L’Assessorato Beni e attività culturali, Sistema educativo e Politiche per le relazioni intergenerazionali della Regione autonoma Valle d’Aosta, ai sensi della legge regionale 9 dicembre 1981, n. 79, interviene con contributi annuali a sostegno delle attività e del funzionamento delle Associazioni culturali valdostane di particolare importanza presenti in ambito regionale riconosciute con legge.
Le Associazioni titolate a presentare domanda di finanziamento sono:
- Académie Saint-Anselme;
- Comité des Traditions Valdôtaines;
- Société Valdôtaine de Préhistoire et d’Archéologie;
- Association Augusta;
- Association Valdôtaine des Archives Sonores (A.V.A.S.);
- Centre Culturel Walser;
- Lo Charaban;
- Union internationale de la presse francophone – Section de la Vallée d’Aoste;
- Centre d’Etudes Les Anciens Remèdes;
- Association Centre d’études Abbé Trèves;
- Société de La Flore Valdôtaine;
- Federachon Valdôtena di Teatro Populero;
- Centre d’Etudes Francoprovençales “René Willien”;
- A.R.Co.V.A. Associazione regionale Cori Valle d’Aosta;
- Fédération des Harmonies Valdôtaines;
- Nos Racines – Fédération des groupes folkloriques valdôtains.
MODALITÀ E TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
I soggetti richiedenti la concessione dei contributi sono tenuti a presentare le relative domande a partire da mercoledì 3 gennaio 2024 e, a pena di decadenza, entro mercoledì 28 febbraio 2024, alla Struttura attività culturali dell’Assessorato Beni e attività culturali, Sistema educativo e Politiche per le relazioni intergenerazionali della Regione autonoma Valle d’Aosta, Piazza Deffeyes, n.1 – 11100 Aosta.
Le domande debbono essere redatte utilizzando l’apposito Modulo di domanda e devono essere corredate della seguente documentazione:
- Scheda di progetto illustrante il piano programmatico di attività ordinaria 2024;
- Bilancio previsionale di competenza dell’anno 2024;
- (eventuale) Scheda di dettaglio illustrante il progetto in rete con altre associazioni, oggetto della premialità;
- Copia di un documento di identità del legale rappresentante in corso di validità
- (se necessario) Delega del legale rappresentante al sostituto delegato alla firma della domanda e documento d’identità in corso di validità del delegato alla firma Relazione conoscitiva in merito alla sede a disposizione, ad eventuali orari di apertura e presenza di personale dedicato;
Per accedere alla premialità la domanda dovrà inoltre essere integrata di apposito modulo nel quale l’iniziativa dovrà essere dettagliatamente descritta prestando particolare attenzione alla rilevanza e al valore culturale, al rapporto di collaborazione tra associazioni coinvolte unitamente a ogni altra informazione ritenuta utile per la valutazione (a titolo esemplificativo: elementi descrittivi di dettaglio, periodo, soggetti coinvolti, rapporti tra partner coinvolti con dettagliata divisine dei ruoli).
La domanda deve essere sottoscritta dal legale rappresentante (o suo delegato) e può essere presentata esclusivamente mediante invio da casella di posta elettronica certificata, all’indirizzo cultura@pec.regione.vda.it. Il soggetto richiedente il contributo deve essere il titolare della casella PEC utilizzata per l’invio dell’istanza. In subordine è ammesso che il titolare della casella di PEC sia il rappresentante legale del soggetto richiedente il contributo.
Si specifica che la marca da bollo di euro 16,00 ove dovuta ai sensi di Legge, non va fornita nella presente fase del procedimento. Essa verrà richiesta esclusivamente ai beneficiari individuati antecedentemente all’erogazione del beneficio.
COMUNICAZIONE DI AVVIO DEL PROCEDIMENTO
Di seguito sono indicati gli elementi e i contenuti della comunicazione di avvio del procedimento:
- Amministrazione competente: Regione autonoma Valle d’Aosta – Beni e attività culturali, Sistema educativo e Politiche per le relazioni intergenerazionali – Struttura attività culturali.
- Oggetto del procedimento: Presentazione della domanda di contributo per l’annualità 2024 a sostegno della associazioni culturali valdostane.
- Il responsabile del procedimento è la dott.ssa Favre Alessia in qualità di responsabile della Struttura attività culturali.
- Responsabile dell’istruttoria è la Sig.ra Valentina Borre.
- L’intero procedimento amministrativo si conclude entro un periodo massimo di 120 giorni a decorrere dal giorno successivo alla chiusura dei termini per la presentazione delle istanze, tramite l’adozione, da parte della Giunta regionale, del piano di riparto dei contributi. La durata massima di 120 giorni va maggiorata di 30 giorni di sospensione per consentire la acquisizione di documentazione integrativa laddove ricorra tale necessità. Il periodo di sospensione concerne tutte le istanze, comprese quelle che non necessitano di integrazioni, in quanto il procedimento amministrativo ha un carattere comparativo ammissibile alla procedura concorsuale.
- Nel caso di inerzia della Struttura attività culturali è facoltà del soggetto richiedente domandare in forma scritta l’esercizio del potere sostitutivo al Soprintendente per i beni e le attività culturali, Palais Lostan, Piazza S. Caveri, Aosta.
- L’Ufficio in cui si può prendere visione degli atti: Struttura attività culturali.
DOVE E A CHI RIVOLGERSI
Assessorato Beni e attività culturali, Sistema educativo e Politiche per le relazioni intergenerazionali -Struttura attività culturali
Piazza Deffeyes, n. 1 - 11100 AOSTA
Tel. +39 – 0165.273636/3605
Fax. +39 – 0165.273396
cultura@pec.regione.vda.it
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