Il bando prevede il sostegno agli investimenti nelle aziende agricole per i giovani agricoltori che intendano aderire contestualmente all' intervento 6.1 “Aiuti all’avviamento di imprese per i giovani agricoltori”.
L'intervento prevede aiuti nella forma di contributo in conto capitale, nella percentuale del 60% sul costo ritenuto ammissibile per gli investimenti previsti.
Un’integrazione a mutuo può essere richiesta presentando contestuale domanda ai sensi della L.R. 17/2016.
Le tipologie di spese ammesse sono:
- acquisto, costruzione, ristrutturazione, ampliamento e ammodernamento di fabbricati rurali e delle relative opere edili ed impiantistiche;
- acquisto di impianti, arredi (funzionali alla commercializzazione dei prodotti aziendali) e attrezzature, inclusi i programmi informatici (compresa la realizzazione di siti web aziendali);
- acquisto di macchine e attrezzi agricoli;
- realizzazione e miglioramento degli impianti per la produzione, nei limiti dell’autoconsumo, di energia elettrica (biogas, eolico, fotovoltaico e idroelettrico) o termica (solare e biomasse);
- interventi di miglioramento della viabilità rurale, inclusa la costruzione e sistemazione di monorotaie, di teleferiche e di fili a sbalzo che sostituiscono detta viabilità rurale;
- sistemazione e miglioramento dei terreni agrari volti ad assicurare la regimazione delle acque, la stabilità dei versanti e la percorribilità delle macchine, compresa la viabilità interna aziendale;
- impianti di colture poliennali (vite e fruttiferi);
- acquisto di terreni nel limite del 10% della spesa totale ammissibile dell’intervento considerato e spese notarili per accorpamenti fondiari;
- costruzione e sistemazione di canali irrigui, impianti di irrigazione e di fertirrigazione;
- realizzazione e sistemazione di acquedotti rurali ad uso potabile e per l’abbeveraggio del bestiame;
- spese generali collegate ai costi di cui sopra.