Il cuore delle collezioni mineralogiche e petrografiche del Museo regionale di Scienze naturali E. Noussan è rappresentato dalle raccolte che il canonico Pierre-Louis Vescoz donò al Museo della Société de la Flore Valdôtaine nel 1905. Le raccolte comprendono campioni di provenienza prevalentemente valdostana e sono state incrementate nel corso degli anni grazie a donazioni successive. Quando, nel 1934, a causa di difficoltà logistiche, il museo si vide costretto a cedere in prestito le proprie collezioni naturalistiche alla Scuola Militare Alpina, la raccolta di minerali e rocce contava ormai ben 950 esemplari.
Nel 1975 quando la Société de la Flore Valdôtaine rientrò in possesso delle sue collezioni, le trovò purtroppo parzialmente danneggiate e depauperate.
Nel 1986, grazie a successive donazioni, tra le quali si ricorda quella dell'Ing. Emilio Margary, si riuscì ad allestire una sala espositiva del castello di Saint-Pierre dedicata ai minerali e alle rocce.