Giornata transfrontaliera Italia - Francia sui rischi di origine glaciale e periglaciale
Courmayeur, Villa Cameron, Fondazione Montagna sicura, giovedì 18 luglio 2024
Il cambiamento climatico comporta l’amplificazione, l’intensificazione e l’aumento di situazioni di rischio nei territori montani: in particolare, i rischi di origine glaciale e periglaciale interagiscono ed impattano sempre di più e comprendono le situazioni di rischio naturale derivanti sia da aree ancora ricoperte da ghiacciai, sia le aree deglacializzate, di recente deglaciazione, oppure coinvolte da problemi correlati al permafrost. La difficoltà di valutare le intensità, di definire i periodi di ritorno, così come l’evoluzione di tali fenomeni in un contesto di riscaldamento globale rendono tali rischi una nuova sfida per i responsabili della prevenzione.
Le sfide principali risiedono nella migliore conoscenza di tali fenomeni, attraverso lo sviluppo di azioni di ricerca e di monitoraggio, ma anche nelle necessità di formazione, informazione e sensibilizzazione dei cittadini (residenti e turisti) su tali dinamiche.
A livello italiano il Dipartimento nazionale della Protezione civile ha avviato (post evento della Marmolada del 2022) un Tavolo tecnico di lavoro dedicato ai rischi glaciali, che riunisce Regioni e Province Autonome dell’Arco alpino, Enti di ricerca (tra cui Fondazione Montagna sicura) ed Enti di Soccorso.
A livello nazionale francese opera invece il Ministero della Transizione ecologica e della Coesione dei territori che, unitamente ai Servizi tecnici dello Stato francese, ha avviato un Piano di azioni dedicate ai rischi di origine glaciale e periglaciale.
Forti sia delle azioni scientifiche messe in atto a livello valdostano che delle relazioni transfrontaliere instaurate in anni di progetti di cooperazione, la Regione Autonoma Valle d’Aosta (Presidenza della Regione - Dipartimento Protezione civile e vigili del fuoco - e Assessorato Opere pubbliche, Territorio e Ambiente - Dipartimento Programmazione, risorse idriche e territorio) e la Fondazione Montagna sicura di Courmayeur, quale braccio operativo della Regione nell’ambito della gestione dei rischi glaciali, hanno organizzato giovedì 18 luglio, presso la sede di Villa Cameron della Fondazione, una Giornata transfrontaliera Italia - Francia sui rischi di origine glaciale e periglaciale.
Il programma della giornata ha previsto un confronto in primis tra il Dipartimento della Protezione civile nazionale (in presenza di Titti Postiglione, vice capo Dipartimento della Protezione civile e di Paola Pagliara e Filippo Cadamuro - Dirigenti del Dipartimento) - e il Ministère de la Transition écologique et de la Cohésion des territoires francese (in presenza di Lionel Berthet, vice direttore della conoscenza e della prevenzione - Direzione generale della prevenzione dei rischi - e di Clarisse Durand, capo ufficio rischi naturali terrestri).
I lavori della sessione sono stati aperti dal Presidente della Regione, Renzo Testolin, con un saluto dei Sindaci di Courmayeur, Roberto Rota, e di Chamonix, Eric Fournier. Ha chiuso i lavori l’Assessore alle Opere pubbliche, Territorio e Ambiente della Regione, Davide Sapinet.
I lavori sono stati articolati in quattro diverse sessioni, che hanno rispettivamente affrontato: l’approccio italiano e francese ai rischi di origine glaciale e periglaciale, l’acquisizione delle conoscenze e lo stato della ricerca in ambito di rischi glaciali, le priorità e le prospettive di ricerca, la comunicazione, sotto gli aspetti della comunicazione alla popolazione degli effetti del cambiamento climatico e la comunicazione di protezione civile. La sezione testimonianze ha visto la qualificante presenza di Mauro Gaddo, Dirigente dell’Ufficio Previsioni e Pianificazione, e di Bruno Bevilacqua, Dirigente del Servizio Prevenzione rischi e Centrale unica emergenza del Dipartimento Protezione civile, Foreste e Fauna della Provincia autonoma di Trento, che hanno trattato l’evento della Marmolada.
I lavori si sono conclusi con la condivisione di alcune considerazioni riunite nel documento Outcome