Nell’attuale contesto emergenziale l’Assessorato alle Finanze, Innovazione, Opere pubbliche e Territorio riveste una particolare funzione trasversale di programmazione e raccordo tra le strutture regionali coinvolte nella predisposizione delle misure di ristoro e di sostegno per il rilancio economico e occupazionale: le predisposizioni del Documento di economia e finanza regionale e delle future leggi di bilancio dovranno contenere gli interventi a sostegno degli effetti derivanti dall’emergenza, con particolare attenzione all’equilibrio tra spesa e investimento.
La grave crisi economica impone che le attività siano finalizzate allo sviluppo dei territori, prevedendo azioni mirate alla semplificazione dei procedimenti amministrativi per favorire gli investimenti sia pubblici che privati.
E’ necessario proseguire nell’implementazione di procedure di programmazione e affidamento che sfruttino al meglio le potenzialità derivanti dall’informatizzazione, al fine di rendere più oggettivo e trasparente il percorso che porta alla realizzazione di un contratto pubblico, digitalizzando i passaggi e le banche dati con le quali elaborare le politiche di investimento pubblico.
L’emergenza sanitaria ha determinato significativi cambiamenti nel quotidiano della vita dei cittadini, nella didattica e nei settori pubblico e privato, favorendo la crescita della cultura digitale e garantendo un maggiore libero accesso alla rete in un’ottica inclusiva, di riduzione del cosiddetto “digital divide”.
Particolare attenzione sarà rivolta alle attività di supporto al Piano nazionale della Banda Ultra Larga per la realizzazione della rete in fibra ottica sull’intero territorio regionale.
Riguardo al sostegno delle famiglie e dell’edilizia, particolare attenzione verrà rivolta alle modalità di concessione dei mutui per l’acquisto e la ristrutturazione di edifici a destinazione abitativa.
Nel settore del patrimonio pubblico immobiliare si avvieranno i lavori di adeguamento sismico, tecnologico ed efficientamento su diversi edifici scolastici, alcune infrastrutture sportive e sedi istituzionali.
Le attività di presidio del territorio rivestono carattere prioritario, sia per gli aspetti afferenti alla sicurezza che per il mantenimento delle attività di montagna, elementi di forte peculiarità ed attrattività dal punto di vista turistico ed economico.
Nel settore idrico sarà dato corso all’aggiornamento del Piano regionale di tutela delle acque, propedeutico all’attuazione delle misure necessarie a promuovere un uso razionale e sostenibile delle risorse idriche.
Sotto il profilo dei dissesti del territorio gli interventi riguarderanno la riduzione dei livelli di rischio idrogeologico mediante il monitoraggio per l'attivazione di misure a tutela del territorio e della sicurezza delle sue comunità.
Perseguendo l’obiettivo di salvaguardia delle infrastrutture pubbliche, nel 2021 verranno censiti e ispezionati oltre il 50% dei ponti e dei viadotti e verranno attuati tre accordi quadro per i lavori di manutenzione straordinaria lungo le strade regionali.
Il percorso intrapreso è quello di ridare, attraverso l’ascolto e la condivisione con i rappresentanti degli enti locali e del tessuto socio-economico, fiducia e nuove prospettive alla realtà valdostana, valorizzandone la peculiarità territoriale e culturale.
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