Il castello di Ussel fu edificato ex-novo nelle forme attuali nel corso del XIV secolo, senza subire in seguito trasformazioni significative.
La costruzione si deve a Ebalo II di Challant intorno al 1343, quando trovò soluzione la complessa lite di famiglia scoppiata alla morte di Ebalo Magno per i diritti di successione sui beni di questo illustre esponente della dinastia Challant.
LE ORIGINI
La costruzione del castello di Ussel si lega a una complessa vicenda ereditaria tra i membri della famiglia Challant. Ebalo Magno di Challant aveva infatti nominato eredi i suoi quattro figli - Pietro, Bonifacio, Giovanni e Giacomo - e i tre nipoti Guglielmo, Aimone ed Ebalo, figlio del suo primogenito Goffredo, scomparso da tempo.
Alla sua morte, i figli impugnarono il testamento, dando avvio ad una contesa che si concluse, tra alterne vicende, soltanto nel 1337, quando furono costretti a riconoscere i diritti dei nipoti.
In particolare, a Ebalo II vennero riconosciuti i feudi di Saint Marcel e Ussel, e il diritto di costruire un castello a Ussel, che fino ad allora ne era privo, ma non prima di sei anni dalla stipulazione dell'accordo. Tra il 1341 ed il 1345 Ebalo dovette accingersi alla realizzazione del nuovo maniero.
DAL XVIII AL XX SECOLO
All'inizio del XVIII secolo, dopo la morte di François-Jerôme, barone di Châtillon (1702), il castello venne abbandonato andando incontro alla progressiva rovina: fin dai tempi del De Tillier, infatti, era ormai un "guscio" vuoto ridotto ai muri perimetrali, privo del tetto e dei solai interni che dividevano i piani.
Nel corso del XIX secolo, in seguito all'estinzione della famiglia Challant, passò in proprietà ai Passerin d'Entrèves e da questi ai Bich. Il barone Marcel Bich, geniale imprenditore di origine valdostana che ha lanciato sul mercato mondiale la ormai leggendaria penna a sfera Bic e altri prodotti di largo consumo scomparso nel 1994, ha donato alla Regione il castello, con la clausola che fosse destinato ad un uso pubblico.
Subito dopo la Soprintendenza ha avviato il restauro dell'edificio che si è concluso nel 1998.