Il Piano Regionale delle Attività Estrattive (P.R.A.E.) è uno strumento di pianificazione strategico in considerazione dei suoi effetti sullo sviluppo economico, sulla salvaguardia ambientale e sull'assetto del territorio, che coinvolge aspetti di natura geologica, idrogeologica, economica, urbanistico-territoriale e paesistico-ambientale, per la disciplina dell'attività estrattiva di minerali di seconda categoria nel territorio regionale.
Il PRAE vigente è stato approvato con deliberazione del Consiglio regionale n. 2898/XIII del 27 marzo 2013.
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