IL MATERIALE ORGANICO
La produzione di elettricità partendo da biogas è una forma moderna e perfezionata di produzione termica di energia.
L'ESPERIENZA ELVETICA
a cura della Redazione
Finora, i resti organici della coperativa Migros Zurigo erano destinati al compostaggio e all'ingrasso di suini. Il compostaggio comportava sempre problemi per le emissioni odorose. La Migros ha allora avviato un’interessante sperimentazione: la produzione di biogas con cui alimenta i suoi stessi mezzi di trasporto.
Principio di funzionamento
I rifiuti vegetali delle filiali e dell'autoproduzione, nonché i resti di alimenti dei ristoranti del personale e dei ristoranti Migros sono raccolti al 100% (2500 tonnellate all'anno). A tal fine è stata creata un'apposita logistica ininterrotta. I rifiuti biologici raccolti sono consegnati a impianti della Kompogas AG e fatti fermentare in modo da produrre biogas. Il biogas è trasformato in elettricità o calore attraverso un impianto di cogenerazione forza-calore o immesso direttamente nella rete del gas naturale dopo un opportuno pretrattamento. Attraverso la rete del gas, il biogas è distribuito come carburante che non modifica il bilancio del CO2. Nove camion della Migros alimentati unicamente a biogas fanno il pieno al distributore Migrol in Pfingstweidstrasse, a Zurigo.
Come carburante del futuro, il gas rappresenta una promettente alternativa. Il funzionamento a gas consente di ottenere valori estremamente bassi in termini di gas di scarico. La loro emissione si pone, secondo un'analisi della EMPA (Istituto federale di prova dei materiali e di ricerca), almeno del 60% al di sotto dei valori limite per i veicoli a benzina e a diesel. Un aspetto significativo, quest'ultimo, soprattutto in relazione alla riduzione del biossido di carbonio (gas responsabile dell'effetto serra) nell'ordine del 15% e a un potenziale di formazione dell'ozono inferiore del 98%. Non si verifica la formazione di particelle di fuliggine e benzene. L'azionamento a gas, inoltre, è più conveniente rispetto alla benzina. Con i suoi nove furgoni a gas, la Migros Zurigo rifornisce quotidianamente le filiali nei pressi della città con una soluzione pulita, silenziosa e povera di sostanze nocive. Con un consumo di 33 lt/100 km, i nove furgoni a gas potrebbero percorrere con l'energia ottenuta dai rifiuti organici della Migros 606000 km all'anno - ossia fare per circa 15 volte il giro della Terra!
Redditività
Oggi la Migros investe consapevolmente in un ciclo ecologicamente compatibile e privo di rischi, assumendo un ruolo di precursore in questo settore. La competitività dei prezzi dipende dal numero di veicoli a gas e di distributori di gas.
Esperienze
Le esperienze con il nuovo sistema di smaltimento dei rifiuti biologici sono positive. Altre cooperative Migros stanno esaminando in che misura il sistema si presta alla loro situazione.
Importanza
Il maggior impiego di biogas nel traffico stradale fornisce un contributo prezioso alla riduzione delle emissioni di CO2. Se tutto il materiale fermentabile disponibile in Svizzera fosse trasformato in biogas e impiegato come carburante, si potrebbe raggiungere il 9% della riduzione delle emissioni di CO2 prevista da qui al 2010.
Vantaggi per i conducenti
Sempre più fabbricanti di veicoli offrono veicoli a gas. La rete di distributori di gas in Svizzera, però, non è ancora estesa a tutto il territorio. In queste condizioni sono ideali veicoli bivalenti con motore a benzina e a gas.
Elettricità da rifiuti alimentari - un'opportunità per l'agricoltura nelle regioni turistiche
I rifiuti alimentari organici possono essere utilizzati sempre meno quali foraggi nelle aziende di ingrasso dei suini. La fermentazione assieme a concimi aziendali (liquame) è una soluzione di smaltimento decentrato ideale. Nel villaggio vallesano di Leukerbad, dal giugno 2001 l'impianto a biogas Eugster offre questo servizio.
Funzionamento
I resti alimentari possono essere trasformati assieme a letame e liquame (cofermentazione), solo se presentano una consistenza simile a quella del resto dei materiali da trasformare. Questi rifiuti devono quindi essere pre-trattati. Al momento della consegna sono igienizzati, frantumati e diluiti con acqua di scarico adatta. La massa così preparata e mischiata con liquame può essere immessa continuamente in piccole quantità nel fermentatore, dove ha luogo la fermentazione. Il materiale biologico resta nel fermentatore per 50-150 giorni. La lunga durata di permanenza del substrato comporta un'ottima evacuazione del gas e una forte riduzione dell'odore. Presenta inoltre il vantaggio di tamponare in modo ottimale le fluttuazioni stagionali nelle regioni turistiche.
La costruzione in calcestruzzo del fermentatore vanta un ottimo rapporto costi-benefici ed è facilmente ampliabile a seconda dei bisogni. Il fermentatore è ricoperto da una sottile cappa, che assorbe il biogas prodotto durante la fermentazione. Ogni giorno, il reattore di fermentazione fornisce circa 300 m3 di biogas, con cui una centrale termoelettrica a blocco con 55 kW di potenza elettrica produce circa 600 kWh di elettricità e 900 kWh di calore. L'elettricità può essere distribuita nella regione come elettricità ecologica. Una parte dell'energia termica è utilizzata per riscaldare e igienizzare il substrato nel fermentatore. Il resto è impiegato dall'azienda agricola per riscaldare e preparare acqua calda, soprattutto in inverno. In estate, in assenza di acquirenti il calore eccedentario è scaricato nell'ambiente.
Redditività
La costruzione dell'impianto di Leukerbad è costata complessivamente circa 300000 franchi, ma la costruzione fai da te ha permesso di risparmiare circa 25000 franchi. La Confederazione ha sostenuto il progetto con 48000 franchi e il Canton Vallese con circa 37300 franchi.
Esperienze
Dalla sua messa in esercizio, l'impianto funziona senza particolari problemi.
Importanza
La cofermentazione di rifiuti della gastronomia in impianti a biogas agricoli è interessante soprattutto per le regioni turistiche o i Comuni con aziende di trasformazione di derrate alimentari. Il potenziale per altri impianti è grande.
27
EDITORIALE
FONDAZIONE MONTAGNA SICURA - MONTAGNE SURE
NOTIZIE
L'IMPORTANZA DEL "VERDE"
IL SUOLO: UN'ENTITA' PIENA DI VITA
DAI DIAMANTI NON NASCE NIENTE...
ZOOTECNIA E AMBIENTE AL MONT MARS
MANULE DI COMPOSTAGGIO DOMESTICO
ENERGIA DI RECUPERO
L'ESPERIENZA ELVETICA
UNA MONTAGNA DI RIFIUTI
RECUPERARE IL LEGNO
TRATTAMENTO DEI REFLUI CASEARI
CARTA E RICICLO
DESIGN E MATERIALE RICICLATO
LA FORET DE DERBORENCE
RECENSIONI
Pagina a cura dell'
Assessorato territorio, ambiente e opere pubbliche
© 2024
Regione Autonoma Valle d'Aosta
Condizioni di utilizzo
|
Crediti
|
Contatti
|
Segnala un errore