I nuovi Amis de la Vallée d'Aoste e Chevaliers de l'Autonomie
I riconoscimenti sono stati consegnati nel corso della cerimonia che ha avuto luogo martedì 7 settembre al Teatro romano di Aosta, nell'ambito della quinta edizione della Festa della Valle d'Aosta.
Amis de la Vallée d'Aoste
- Gianfranco Bini
- Evelina Christillin
- Luigi Roth
Chevaliers de l'Autonomie
- Clément Alliod
- Anna Cisero
- Oreste Maquignaz
Amis de la Vallée d'Aoste
Gianfranco Bini
L’amore per la montagna ha contraddistinto l’intero percorso personale e professionale di Gianfranco Bini, spingendolo dapprima a scalarla e a fotografarla successivamente all’incontro con sua gente. Una acuta sensibilità, una grande professionalità e una profonda dedizione per il lavoro gli hanno permesso di realizzare numerosissimi libri di successo, attraverso i quali, come forse nessun altro, è riuscito a trasmettere al grande pubblico lo spirito autentico della montagna, le sue caratteristiche salienti e la su a identità profonda. Lassù gli ultimi, pubblicato nel 1972, rimane per tutti un libro di riferimento, da custodire nella propria libreria e da sfogliare, di tanto in tanto, con immutata emozione. Con questo riconoscimento la Regione esprime il proprio ringraziamento a Gianfranco Bini per aver saputo ritrarre la nostra gente con autenticità e rispetto e per aver fatto conoscere la Valle d’Aosta, con i suoi paesaggi e le sue tradizioni, al grande pubblico.
Evelina Christillin
Elegante donna di cultura dalla spiccata personalità, docente universitaria, appassionata sciatrice, Evelina Christillin ha portato il suo entusiasmo e la sua professionalità in tutti i numerosi ruoli ricoperti. Presidente del Comitato Promotore Torino 2006, è stato anche grazie al suo impegno e al suo entusiasmo che la cittadina piemontese ha ottenuto i Giochi olimpici invernali del 2006, un evento che si è rivelato un grande successo, capace di determinare il rilancio dell’intera regione. La sua vivacità e il suo dinamismo l’hanno portata ad occuparsi anche di attività culturali e filantropiche. Valdostana per origini, cittadina del mondo per la sua vita frenetica, non ha dimenticato le sue radici walser. Il Comune di Issime e tutta la comunità valdostana esprimono quindi a Evelina Christillin il loro affetto e la loro stima, fieri che nei suoi ripetuti successi abbia sempre portato la caparbietà e la dedizione tipica della gente di montagna.
Luigi Roth
Manager di primo piano del panorama nazionale, stimato professionista di livello internazionale, ha ricoperto e ricopre ruoli di grande responsabilità in aziende e istituti leader in Italia. Instancabile, determinato, attratto dalle novità e aperto alle sfide, Luigi Roth ha saputo lasciare un’impronta indelebile in tutti gli incarichi ai quali è stato chiamato, riuscendo sempre ad affiancare alla preparazione professionale, un’attenzione per il bene collettivo con preziose e rare doti morali ed umane. Il suo inesauribile dinamismo lo porta a distinguersi anche nell’impegno sociale, per il quale mette a disposizione con grande generosità la sua consolidata esperienza manageriale. Affezionato alla Valle d’Aosta, ha eletto Courmayeur come suo “buon ritiro”, dove potersi rigenerare dai tanti impegni e dove ritrovare la tranquillità degli affetti familiari. Alla nostra Regione alla cittadina ai piedi del Monte Bianco, Luigi Roth ha offerto anche la sua preziosa collaborazione in più di una occasione. A lui va la stima e la gratitudine della Valle d’Aosta, per un legame con la nostra terra che ci onora e ci inorgoglisce.
Chevaliers de l'Autonomie
Clément Alliod
All’inizio maestro, poi direttore didattico, professore e infine preside del liceo linguistico di Courmayeur, dal 1981 al 1999, Clément Alliod ha messo tutta la sua energia al servizio della sua passione e ha in questo modo contribuito all’educazione di numerosi giovani valdostani. Uomo carismatico e generoso, ha ricoperto numerosi incarichi nell’amministrazione locale e nell’ambito di associazioni culturali. In particolare, il suo contributo allo sviluppo della cultura walser è stato essenziale. A Clément Alliod va tutta la nostra riconoscenza per la sua dedizione alla comunità valdostana e per aver saputo dare all’insegnamento un ruolo centrale nella formazione delle nuove generazioni, da un punto di vista non solo culturale ma anche umano e morale. Possa quest’onorificenza esprimere anche la simpatia di tutti i suoi allievi e di tutti quelli che hanno collaborato con lui.
Anna Cisero
La meritevole dedizione alla lotta contro il nazifascismo, il coraggio nell’attività di staffetta partigiana e il prezioso contributo a favore della popolazione di Trois Villes, nel comune di Quart, durante la Seconda Guerra Mondiale, hanno portato Anna Cisero ad essere uno straordinario esempio di forza e di morale, nonché di un radicato amore per la Valle d’Aosta, per lo spirito di giustizia e di libertà. Un esempio di donna che ha sempre posto una grande attenzione alla cura degli altri e al rispetto di valori quali la generosità e l’altruismo, valori che continua a promuovere nella sua vita e nella sue diverse iniziative.
Oreste Maquignaz
Medico instancabile, il dottor Oreste Maquignaz è stato al servizio degli abitanti di Valtournenche e dei turisti per 60 anni. È uno degli ultimi rappresentanti della figura epica del “medico di montagna” che, il più delle volte a piedi, visitava i malati anche negli alpeggi più distanti per portar loro il soccorso della medicina e, soprattutto, il conforto della sua saggezza et della sua amicizia. Quest’onorificenza vuole esprimere al dottor Maquignaz la gratitudine di tutta la Valle d’Aosta e, in particolare, del suo comune, Valtournenche, dove è considerato una vera e propria “istituzione”. Rappresenta anche un riconoscimento per tutta la categoria dei medici di montagna che, con il loro sacrificio e il loro attaccamento al dovere, hanno garantito ai nostri piccoli villaggi un servizio essenziale per il mantenimento e lo sviluppo della vita in montagna.