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Studio sull'impatto del 5G sulla salute, bocciata mozione
Manfrin, c'è preoccupazione.Caveri, stupisce posizione Lega e Fi
09:22 - 21/11/2024
(ANSA) - AOSTA, 21 NOV - Con 19 voti di astensione e 16 a favore il Consiglio Valle ha respinto una mozione dei gruppi Lega Vda, Rassemblement Valdôtain e Forza Italia con cui "si caldeggiava la realizzazione di uno studio e di un monitoraggio dell'impatto sulla salute umana e su quella dell'ambiente a seguito dell'aggiunta delle nuove infrastrutture e reti 5G, a garanzia e a tutela della salute dei valdostani". "Esiste un sentimento generale di forte preoccupazione rispetto alle emissioni e agli effetti del 5G - ha detto Andrea Manfrin (Lega Vda) - soprattutto dopo che la legge nazionale ha innalzato il limite di emissione delle antenne Srb da 6/Vm a 15/Vm anche se in via provvisoria e cautelativa. Serve un monitoraggio attento che consenta alla Regione di dare risposte ai seri dubbi espressi dalla comunità, così come ha fatto, ad esempio, la Regione Toscana che legittimamente ha voluto andare oltre le relazioni ufficiali e investigare il fenomeno prendendo in considerazione anche altre risultanze scientifiche". La replica dell'assessore Luciano Caveri: "Secondo l'Arpa risulta inutile la realizzazione di uno studio specifico sul territorio valdostano. Il continuo scambio di informazioni con il sistema di Arpa italiane e con l'organismo centrale Ispra, a sua volta in connessione con tutti gli istituti che stanno facendo ricerche scientifiche sul 5G, danno risultanze ufficiali diverse da quelle presentate dalla mozione e nel corso del dibattito in Aula. Stupisce poi rilevare la posizione contraria al 5G dei gruppi Lega e Forza Italia dal momento che sono stati proprio questi partiti di governo nazionale ad aumentare il tasso di elettromagnetismo consentito e a rimangiarsi un decreto legislativo che avrebbe dato qualche chance ai Comuni di modificare il posizionamento dei tralicci sul loro territorio". (ANSA).