Progetto Interreg IIIB Spazio Alpino “Walser Alps”
Si è svolta a Gressoney-Saint-Jean, nei giorni 11 e 12 maggio, l’attività conclusiva del progetto Interreg IIIB Spazio Alpino “Walser Alps”. Il progetto, di cui è capofila l’Assessorato al Territorio, Ambiente e Opere Pubbliche della Regione Valle d’Aosta e cui partecipa anche la Comunità Montana Walser Alta Valle del Lys, ha riunito per tre anni attorno a un tavolo di lavoro le comunità Walser diffuse sul territorio di cinque diversi stati europei: Francia (Vallorcine), Italia (Valle d’Aosta e Piemonte), Svizzera (Vallese, Grigioni, Oberland Bernese, Ticino), Austria (Vorarlberg), Liechtenstein (Triesenberg). Ciascuna comunità ha sperimentato durante questi anni azioni locali su uno o più dei cinque temi previsti dal progetto: la comunicazione, la documentazione storica, la rivitalizzazione della lingua, l’ambiente, le nuove generazioni. Inoltre alcuni Partners del progetto hanno sviluppato strumenti di interesse generale destinati a restare nel tempo come base di accumulo del patrimonio comune e punti di scambio tra le singole Comunità:
• un sito web (www.walser-alps.eu), che si propone di offrire un’immagine unitaria della cultura Walser, pur nelle variegate realtà delle diverse situazioni locali, e che attiva anche un forum utile a fornire un punto di incontro per costruire futuri progetti comuni;
• una banca dati (di documenti archivistici, di oggetti etnografici, di toponimi, di testi musicali) in cui tutti i Partners potranno riversare e mettere a confronto il loro patrimonio culturale;
• un progetto di “itinerario virtuale” nei musei Walser;
• uno studio di fattibilità per un “turismo Walser” che coordini in un’immagine unitaria l’offerta delle diverse località.
Le due giornate sono state introdotte dalle relazioni dei rappresentanti rispettivamente del Ministero delle Infrastrutture dott. Puleo e del Segretariato Tecnico congiunto del programma Interreg IIIB Spazio Alpino, dott.ssa Anuska Stoka; i lavori sono poi stati avviati dal saluto dell’Assessore Regionale al Territorio, Ambiente e Opere Pubbliche dott. Alberto Cerise, che ha rimarcato l’importanza del legame delle popolazioni di montagna col loro territorio.
I lavori hanno visto riunite più di sessanta persone di tre diverse lingue (italiana, francese, tedesca), provenienti dai cinque Paesi partners del progetto, che hanno partecipato a una “Conferenza del Futuro”: un bilancio delle attività svolte e la costruzione di ipotesi per consolidare e sviluppare il lavoro comune. Attraverso un faticoso ma avvincente metodo di discussione, in un clima di amichevole collaborazione, sono stati infine concordati i tre obiettivi prioritari da portare avanti nel futuro:
• la condizione giovanile nelle zone Walser;
• la salvaguardia e rivitalizzazione della lingua;
• la costruzione di un’immagine e un’offerta turistica “Walser” coordinata.
Nel corso dell’evento i bambini della scuola media hanno presentato la loro ricerca sulle trasformazioni dell’ambiente svolta nell’ambito del progetto Interreg e hanno allietato una serata mettendo in scena brevi aneddoti di storia locale. Nell’occasione è anche stata inaugurata presso la sede di Villa Deslex la mostra “Walserh(o)us” sull’architettura storica nell’alta Valle del Lys, riedizione ampliata dell’esposizione i cui pannelli erano stati danneggiati durante l’alluvione del 2000, che è stata corredata da una raccolta di saggi pubblicata a cura della Comunità Montana Walser.