Codice di comportamento e disciplinare dell’Amministrazione regionale

Codice di comportamento

Il Codice di comportamento dei dipendenti degli enti di cui all'articolo 1 comma 1 della legge regionale n. 22/2010 contiene la descrizione dei principi e delle condotte, espressioni dei doveri di diligenza, lealtà ed imparzialità, ai quali il pubblico dipendente deve conformarsi.
Il Codice è stato adottato dalla Giunta regionale con propria deliberazione n. 1378 in data 27 novembre 2023, con la procedura prevista dall'art. 69 della legge regionale 23 luglio 2010, n. 22 e rettificato con provvedimento dirigenziale del Coordinatore del Dipartimento personale e organizzazione n. 1216 in data 11 marzo 2025.

 

Corretto utilizzo delle risorse IT

Con deliberazione della Giunta regionale n. 1246 del 7 maggio 2010 è stato approvato il verbale di concertazione "Modalità di corretto utilizzo, da parte dei lavoratori, di strumenti informatici, di servizi di telefonia e modalità di controllo da parte della Regione". Il predetto verbale contiene il disciplinare che esplica le corrette modalità di utilizzo, da parte del personale appartenente al ruolo unico della Regione, degli strumenti informatici, della posta elettronica, della rete Internet e delle apparecchiature telefoniche in dotazione e descrive le modalità con cui la Regione potrà effettuare i relativi controlli.

Il Comitato per la sicurezza, istituito con deliberazione della Giunta regionale n. 848 in data 24 marzo 2006 e ss.mm.ii., ha validato, nella seduta del 9 giugno 2025, il “Manuale per il corretto uso delle risorse informatiche e tecnologiche (IT) nell’ambito dell’Amministrazione regionale". Le regole individuate nel Manuale riguardano il collegamento alla rete aziendale, la navigazione Internet, l’utilizzo della posta elettronica, l’utilizzo di software e di dispositivi mobili e fissi.

 

Codice disciplinare

Il Codice disciplinare contiene l'indicazione delle tipologie di infrazioni che determinano una responsabilità disciplinare per categorie e dirigenti regionali. Ad esse corrispondono delle sanzioni disciplinari, comprese tra il rimprovero verbale e il licenziamento senza preavviso.
Nei testi unici contrattuali di riferimento, sono state riportate anche le condotte illecite che comportano responsabilità disciplinari previste dal d.lgs. 165/2001 richiamato dall'art. 73 della legge regionale 23 luglio 2010, n. 22.

E’ inoltre disciplinato nel dettaglio il procedimento disciplinare, gestito dal dirigente di struttura nel caso di infrazioni punibili con sanzioni di minore gravità (fino alla sospensione dal servizio con privazione della retribuzione) e dall'Ufficio procedimenti disciplinari per sanzioni di maggiore gravità.

Disposizioni disciplinari particolari sono previste per il Corpo forestale della Valle d'Aosta e per i Vigili del fuoco regionali.

 

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