Bando 2010-2012

PIANO DI INTERVENTO "INFeADO" - TRIENNIO 2010 - 2012

Con deliberazione della Giunta regionale n. 2847 in data 16 ottobre 2009 è stato approvato, per il triennio 2010 - 2012, il Piano di intervento "Integrazioni fruttuose e armonia di obiettivi - INFeADO" per l'attuazione di progetti rivolti all'infanzia e all'adolescenza.

 

I soggetti titolari della progettazione sono gli enti locali (comuni singoli o associati e comunità montane) e le istituzioni scolastiche, che a loro volta possono coinvolgere altri enti nella realizzazione delle attività. Requisito per l'ammissione del progetto è che, qualora il soggetto titolare sia un Ente locale, dovrà necessariamente coinvolgere almeno un'istituzione scolastica presente nel proprio territorio, e viceversa.

Il contributo erogabile per ogni progetto è pari all'80% del suo costo totale e comunque non superiore ad euro 21.000,00 nell'arco del triennio. Le iniziative dovranno concludersi entro il 31 dicembre 2012.

I progetti devono essere rivolti prevalentemente agli adolescenti, con età compresa tra 11 e 18 anni e  dovranno concentrarsi in particolare su:

  • sviluppo della socialità e dell'aggregazione tra ragazze e ragazzi, tra ragazze, ragazzi e famiglia e tra ragazze, ragazzi e comunità allargata;
  • apprendimento e/o miglioramento nelle ragazze e nei ragazzi delle competenze per stare bene con se stessi e con gli altri;
  • utilizzo creativo degli spazi sociali ed istituzionali presenti nei territori;
  •   valorizzazione delle risorse e delle competenze e conoscenze locali.  

 

I progetti dovranno pervenire, redatti su apposita modulistica, a:

Servizio famiglia e politiche giovanili - Direzione politiche sociali - Assessorato sanità salute e politiche sociali, loc. Grande Charrière, n.40, 11020 Saint-Christophe (AO)

entro il giorno 26 marzo 2010 e saranno valutati da un Gruppo interistituzionale composto da due rappresentanti ciascuno del Servizio famiglia e politiche giovanili dell'Assessorato Sanità, salute e politiche sociali, della Sovraintendenza agli studi dell'Assessorato Istruzione e cultura, dell'Azienda USL della Valle d'Aosta e del Consiglio Permanente degli Enti locali (CPEL).

 



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