Cittadini ed elettori

AVVISO AGLI ELETTORI

Domenica 4 dicembre 2016, dalle ore 7 alle ore 23, si svolgeranno le operazioni di voto per il referendum costituzionale previsto dall’articolo 138 della Costituzione, per l'approvazione del testo della legge costituzionale concernente "Disposizioni per il superamento del bicameralismo paritario, la riduzione del numero dei parlamentari, il contenimento dei costi di funzionamento delle istituzioni, la soppressione del CNEL e la revisione del titolo V della parte II della Costituzione".

informazioni utili

Elettorato attivo

Sono elettori i cittadini italiani maggiorenni residenti ed iscritti nelle liste elettorali.

 

Elettori residenti all'estero

I cittadini italiani residenti all'estero ed iscritti all'Anagrafe degli italiani residenti all'estero (AIRE) potranno votare per corrispondenza, a tal fine, è necessario controllare e regolarizzare la propria situazione anagrafica e di indirizzo presso il proprio consolato. I cittadini iscritti in AIRE, che intendano votare in Italia, devono far pervenire, non oltre i 10 giorni successivi alla data di pubblicazione nella Gazzetta ufficiale del decreto di indizione del referendum, apposita dichiarazione all'Ufficio consolare competente. - Nota Informativa n 65 - Adempimenti vari

 

Elettori temporaneamente all’estero per motivi di lavoro, studio o cure mediche e dei familiari conviventi

I cittadini italiani che per motivi di lavoro, studio o cure mediche si trovano temporaneamente all’estero per un periodo di almeno 3 mesi, nel quale ricade la data di svolgimento della consultazione elettorale, nonché ai familiari con loro conviventi, potranno votare per corrispondenza, previa espressa opzione valida per un’unica consultazione, da presentare al Comune di iscrizione elettorale. (Art. 4-bis della legge 27 dicembre 2001, n 459, come inserito dalla legge 6 maggio 2015, n 52) - Nota Informativa n 64 - Voto elettori temporaneamente all'estero

 

I documenti necessari

Per votare è necessario presentare un documento d'identificazione e la tessera elettorale personale.

Chi l'avesse smarrita o non l’avesse ricevuta, potrà richiederla al Comune di residenza, i cui uffici resteranno aperti nei due giorni antecedenti l'elezione (vale a dire da venerdì 2 a sabato 3 dicembre 2016) dalle ore 9 alle ore 18 e nel giorno della consultazione (4 dicembre)  per tutta la durata delle operazioni di voto (dalle ore 7 alle ore 23). 

In casi assolutamente straordinari, qualora non sia possibile consegnare né la tessera, né il duplicato, previa verifica dell'iscrizione nelle liste elettorali, l'elettore può essere ammesso al voto tramite attestato sostitutivo della tessera elettorale, rilasciato dal Sindaco, ai soli fini dell'esercizio del diritto di voto per quella consultazione.

 

Facilitazioni per i disabili

Per i disabili sono previsti percorsi privi di barriere architettoniche. Indipendentemente dalla sezione in cui si è iscritti, vi è dunque la possibilità di recarsi in un seggio facilmente raggiungibile.

Il Comune potrà inoltre organizzare eventuali speciali servizi di trasporto per facilitare l'affluenza alle urne.

I non vedenti e gli invalidi impossibilitati a esprimere il proprio voto autonomamente possono essere accompagnati in cabina da una persona di loro fiducia iscritta alle liste elettorali di un qualunque Comune italiano e quest'ultima non può accompagnare altri elettori.

Gli interessati potranno richiedere al Comune di iscrizione elettorale l'annotazione sulla tessera elettorale personale del diritto al voto assistito (simbolo o codice AVD), presentando idonea documentazione prima delle consultazioni. Nel caso in cui la tessera sia priva di tale indicazione o l'impedimento non sia evidente, gli elettori aventi diritto ad essere accompagnati dovranno esibire al seggio il certificato medico, rilasciato da un medico autorizzato dall'Azienda USL, dal quale risulti l'impossibilità di autonoma espressione del voto.

L'ufficio distaccato di sezione, ove esistente, procederà alla raccolta del voto degli elettori ricoverati nelle case di riposo per anziani o nei cronicari e dei tossicodipendenti degenti presso comunità o strutture riabilitative.

 

Voto domiciliare

Sono ammessi al voto domiciliare gli elettori dimoranti nel territorio del Comune previa richiesta al Sindaco del comune nelle cui liste sono iscritti:

1) affetti da gravi infermità in condizioni di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali tali da impedirne l’allontanamento dall’abitazione in cui dimorano;
2) affetti da gravissime infermità tali che l’allontanamento dall’abitazione in cui dimorano risulti impossibile anche con l’ausilio del trasporto pubblico che i comuni organizzano per facilitare agli elettori disabili il raggiungimento del seggio.

Gli elettori interessati dovranno far pervenire al Sindaco, tra il 40° e il 20° giorno antecedente quello della votazione (tra martedì 25 ottobre e lunedì 14 novembre 2016):

a)     un’espressa dichiarazione attestante la propria volontà di esprimere il voto presso l’abitazione in cui dimorano (indicando l'indirizzo e, possibilmente, un recapito telefonico);
b) copia della tessera elettorale;
c) idonea certificazione sanitaria rilasciata da un funzionario medico designato dagli organi dell’azienda sanitaria locale. - 


Rilascio dei certificati medici richiesti dagli elettori fisicamente impediti e dai votanti a domicilio

Nei tre giorni che precedono la votazione, l'Azienda USL della Valle d'Aosta garantisce la disponibilità di un adeguato numero di medici autorizzati al rilascio dei certificati di accompagnamento e dell'attestazione necessaria a esercitare il diritto di voto presso una sezione del Comune, diversa dalla propria ed esente da barriere architettoniche, nonché al rilascio dei certificati medici per gli elettori che hanno richiesto di votare a domicilio. 

 

Agevolazioni per i viaggi

Gli elettori che si recano a votare presso il proprio Comune di iscrizione elettorale hanno diritto ad agevolazioni per i viaggi ferroviari, autostradali e via mare, alle condizioni precisate in occasione delle singole consultazioni.

 

Divieto di introdurre telefoni cellulari o altre apparecchiature in grado di fotografare o registrare immagini

Al fine di prevenire il “voto di scambio” impedendo all'elettore di acquisire una prova tangibile del voto espresso è vietato introdurre all'interno delle cabine elettorali telefoni cellulari o altre apparecchiature in grado di fotografare o registrare immagini.

Prima delle operazioni di voto, l'elettore dovrà quindi consegnare al presidente del seggio le predette apparecchiature che gli verranno restituite dopo l'espressione del voto.

Gli eventuali contravventori saranno puniti con l'arresto da tre a sei mesi e con l'ammenda da 300,00 a 1.000,00 euro.

 

Orario di votazione

Le operazioni di voto si svolgono domenica 4 dicembre 2016 dalle ore 7 alle ore 23.

 

Modalità di voto

 L’elettore riceverà da un componente del seggio la scheda riportante il quesito referendario.

Il voto SI tracciato sulla scheda indica la volontà di approvare la normativa richiamata dal quesito referendario.

Il voto NO tracciato sulla scheda indica la volontà di non approvare la normativa richiamata dal quesito referendario.

 

Operazioni di scrutinio

Le operazioni di scrutinio avranno inizio subito dopo la chiusura della votazione (ore 23 di domenica 4 dicembre 2016) e l’accertamento del numero dei votanti.

 



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