«Alla falegnameria Gerbore il tempo si è fermato: modelli, lavorazioni e finiture sono come una volta».
Lo leggi sul sito internet aziendale e con la mente ti ritrovi indietro di almeno tre generazioni.
La falegnameria Gerbore infatti, oggi gestita dai fratelli Jonatha e Joyce, è una piccola realtà artigiana avviata dai loro nonni. I nipoti hanno appreso le tecniche di lavorazione, intagliando esclusivamente il legno massiccio con incastri a mezzo legno, a tenone e mortasa e a coda di rondine.
Le creazioni comprendono porte interne, balconate, scale, boiserie, pavimenti e soprattutto mobili che ricalcano i vecchi modelli alpini. Tra le essenze lignee Jonatha e Joyce prediligono il noce, il ciliegio, l’abete nuovo e antico e il larice spazzolato. Per le finiture usano olii e cere naturali.
L’ideazione, la realizzazione e la posa dei manufatti sono eseguiti personalmente dai fratelli Gerbore.
Da oltre 15 anni la falegnameria è presente alle manifestazioni regionali di artigianato di tradizione e, con “la piattaia” nel 2006, durante la 53a Mostra-Concorso, si è aggiudicata sia il 2° premio della giuria sia il premio del pubblico nella categoria Mobili.