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Tipologia di strutture residenziali
Anziano seduto ad un tavolo
Strutture
Le strutture residenziali per anziani sono rivolte ad un’utenza costituita da persone anziane (di età pari o superiore a 65 anni, residenti in un comune della Valle d’Aosta da almeno 5 anni o con una residenza storica di almeno 5 anni) valutate non autosufficienti dall’Unità di Valutazione Multidimensionale Distrettuale UVMD. Le strutture sono presenti in diversi Comuni della Valle d’Aosta.
Le strutture residenziali destinate ad attività socio-assistenziali si suddividono in quattro livelli, in relazione alla presenza di requisiti tecnici e strutturali tali da garantire assistenza ottimale alle persone con differenti gradi di non autosufficienza.
Deliberazioni della Giunta regionale 492/2014 e 1885/2017.
Comunità di tipo familiare
Le comunità di tipo familiare sono edifici con funzioni di accoglienza a bassa intensità assistenziale che accolgono fino ad un massimo di sei utenti anziani autosufficienti per le quali la permanenza nel nucleo familiare sia temporaneamente o permanentemente impossibile.
Struttura a prevalente accoglienza alberghiera
Le strutture a prevalente accoglienza alberghiera sono edifici di accoglienza a bassa intensità assistenziale e bassa complessità organizzativa, destinate ad accogliere da un minimo di 7 fino ad un massimo di 23 persone anziane autosufficienti o con limitata autonomia personale, prive del necessario supporto familiare.
Struttura protetta
Le strutture protette sono strutture socio-assistenziali con funzioni di accoglienza a media intensità assistenziale e a elevata complessità organizzativa, destinate ad accogliere da un minimo di 24 utenti anziani non autosufficienti a un massimo di 120 utenti.
Strutture protette plus
Le strutture protette plus sono strutture socio-assistenziali con funzioni di accoglienza a elevata intensità assistenziale ed elevata complessità organizzativa, destinate ad accogliere tra un minimo di 24 e un massimo di 120 utenti anziani non autosufficienti.
Professionalità e risorse umane impiegate:
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Referente dei servizi per anziani profilo professionale approvato con DGR 2360/2012.
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Operatore socio sanitario.
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Assistente domiciliare dei servizi tutelari.
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Addetto ai servizi ausiliari
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Operatore addetto all’animazione
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Personale dell’area sanitaria, infermieri, fisioterapisti logopedisti ecc.
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Il medico di assistenza primaria dei singoli utenti.
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All’interno della struttura possono operare gruppi di volontari organizzati in associazioni.