Rivista Environnement

RELAZIONE STATO DELL'AMBIENTE

LA RETE SINANET DEL SISTEMA INFORMATIVO NAZIONALE AMBIENTALE (RETE SINANET)

di Marco Calchera

A partire dal 1998 il Ministero dell’Ambiente ha trasferito all’APAT (Agenzia per la Protezione dell’Ambiente e dei Servizi Tecnici) la responsabilità della gestione e sviluppo del Sistema Informativo Nazionale Ambientale (SINA), un programma nazionale avviato nell’ambito del Piano di Tutela dell’Ambiente del 1988 con l’obiettivo di realizzare e rendere operativo il sistema di monitoraggio e informazione ambientale in Italia. Le principali finalità del Sistema Informativo sono la raccolta, l’elaborazione e la diffusione di dati e informazioni derivanti dal monitoraggio ambientale, dalle iniziative di controllo delle fonti di inquinamento, dalla integrazione con i sistemi informativi ambientali di Regioni e Province autonome ed infine dalla cooperazione con altri sistemi informativi regionali, nazionali ed europei di interesse ambientale.
Organizzato secondo una logica di rete (rete SINAnet), il sistema comprende diversi livelli funzionali:

• l'APAT, che è responsabile del coordinamento generale del sistema e del collegamento con la rete europea di informazione e osservazione ambientale (EIOnet);
• i Punti Focali Regionali (PFR), che assicurano la funzione di riferimento territoriale per ogni regione o provincia autonoma;
• i Centri Tematici Nazionali (CTN), che hanno rappresentato il supporto operativo dell'APAT nella fase di definizione e validazione degli indicatori relativi ai vari temi ambientali, nonchè di primo popolamento degli indicatori medesimi;
• le Istituzioni Principali di Riferimento (IPR), centri di ricerca che hanno fornito supporto nella definizione di procedure di acquisizione ed elaborazione dei dati ambientali.

Sottolineando come, in data 6 dicembre 2004, con Delibera N. 4517 della Giunta Regionale sia stato individuato presso la struttura dell’ARPA Valle d’Aosta il Punto Focale della nostra regione, si ritiene opportuno approfondirne l’importanza e l’efficacia.
I Punti Focali Regionali rappresentano i poli regionali del Sistema. In accordo con il programma di sviluppo SINA, i PFR sono designati dalle Regioni e Province autonome e, in attuazione dei programmi concordati a livello nazionale hanno il compito di elaborare i dati di interesse ambientale al fine di realizzare prodotti e servizi informativi volti a garantirne la disponibilità e la visibilità.
Le attività di ogni singolo PFR sono regolamentate da una convenzione pluriennale con APAT secondo uno schema generale discusso nel Tavolo interregionale di coordinamento SINA e approvato dalla Conferenza Stato/Regioni.

I PFR, così come quello della nostra regione, saranno chiamati a svolgere i seguenti compiti:

• predisporre la struttura tecnologica idonea allo svolgimento della funzione di PFR della rete SINAnet;
• adottare procedure operative e di sicurezza per la gestione dei dati di interesse, in conformità con gli standard SINAnet;
• rendere disponibili le informazioni di comune interesse su data base appositamente strutturati e aggiornati secondo le modalità SINAnet;
• laddove necessario, rendere disponibili informazioni ambientali georiferite, a partire dalle basi informative topografiche regionali, coerenti alle specifiche dell'Intesa sul sistema Cartografico di riferimento;
• sviluppare, nei casi concordati, servizi specialistici per l'APAT, che garantiscano l'accesso e il "travaso" verso database realizzati a livello centrale;
• attivare servizi informativi (funzionalità di accesso, consultazione e scarico dati) per gli utenti della rete SINAnet, anche attraverso l'allestimento di servizi informativi di tipo geografico.

Attraverso il PFR, la Valle d’Aosta è stata in grado di fornire in ambito SINAnet le informazioni complete concernenti le acque superficiali e sotterranee, e la qualità dell’aria.