L'azienda, a conduzione familiare, ha una storia di quattro generazioni e offre prodotti d'alpeggio. Da quarantaquattro anni i bovini vengono portati sulle pendici del Mont Fallère, ma il titolare annuncia che l'alpeggio si sposterà al rifugio Chaligne, in una località molto suggestiva. Particolarità di questo alpeggio è trovarsi in quota, a circa 2800 metri di altezza; vista l'altitudine da raggiungere, gli animali vengono dapprima tenuti in un tramuto a 2000 metri per 50 giorni e poi salgono, per altri 50 giorni, fino a 2500 metri da dove raggiungono i pascoli più alti.

La trasformazione del prodotto viene effettuata direttamente nell'alpeggio, ottenendo fontine e tome, che poi vengono portate nei mercatini e nelle fiere.

L'azienda non ha un proprio spaccio aziendale a motivo della produzione limitata a circa 600 forme, a cui sono da sommare una quarantina riservate alla Fiera di Sant'Orso. Ciò che importa è garantire una produzione di qualità, che viene apprezzata anche fuori Valle. La degustazione è parte di questa filosofia produttiva, che vuole far scoprire i sapori tradizionali della montagna anche nei mercati e nelle fiere tradizionali.

Una visita guidata dell’azienda permetterà di completare la conoscenza dei metodi lavorativi impiegati.

L'azienda Exploit punta a proporre per il prossimo periodo estivo anche la produzione di gelati.

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