Rivista Environnement

EDUCAZIONE AMBIENTALE

E' ampio lo spettro di attività organizzate in estate per proporre l'educazione ambientale a grandi e piccini anche in ambito extrascolastico.

EDUCAZIONE AMBIENTALE A 360°

di Nicola Tartaglione

Un momento di attività durante un campo natura a Arpuilles.

In questi ultimi anni si è potuto assistere ad una costante crescita d'interesse, da parte della popolazione, nei confronti di tutte le problematiche legate all'osservazione e alla comprensione dei fenomeni naturali e ambientali in genere.
Indubbiamente una maggiore e generalizzata crescita culturale, avvenuta dopo aver soddisfatto i bisogni primari di sussistenza ed una politica educativa a largo spettro e costante nel tempo, esercitata sui giornali, alla televisione e a scuola hanno reso più sensibili le nuove generazioni su queste tematiche.
Le competenze in materia di educazione ambientale nelle scuole sono state recentemente attribuite all'Assessorato dell'Istruzione e Cultura, che le esercita tramite personale dipendente o cooperative ambientali.
Sono invece rimaste attribuite all'Assessorato Territorio, Ambiente e Opere Pubbliche le attività ambientali formative ed informative extrascolastiche ed è in questo settore, tramite la competente Direzione Ambiente, che si è inteso proseguire e potenziare, compatibilmente con le risorse finanziarie disponibili, un'attività di osservazione ed educazione ambientale rivolta alla popolazione valdostana in generale o ai turisti che vengono a passare il proprio tempo libero nell'ambito della Regione.
Le iniziative previste coprono un vasto campo di esperienze diverse e sono calibrate in relazione al tipo di "clientela" cui sono rivolte.

CAMPI NATURA ITINERANTI
Fra queste attività meritano una particolare attenzione i Campi natura itineranti. Iniziati a partire dal 1993 consistono in escursioni, da rifugio a rifugio, destinate ai ragazzi d'età compresa fra i 7 e i 13 anni. Per quest'anno sono previsti quattro turni di 20 ragazzi ciascuno, accompagnati da una guida alpina e due educatori ambientali. Nel corso delle escursioni e dei viaggi di trasferimento nei diversi rifugi vengono date ai partecipanti tutte le possibili informazioni di carattere naturalistico-ambientale, nonché le correlazioni esistenti tra la fauna, la vegetazione, il clima, la geologia e la tradizionale attività agro-silvo-pastorale. Naturalmente gli itinerari prescelti sono in diretta correlazione con l'età dei partecipanti e con l'andamento delle previsioni meteorologiche. Nell'arco della giornata sono previsti anche dei giochi a sfondo didattico-ambientale, per favorire l'affiatamento dei vari partecipanti al turno e incentivare l'avvicinamento e l'esplorazione dell'ambiente naturale valdostano.

CENTRI ESTIVI

Altra attività di informazione naturalistica, svolta anche questa in collaborazione con le cooperative ambientali, è quella rivolta ai Centri estivi, specie di colonie diurne per adolescenti, della durata di tre-quattro settimane, gestite prevalentemente dalle singole Comunità Montane e dal Comune di Aosta.
Il Centro estivo rappresenta un'occasione di socializzazione con nuovi coetanei, di osservazione, di manipolazione e sperimentazione per i più piccoli, mentre per i ragazzi più grandi può configurarsi come un momento di condivisione di obiettivi all'interno del gruppo, di responsabilizzazione e di protagonismo.
In questa ottica le attività naturalistiche proposte non solo si integrano con le finalità del Centro estivo, ma anche completano le possibilità di osservazione e sperimentazione, permettendo ai bambini ed ai ragazzi di avvicinarsi e conoscere l'ambiente naturale con modalità diverse da quelle apprese durante il periodo scolastico, ma ugualmente proficue perché realizzate con "esperti" del settore. Tali diversi approcci di conoscenza si configurano, ad esempio, con la realizzazione di:
· giochi naturalistici che forniscono lo sviluppo delle capacità di osservazione e di manipolazione della natura;
· corsi di orientamento per insegnare ai ragazzi a muoversi nell'ambiente con l'aiuto di bussola e semplici mappe topografiche, imparando ad osservare ciò che li circonda;
· brevi escursioni all'esterno del centro estivo rivolte alla scoperta dell'ambiente naturale in tutte le sue sfaccettature;
· laboratori di animazione ambientale e quant'altro, sempre calibrati e strutturati in relazione all'età dei partecipanti.

ALTRE ATTIVITÀ DI PROMOZIONE AMBIENTALE
Un'altra iniziativa per l'estate, destinata principalmente a turisti e vacanzieri in genere, intende coinvolgere le Aziende di promozione del turismo, le biblioteche, i Comuni e le Comunità Montane. Questi potranno organizzarsi e prevedere una serie di manifestazioni culturali aventi come fine la promozione ambientale in tutti i suoi aspetti, scegliendo tra un programma di iniziative proposte dalla Regione che coprirà le spese delle guide della natura e degli educatori ambientali occorrenti, fino al raggiungimento della spesa preventivata messa a bilancio.
Le iniziative proposte, da distribuirsi equamente fra le otto Comunità Montane presenti nella Regione prevedono la possibilità di effettuare attività ben diversificate, accompagnate da personale idoneo e debitamente preparato, quali:
· escursioni nei rifugi alpini, all'interno dei Parchi e delle Riserve naturali, per vivere un'esperienza a diretto contatto con la natura;
· escursioni tematiche guidate, rivolte allo sviluppo di argomenti specifici quali: vegetazione, fauna, geologia e geomorfologia;
· proiezione di diapositive riguardanti la natura in Valle d'Aosta;
· attività storico-artistico-ambientale, esplorazione di Aosta alla ricerca dei vecchi canali della città, di elementi poco appariscenti;
· conoscenza delle piante officinali, con un incontro di due o tre ore e una uscita di una giornata durante la quale verranno illustrate le principali piante officinali ed il loro possibile utilizzo.

INCONTRI AMBIENTE
Infine un'iniziativa che riguarda la prosecuzione di Incontri Ambiente, manifestazione che prevede una serie di conferenze e dibattiti serali, da realizzarsi nell'autunno del corrente anno. Gli incontri saranno tre o quattro e verteranno sulle più svariate e attuali tematiche ambientali, sia illustrandone gli aspetti più generali che quelli relativi alla realtà valdostana.
Gli incontri avranno luogo presso il salone delle manifestazioni del Palazzo regionale e saranno invitati a partecipare, investe di relatori, due esperti qualificati sull'argomento, di cui uno a rilevanza locale e uno a rilevanza nazionale o internazionale.