La storia
7 GIORNI D'ACQUA E DI FANGO
A partire dall'11 ottobre 2000, un 'ondata di precipitazioni di portata eccezionale si è abbattuta sulla Valle, anche a quote molte alte -3500 m- e con una durata di tempo molto lungo: una settimana intera di pioggia intensissima.
Mercoledì 11 ottobre
Tutto comincia da una profonda circolazione ciclonica sulle isole britanniche, che si estende fino nord ovest italiano, con correnti sud occidentali di aria umida ed instabile.
Giovedì 12 ottobre
La discesa di aria fredda determina un marcato calo dei valori di pressione su Spagna, Portogallo e sul bacino occidentale del Mediterraneo. Sulla Valle d'Aosta il cielo si presenta molto nuvoloso o coperto; inizia a piovere già al mattino.
Venerdì 13 ottobre (mattino)
La bassa pressione in tutto il mediterraneo occidentale aumenta i livelli di umidità dell'atmosfera, coinvolgendo il territorio valdostano, dove lo zero termico si alza da 2700 a 3500 metri. La pioggia si intensifica.
Venerdì 13 ottobre (pomeriggio)
Piove su tutta la Valle d'Aosta, con particolare intensità nel bacino di Cogne. I livelli dei corsi d'acqua si innalzano pericolosamente.
Sabato 14 ottobre
La pioggia continua a battere su tutta la regione, dovuta alle correnti da est che portano l'umidità dal mar Adriatico verso la Valle d'Aosta.
Domenica 15 ottobre
L'intensità della pioggia continua viene accentuata da diversi fenomeni temporaleschi che colpiscono varie località della regione.
Lunedì 16 ottobre
La circolazione depressionaria si sposta verso nord. In serata la pioggia è finita.