Mutui

Ordinanza Tribunale Ordinario di Torino (file a fondo pagina)

 

Normativa di riferimento:

Legge regionale 13 febbraio 2013, n. 3 "Disposizioni in materia di politiche abitative", titolo IV

 

Deliberazione della Giunta regionale n. 667 del 12 giugno 2023 "Approvazione di modifiche alle disposizioni applicative approvate con DGR 531/2022 per la concessione di mutui agevolati per interventi nel settore dell'edilizia residenziale ai sensi del titolo IV della legge regionale 13 febbraio 2013, n. 3, capi II e III" (allegata a fondo pagina)

Deliberazione della Giunta regionale n. 142 del 19 febbraio 2024 "Approvazione delle disposizioni applicative per la concessione di mutui agevolati per interventi nel settore dell'edilizia residenziale, ai sensi del titolo IV, capo IIIquater, della l.r. 3/2013" (allegata a fondo pagina)

 

Termini e modalità di presentazione delle domande:

Le domande possono essere presentate presso l'Ufficio mutui, sito in via Promis 2/A (Aosta), nei seguenti orari:

- lunedì dalle 9,00 alle 12,00;

- martedì dalle 9,00 alle 12,00;

- giovedì dalle 9,00 alle 12,00.

(L'Ufficio mutui è chiuso dal 1° al 12 gennaio 2025)

Le domande devono essere presentate in competente bollo e redatte su apposito modulo (allegati a fondo pagina).

Le domande per l'acquisto della prima casa possono altresì essere inviate via e-mail all'indirizzo istanzadimutuo@regione.vda.it. La domanda deve essere sottoscritta dal richiedente (deve essere allegata la carta di identità). Il bollo deve essere assolto tramite la procedura telematica PagoPA e la ricevuta di avvenuto pagamento deve essere allegata alla domanda. La domanda è acquisita al protocollo dell'Amministrazione regionale solo se completa e corrattamente compilata. Si specifica che tutti i file devono essere in formato .PDF (no foto!).

 

Per i mutui finalizzati all'acquisto, alla costruzione e al recupero di immobili da adibire a prima abitazione del richiedente e del suo nucleo familiare, devono essere corredate dalla seguente documentazione:

a) dichiarazione sostitutiva di certificazione attestante:

  • dati anagrafici;
  • residenza anagrafica;
  • stato civile, con allegata l'eventuale sentenza di separazione;
  • composizione del nucleo familiare.

b) dichiarazione sostitutiva attestante il possesso dei requisiti di cui al punto 12.2 dell'allegato A alla DGR, per ciascun componente il nucleo familiare;

c) attestazione ISE/ISEE, in corso di validità e, nel caso di cui al punto 12.7 dell'allegato A alla DGR, copia della dichiarazione sostitutiva unica.

Per l’acquisto di alloggi:

  • contratto preliminare di acquisto registrato o atto/i di compravendita, comprensivo di attestato diclassificazione energetica ai fini di quanto previsto al punto 9.1 dell'allegato A alla DGR;
  • dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà attestante l’abitabilità o agibilità dell’alloggio;
  • planimetrie catastali in scala delle unità immobiliari oggetto di mutuo.

Per la nuova costruzione:

  • documentazione integrale attestante la proprietà in capo al richiedente e ad eventuali altri componenti del nucleo familiare dell’area su cui è inserito l’intervento o eventuale atto di acquisto dicui al punto 16.2 dell'allegato A alla DGR;
  • titolo abilitativo intestato al richiedente con tavole del/i progetto/i ed eventuali varianti approvate, presentate in Comune e certificate da un tecnico abilitato;
  • computo metrico estimativo sottoscritto da un tecnico abilitato;
  • relazione tecnica descrittiva;
  • tabella riepilogativa del calcolo analitico delle superfici utili residenziali e non residenziali;
  • eventuale dichiarazione di un tecnico abilitato attestante la percentuale dei lavori eseguiti prima dell’atto di acquisto di cui al punto 16.2 dell'allegato A alla DGR;
  • ai fini di quanto previsto al punto 9.1 dell'allegato A alla DGR, dichiarazione di un tecnico abilitato attestante la classificazione energetica a seguito dell’esecuzione dei lavori di costruzione.

Per il recupero:

  • documentazione, integrale, attestante la proprietà in capo al richiedente e ad eventuali altri componenti del nucleo familiare o eventuale atto di acquisto di cui al punto 17.2 o 17.3 dell'allegato A alla DGR;
  • titolo abilitativo intestato al richiedente con tavole del/i progetto/i (stato attuale e stato di progetto) ed eventuali varianti approvate, presentate in Comune e certificate da un tecnico abilitato;
  • computo metrico estimativo sottoscritto da un tecnico abilitato;
  • relazione tecnica descrittiva;
  • tabella riepilogativa del calcolo analitico delle superfici utili residenziali e non residenziali;
  • planimetria catastale relativa alla vecchia consistenza dell’immobile oggetto di finanziamento qualora lo stesso risulti già accatastato;
  • eventuale dichiarazione di un tecnico abilitato attestante la percentuale dei lavori eseguiti prima dell’atto di acquisto di cui al punto 17.2 o 17.3 dell'allgato A alla DGR;
  • ai fini di quanto previsto al punto 9.1 dell'allegato A alla DGR, dichiarazione di un tecnico abilitato attestante la classificazione energetica a seguito dell’esecuzione dei lavori di recupero.

 

Per i mutui finalizzati al recupero di fabbricati situati nei centri e nuclei abitati devono essere corredate della seguente documentazione:

a) domanda attestante:

  • dati anagrafici;
  • residenza anagrafica;
  • attestazioni su classificazione immobile.

Oltre a quanto previsto dalla lettera precedente alla domanda di mutuo deve essere allegata, in copia semplice, la seguente documentazione:

a) modulo di domanda debitamente compilato e sottoscritto;

b) copia dell'atto comprovante la proprietà dell’immobile oggetto di recupero e, se esistenti, delle planimetrie catastali delle unità immobiliari interessate;

c) copia del titolo abilitativo alla trasformazione edilizia;

d) copia del progetto completo e quotato dell’immobile, come presentato in Comune e certificato da un tecnico abilitato, composto da: piante, sezioni e prospetti di rilievo, con evidenziate in colore giallo le eventuali demolizioni previste; piante, sezioni e prospetti illustranti la soluzione progettuale con evidenziati in colore rosso gli elementi da ricostruire; relazione tecnica descrittiva completa di tabella analitica delle superfici residenziali e non residenziali finanziabili, distinte per unità immobiliari e eventuali relative quote di proprietà; documentazione fotografica a colori attestante la situazione dell'immobile; computo metrico estimativo sottoscritto da un tecnico abilitato relativo alle opere di recupero (con dettaglio degli eventuali ampliamenti di cui alla L.R. n. 24/2009), con indicazione, nel caso di più unità immobiliari, dell’incidenza delle spese per ogni singola unità immobiliare.

 

realizzazione di interventi di recupero edilizio privato sugli immobili destinati ad abitazione, anche
non principale
Per i mutui finalizzati alla realizzazione di interventi di recupero edilizio privato sugli immobili destinati ad abitazione, anche non principale, le domande possono essere presentate A DECORRERE DAL 2 APRILE 2024 e devono essere corredate della seguente documentazione:

 

a) dichiarazione sostitutiva di certificazione attestante:

  • dati anagrafici;
  • residenza anagrafica o di proprietà dell’immobile.

b) ISEE di ciascun richiedente;

c) per il recupero dell’immobile:

  • documentazione, integrale, attestante la proprietà in capo al/i richiedente/i;
  • titolo abilitativo, intestato al/i richiedente/i, con tavole del/i progetto/i (stato attuale e stato di progetto) ed eventuali varianti approvate, presentate in Comune e certificate da un tecnico abilitato;
  • computo metrico estimativo sottoscritto da un tecnico abilitato, con distinzione dei lavori relativi alla (SC) e di quelli che non rientrano nella (SC);
  • relazione tecnica descrittiva;
  • tabella riepilogativa del calcolo analitico delle superfici utili residenziali e non residenziali;
  • planimetria catastale relativa alla vecchia consistenza dell’immobile oggetto di finanziamento qualora lo stesso risulti già accatastato;
  • dichiarazione di un tecnico abilitato attestante che gli interventi oggetto di mutuo non sono stati avviati in data antecedente il 2 aprile 2024;
  • dichiarazione di un tecnico abilitato attestante il rispetto dei requisiti energetici di cui al punto 14.1, lettera e) della DGR, o, in alternativa, la non applicabilità degli stessi per la tipologia di intervento oggetto di finanziamento;
  • dichiarazione di un tecnico abilitato attestante, ai fini dell’applicazione delle ulteriori agevolazioni di cui ai punti 7.1 (importo massimo concesso) e 11.3 (riduzione del tasso di interesse) della DGR, il rispetto delle condizioni ivi richieste.

La documentazione elencata ai punti precedenti deve obbligatoriamente essere consegnata all’atto della presentazione della domanda, pena il mancato ritiro da parte dell'Ufficio.

 

Richieste di informazioni:

Ufficio mutui tel. 0165/272761 - 0165/272741

 

 

 

Mutui a sostegno dell'abitazione



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