Chers Valdôtains,
quando penso alla Festa della Valle d’Aosta vorrei che, più che un momento istituzionale, queste giornate fossero percepite da tutti voi come una ricorrenza che vi appartiene, come un’occasione per rinsaldare i legami che ci uniscono e per ritrovare i valori sui quali si fonda la nostra cultura e la nostra autonomia.
Come ben sapete, viviamo tempi di incertezza e precarietà dal punto di vista sociale ed economico e, in politica, subiamo continui attacchi da chi vuole, con un colpo di spugna, cancellare la nostra autonomia e quindi la nostra storia e le nostre particolarità. Il mondo che ci circonda sembra preferire sempre e ovunque la quantità alla qualità, l’uniformità e il conformismo alla ricchezza delle diversità.
Vorrei quindi che questo momento potesse essere, per tutti noi, l’occasione per ritrovare un senso di unione e di condivisione e per ribadire quei valori di autenticità, tenacia e solidarietà che hanno da sempre caratterizzato il popolo valdostano. Vi invito, oggi più che mai, a credere nella forza delle nostre radici, della nostra storia e della nostra cultura, per riuscire a valorizzare la nostra autonomia e l’eredità del passato. Solo così possiamo operare con successo e prepararci a essere domani protagonisti del nostro avvenire, e non semplici figuranti destinati a subire le scelte altrui.
Il Presidente della Regione
Augusto Rollandin