Il programma delle iniziative ambientali 2002, approvato dalla Giunta regionale nel gennaio scorso, prevede principalmente la realizzazione delle seguenti attività:
"Trekking nature" soggiorni semi - stanziali o itineranti per ragazzi compresi tra i sette e i tredici anni, con pernottamento in rifugio, di scoperta e avvicinamento all'ambiente naturale di alta montagna. Quest'anno si sono realizzati sette campi rispetto ai sei dell'anno scorso.
"Incontri di sensibilizzazione ambientale" destinati sia ai residenti che ai turisti, consistenti prevalentemente in escursioni tematiche guidate, serate di formazione naturalistica e proiezioni; queste attività sono gestite dai Comuni, dalle Comunità montane, dalle AIAT e dalle Biblioteche della regione che ne hanno fanno richiesta e sono attuate dalle Cooperative del settore e dalle Associazioni delle guide della natura.
Prosecuzione, d'intesa con l'Unione valdostana Guide di alta montagna, con il Club alpino italiano, e con l'Assessorato del Turismo, del progetto "Il mio Bivacco - Mon Bivouac" di pulizia ambientale dei bivacchi d'alta quota in Valle d'Aosta.
TREKKING NATURE
Analogamente alla passata edizione, in cui veniva attribuita maggiore attenzione all'avvicinamento all'alta montagna e alla pratica sportiva, i Trekking nature sono consistiti in soggiorni, della durata di una settimana ciascuno, con l'accompagnamento di guide alpine e di educatori, durante i quali i giovani partecipanti hanno potuto effettuare attività sportive e didattiche in ambiente montano.
Per ogni turno era prevista la partecipazione di venti ragazzi. Ottimo il successo dell'iniziativa, anche per quest'anno: a fronte dei 140 posti disponibili le richieste sono state quasi il doppio.
Questo il programma, con il dettaglio dei percorsi e dei rifugi prescelti:
1° Turno: 24 giugno - 29 giugno (destinato ai bambini 7/9 anni)
campo semi itinerante - Rifugio Arp (Brusson);
2° Turno: 24 giugno - 29 giugno (destinato ai bambini 10/11 anni)
campo semi itinerante - Rifugi Bezzi - Epée (Valgrisenche);
3° Turno: 1 luglio - 6 luglio (destinato ai bambini 7/9 anni)
campo semi itinerante - Rifugio Alpenzù (Gressoney-Saint-Jean);
4° Turno: 1 luglio - 6 luglio (destinato ai bambini 10/11 anni)
campo semi itinerante - Rifugi Barbustel - Dondena (Champdepraz - Champorcher);
5° Turno: 1 luglio - 6 luglio (destinato ai ragazzi 11/13 anni)
trekking itinerante, con partenza da Mont Blanc (Champorcher) verso il rifugio Barbustel, proseguimento per il rifugio Dondena, pernottamento presso il rifugio, proseguimento verso il rifugio Miserin, rientro a Lillaz di Cogne;
6° Turno: 8 luglio - 13 luglio (destinato ai bambini 7/9 anni)
campo semi itinerante - Rifugi Bonatti e Bertone (Courmayeur);
7° Turno: 8 luglio - 13 luglio (destinato ai ragazzi 11/13 anni)
trekking itinerante, con partenza dalla Val Ferret (Courmayeur) verso il rifugio Elena, proseguimento verso il rifugio Bonatti con pernottamento presso il rifugio, proseguimento verso il rifugio Elisabetta, rientro in loc. la Visaille di Courmayeur.
INCONTRI AMBIENTALI
Come riferito in premessa, nel corso dell'estate sono stati finanziati una settantina di incontri a tema, serate di sensibilizzazione ambientale, escursioni, gestiti dai Comuni, dalle Comunità montane, dalle AIAT e dalle Biblioteche della Valle e attuati dalle Cooperative e Associazioni del settore. È questa un'attività che si ripropone ormai da anni e che, ultimamente, vede anche alcuni Enti territoriali proporsi come finanziatori di altrettante iniziative nell'ambito dei loro calendari delle manifestazioni.
PROGETTO MON BIVOUAC
È inoltre proseguita l'attuazione del progetto pilota Mon Bivouac - Il mio Bivacco, in collaborazione con l'Unione valdostana Guide di alta montagna e con il Club Alpino Italiano.
Questo progetto pilota è giunto nel 2002 alla sua seconda edizione sulla scorta degli ottimi risultati conseguiti nell'anno precedente.
Nel 2001, la Regione ha infatti sostenuto il riassetto interno ed esterno di 36 bivacchi - sui 59 censiti in Valle d'Aosta. Gli interventi sono stati attuati dalle Guide alpine, con il supporto dei proprietari delle strutture. In alcuni casi, con il contributo del CAI o dei Comuni interessati, si è provveduto anche alla sostituzione di materassi, coperte, reti. Per il trasporto di tale materiale e per riportare a valle i rifiuti raccolti ci si è avvalsi dell'elicottero a disposizione della Protezione Civile. All'interno di tutti i bivacchi della regione sono stati posizionati degli allestimenti informativi in abet laminato allo scopo di sensibilizzare gli alpinisti al rispetto dell'ambiente; i testi riportati sono scritti in italiano, francese, inglese e tedesco.
Il programma degli interventi 2002 è nato con due priorità: la pulizia dei bivacchi non compresi lo scorso anno e la ripetizione degli interventi necessari nella zona del Bianco, del Cervino e del Gran Paradiso.