Il bando prevede la concessione dei sostegni previsti dalla tipologia di investimento 4.1.2 del Programma di sviluppo rurale 2014/2022, destinati agli investimenti inseriti nel Piano Aziendale delle imprese in cui si sono insediati i giovani agricoltori che hanno ottenuto il premio di primo insediamento, ai sensi della tipologia di investimento 6.1.1., nell'anno 2022 e che non hanno ancora presentato domanda di finanziamento a valere sulla misura 4.1.2. e i beneficiari del premio di primo insediamento dell’anno 2023.
Sono ammissibili a aiuto gli investimenti materiali e immateriali, realizzati sul territorio regionale, che riguardano l’acquisto, la costruzione, la ristrutturazione, l’ampliamento e l’ammodernamento di fabbricati, l’acquisto di impianti, arredi e attrezzature funzionali alla trasformazione e alla commercializzazione dei prodotti agricoli, l'acquisto di programmi informatici, l'acquisto di macchine e attrezzi agricoli, interventi di miglioramento della viabilità rurale, sistemazione e miglioramento dei terreni agrari, impianto di colture poliennali, l'allestimento di impianto refrigerante per autoveicoli destinati al trasporto dei prodotti, la realizzazione e il miglioramento degli impianti per la produzione di energia elettrica o termica da fonti rinnovabili, nei limiti dell’autoconsumo, costruzione e sistemazione di canali irrigui.
L’intensità dell’aiuto è pari al 70% della spesa ammessa per aziende ricadenti in zona ARPM e pari al 60% per le altre aziende. L'importo massimo della spesa ammissibile è di 600.000 euro. Gli interventi dovranno essere ultimati e rendicontati entro il 30 giugno 2025.