nella scuola valdostana nel primo ventennio del ’900.
La regola d’oro / Armando Girotti
Un filosofo ci spiega le radici, le implicazioni, gli agganci, i perché delle cose; non ci dà soluzioni, ma ci offre spunti per riflettere, elementi di pensiero, capacità di sintesi. Armando Girotti ci conduce per mano dentro l’idea di rispetto facendoci passeggiare con il pensiero in un concetto tanto apparentemente semplice quanto, in realtà, complesso e profondo.
Fare insieme / Adriana Del Re
La complessa stesura del patto educativo in un istituto superiore è il frutto della contrattazione tra docenti, studenti e genitori.
Esempi a confronto / Intervista a Maria Rusci di Bruno Fracasso
Naturalmente buono / Germano Dionisi - Giusy Guidon - Marisa Henrie - Laura Missana - Seila Pronesti
Passare da “Chi è stato?” a “Cosa sta succedendo?”: un modello di gestione dei conflitti nella scuola dell’infanzia.
Archi di ponte / Lia Vivaldi
Un’esperienza formativa sul Patto di corresponsabilità realizzata in una classe quinta della scuola primaria.
Invertire la rotta / Armando Luisi
Un’analisi su come la scuola dovrebbe agire per riprendersi
la dignità che talvolta le viene negata.
Le trésor menacé / Gérard Malkassian
Une attitude respectueuse vis-à-vis de l’élève n’est pas basée sur le mépris savant ni sur la démagogie, mais passe par l’attention à l’être universel qui est en lui et par la prise en compte de son individualité.
Tracciare una rotta / Manola Peraldo Prun
La scuola deve garantire percorsi approfonditi e condivisi, ma soprattutto assicurare unitarietà di intenti e differenziazione nella prassi didattica.
Une évaluation respectueuse / Isabelle Capron Puozzo
L’objectivation de la correction et l’attention à ce dynamisme bi-plurilingue qui est à la base de la formation de l’élève valdôtain devraient être les stratégies à adopter dans l’évaluation d’une épreuve écrite de français.
Compiti su misura / Cristina Sibilio
L’elaborazione del compito e l’esercizio anticipato come strategia di apprendimento.
Le slide di Augusto / Stella Bertarione
Un occhio alla disciplina e un occhio all’alunno... e insegnare latino può diventare creativo.
Kaos creativo / Mandaly Beneyton - Laura Verducci
Se le intelligenze sono diverse e multiple, anche gli stili di apprendimento lo sono. Come organizzare un’attività didattica rispettosa delle differenze e in grado di sfruttarne la ricchezza.
All inclusive / Donatella Borney - Chantal Foy
“Non è che la mia libertà finisca dove comincia quella dell’altro, ma la mia libertà finisce dove comincia il bisogno dell’altro” (Tommaso Campanella)
Tutto e subito / Marilena Belotti
Vicino, ma non troppo / Francesca Pregnolato
La prossemica studia i processi che regolano il giusto rapporto con l’altro. Alcune sue applicazioni possono rivestire una grande importanza per il mondo della scuola.
