Piano regionale per la Salute e il Benessere Sociale 2011-2013

La legge 25 ottobre 2010, n.34 ha approvato il Piano per la Salute e il Benessere sociale in Valle d'Aosta per il triennio 2011-2013. Si tratta di un Piano politico e d'indirizzo, che non dettaglia fin nelle modalità di realizzo le scelte individuate, ma che si impegna a portarle a compimento, entro la legislatura, sulla base delle risorse che saranno garantite.

 

E' quindi un Piano che si configura come strumento d'indirizzo e di governo per la salute e per il benessere sociale dei valdostani e che costituisce un'occasione preziosa per adottare strumenti in grado di esercitare pressioni selettive sul Sistema sanitario e sociale regionale al fine di migliorarne la qualità, disincentivare le cattive pratiche e incoraggiare le buone. Un Sistema sanitario e sociale  che non è per noi solo “dei servizi”, ma è anche dei valori, orientato cioè alla costante ricerca dell'equità, della qualità, della responsabilità e della sostenibilità che costituiscono, per il Piano 2011-2013, principi e valori di riferimento irrinunciabili.

 

Oltre a dare continuità ad alcune azioni di governo, già previste dal precedente documento di programmazione 2006-2008, il Piano 2011-2013 si differenzia dai precedenti perché non si compone di obiettivi riferibili a specifici segmenti dell'organizzazione dell'offerta di servizi ma, ponendo al centro il cittadino, con i suoi bisogni di salute e di benessere sociale, indica delle direttrici strategiche, ognuna delle quali è strutturata per comprendere orientamenti e azioni trasversali comuni a tutti gli attori del Sistema Valle d'Aosta, permettendo di gestire meglio, e in forma più organica, la complessità e la molteplicità dei bisogni espressi dalla popolazione valdostana.

 

Ogni direttrice è presentata secondo uno schema espositivo comune, costituito da:

 
  • una premessa che ne enuncia i  principi e ne motiva la scelta;
  • degli ambiti a cui si applica, siano essi sociali, sanitari oppure trasversali ed integrati;
  • un elenco di operatività collegate, settoriali o multidisciplinari, interistituzionali e trasversali.
 

Il Piano 2011-2013 è infine progettato per una popolazione di montagna che ha precise caratteristiche demografiche e sociali, una rete di operatori, di servizi, di enti e di associazioni che vivono e operano in un territorio considerato nella sua specificità e ricchezza: un elemento per noi qualificante e non secondario dei processi che contribuiscono alla salute e al benessere del popolo valdostano.

 

Le direttrici che il Piano ha scelto per il triennio 2011-2013 sono le seguenti:

 
  1. Presidiare l'EQUITÀ nella salute e nell'accesso appropriato ai servizi 
  2. Garantire e misurare la QUALITÀ del servizio sanitario e sociale 
  3. Creare ALLEANZE responsabili tra tutti gli attori del sistema 
  4. Orientare alla SEMPLIFICAZIONEe alla prossimità i servizi per il cittadino 
  5. Valorizzare le COMPETENZE dei cittadini e degli operatori come strumento e fine per migliorare salute e benessere 
  6. Configurare un AMBITO TERRITORIALE sempre più interprete e attore del bisogno 
  7. Tutelare la FRAGILITÀ e valorizzare ogni persona, con attenzione alle prime e ultime fasi della vita.
 

Nel ringraziare coloro i quali, a seguito della avvenuta pubblicazione su questo sito della Bozza di Piano, hanno voluto offrire i loro contributi tecnici e di esperienza contribuendo alla sua stesura finale, si rinvia al documento integrale, corredato anche di un Indice analitico, per una consultazione più approfondita dei suoi contenuti.

 



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