Dipartimento politiche strutturali e affari europei

Regione Borgnalle, 12 - 11100 AOSTA
Telefono: 0165527803 - @: n.petterle@regione.vda.it
Posta certificata: affari_europei@pec.regione.vda.it
Posta istituzionale: affari_europei@regione.vda.it
Coordinatore: Nadia PETTERLE

  1. attua tutte le forme di collaborazione interna all’Amministrazione al fine di garantire l’unitarietà e la coerenza dell’azione amministrativa
  2. cura i raccordi con i Ministeri, le istituzioni nazionali e internazionali, le organizzazioni e i soggetti esterni con riferimento alle competenze del dipartimento
  3. formula le proposte alla Giunta regionale al fine dell’elaborazione di programmi, direttive, progetti di legge o altri atti di competenza dell’Amministrazione
  4. garantisce l’attuazione dei programmi definiti dai competenti organi regionali e delle norme e disposizioni di riferimento per l’attività del dipartimento
  5. coordina e, ove necessario, gestisce i procedimenti amministrativi nell’ambito del proprio dipartimento
  6. pianifica, programma, ove necessario gestisce, e monitora lo svolgimento delle attività, compresi i progetti specifici, ai fini del raggiungimento degli obiettivi del dipartimento
  7. programma, ove necessario gestisce, e monitora il corretto utilizzo delle risorse umane, finanziarie e strumentali al fine del corretto svolgimento delle attività del dipartimento
  8. sovrintende la gestione generale del dipartimento (segreteria, protocollo, contabilità, sistemi informativi, amministrazione del personale)
  9. verifica il raggiungimento degli obiettivi e delle competenze ordinarie assegnate ai dirigenti del dipartimento
  10. è individuato, ai sensi del D.lgs. n. 81/2008, quale datore di lavoro del personale assegnato alle strutture dirigenziali di competenza e sottordinate.

 

  1. espleta – anche nell’ambito del Coordinamento delle Autorità di gestione e del Nucleo di valutazione dei programmi a finalità strutturale (NUVAL) e del Comitato per lo sviluppo locale – le funzioni di “Cabina di regia” della Politica regionale di sviluppo 2014/20 e 2021/27, con particolare riguardo alla:
    • cura dei rapporti con i servizi della Commissione europea e dello Stato;
    • promozione dell’integrazione tra i programmi e i progetti cofinanziati dal Fondo europeo di sviluppo regionale, dal Fondo sociale europeo e dal Fondo sociale europeo Plus, dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e dal Fondo per lo sviluppo e la coesione e da eventuali altre risorse di derivazione europea e statale in riferimento alle attività di programmazione, negoziazione, concertazione, gestione, monitoraggio, controllo e valutazione;
    • promozione della coerenza e della sinergia tra i fondi europei e l’attuazione, a livello regionale, del Piano nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR);
  2. assicura la partecipazione della Regione alla definizione della Politica di coesione europea e nazionale 2021/27, al fine di:
    • contribuire, con le particolarità regionali, alla definizione del quadro generale di riferimento e dell’Accordo di partenariato dell’Italia;
    • coordinare la predisposizione e l’attuazione del documento strategico regionale di cui all’art. 7 quinquies della l.r. 8/2006 come modificato dalla l.r. 27/2022, diretto ad orientare, in maniera unitaria e integrata, l’azione dei diversi Programmi che interverranno in Valle d’Aosta;
    • identificare, nelle more del perfezionamento del quadro normativo e programmatico, priorità di sviluppo e primi interventi, in linea con gli orientamenti europei e nazionali;
    • prefigurare un sistema di controllo di primo livello delle operazioni efficiente ed efficace;
  3. provvede, quale Struttura di supporto al Responsabile tecnico PRA, alla predisposizione, aggiornamento, attuazione, monitoraggio ed eventuale valutazione del Piano di rafforzamento amministrativo (PRA) della Politica regionale di sviluppo di cui all’art. 6 della l.r. 35/2021, anche operando in favore della continuità e del miglioramento degli assetti organizzativi delle Autorità di gestione e delle altre strutture interessate, necessari per il superamento degli audit di sistema;
  4. gestisce il Centro di informazione sull’Unione europea, quale punto di informazione, per il cittadino, in merito alle istituzioni e alle principali politiche e attività dell´Unione europea, così come previsto dall’art. 6 della l.r. 8/2006;
  5. gestisce, tramite il Centro di informazione sull’Unione europea, di cui al punto precedente, l’attività di comunicazione della Politica regionale di sviluppo e coordina, in collaborazione con le rispettive Autorità di gestione, la comunicazione dei Programmi ad essa afferenti – nell’ottica di assicurarne l’unitarietà e l’organicità – anche mediante la definizione e l’attuazione di una specifica Strategia di comunicazione;
  6. promuove, in relazione a Progetti di valenza strategica o multisettoriali, afferenti alla Politica regionale di sviluppo, l’attivazione di team di Progetto, quali formule organizzative trasversali tra Strutture regionali, dirette ad assicurare l’efficienza e l’efficacia degli interventi;
  7. coordina la task force multidisciplinare con funzioni di supporto specialistico, in attuazione della governance della Politica regionale di sviluppo 2021/27 prevista nell’ambito del Quadro strategico regionale di Sviluppo sostenibile 2030;
  8. svolge le funzioni di Autorità responsabile per le Aree interne nell’ambito della nuova governance della Strategia nazionale per le Aree interne (SNAI), presidiando le fase di definizione e attuazione delle Strategie d’area, nonché l’approvazione di eventuali rimodulazioni di interventi a valere sulle risorse nazionali che non incidono sugli obiettivi strategici delle Strategie d’area;
  9. funge da punto di riferimento stabile per le coalizioni locali e per le Amministrazioni centrali interessate dalla Strategia nazionale per le Aree interne (SNAI);
  10. coordina e promuove le attività delle Autorità di gestione FESR e FSE+ allo scopo di giungere – a tendere – ad un modello organizzativo che preveda un’Autorità di gestione unica per i due fondi;
  11. coordina, a livello regionale, le attività riguardanti il c.d. ‘Semestre europeo’, in particolare, curando la predisposizione del contributo regionale al Programma nazionale di riforma (PNR) e promuovendo il recepimento delle raccomandazioni del Consiglio dell’Unione europea all’Italia, nell’ambito dei Programmi cofinanziati dai Fondi strutturali e di investimento europei;
  12. coordina la predisposizione dei documenti programmatici e di attuazione, previsti dalla l.r. 8/2006 s.m.i., sulle attività di rilievo europeo e internazionale della Regione e cura la predisposizione della relativa relazione annuale;
  13. provvede al controllo di primo livello degli interventi di assistenza tecnica afferenti ai Programmi cofinanziati dal Fondo europeo di sviluppo regionale, dal Fondo per lo sviluppo e la coesione e di Cooperazione transfrontaliera Italia-Francia e Italia-Svizzera 2014/20;
  14. provvede al controllo di primo livello sulle attività di controllo appaltate dall’Autorità di gestione del Programma ‘Investimenti per la crescita e l’occupazione 2014/20’ (FSE).




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