Rete regionale di radiocomunicazioni

In varie situazioni è stata dimostrata l’importanza della disponibilità di una rete a vasta e capillare copertura radio per gestire con efficienza le comunicazioni su tutta la Regione. Comunicazioni costituite da  segnalazioni, dati relativi all’attività di tutela del territorio e  della sicurezza e protezione della popolazione in tutte le varie fasi, dalla quotidiana vigilanza, allo stato di preallarme, allarme e soprattutto in quella più critica dei soccorsi.

Sul territorio della Regione Autonoma Valle d’Aosta esiste una capillare distribuzione di strutture, fornite di apparecchiature radio rice-trasmittenti, che costituiscono i "terminali sensibili" della Protezione civile:

  • 14 stazioni del Corpo forestale della Valle d’Aosta;
  • 13 stazioni del Soccorso alpino valdostano;
  • 74 comuni;
  • 76 distaccamenti del personale volontario del Corpo valdostano dei vigili del fuoco;
  • le sedi locali delle strutture del servizio sanitario;
  • le forze dell'ordine;
  • le sedi dei vigili del fuoco professionisti;
  • gli enti gestori della viabilità;
  • altre strutture che assicurano una copertura accurata del territorio.

Tale copertura è integrata da reti di controllo strumentale:

  • meteonivometrico;
  • meteorologico;
  • della qualità dell'aria;
  • del monitoraggio frane.

La Rete Regionale di Radiocomunicazioni è stata istituita con la legge regionale 24 agosto 1982 n.42, è gestita dalla Struttura regionale di Protezione civile ed è stata ampliata e perfezionata nel corso degli anni.

La Rete Regionale di Radiocomunicazioni consente alle strutture che operano sul territorio della Regione di mantenere il costante collegamento nel proprio interno e con la Centrale Unica del Soccorso, permettendo così la massima prontezza operativa.

rete radio 3

 

rete radio 1

 

rete radio 2

 

Protezione Civile



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